30 Dicembre 2023 – ore 11,00
ore 11,00 apertura mercato
ore 13,30 pranzo
02 Dicembre 2023 – ore 17,00
Musiche, letture e interventi sull’antologia: Piazza Fontana. La strage e Pinelli: la Poesia non dimentica, a cura di Angelo Gaccione (Interlinea, 2023)
Leggono: Angelo Taioli, Cataldo Russo, Giuseppe Natale, Antje Stehn, Serena Accascina, Angela Passarello, Valeria Raimondi, Carlo Penati, Maria Carla Baroni, Julia Pikavova, Annitta Di Mineo.
Renato Franchi cantautore, in “17 fili rossi + 1. Racconti Musicali ricordando
Piazza Fontana 12 dicembre 1969”. “1–2–Trio” composto da Nicola Labanca fisarmonica, Marco Grippa violino, Marco Testa chitarra e flauto dolce.
01 Dicembre 2023 – ore 22,30
SHERPA + BOSCO SACRO (live)
Dj Henry (dj set)
29 Novembre 2023 – ore 20,30
Presentazione del libro: SULLA TERRA SULLA LUNA – LA STORIA INCREDIBILE DI ISIDORO AZZARIO di Massimo Lunardelli e Alessandro Pellegatta
Isidoro Azzario (Pinerolo, 1884 – Luino, 1959) è stato ferroviere, dirigente del Sindacato Ferrovieri Italiani, rivoluzionario, consigliere comunale a Cuneo, membro di spicco della locale Camera del Lavoro, fondatore del Partito Comunista d’Italia a Livorno nel gennaio del ’21, delegato al IV congresso dell’Internazionale comunista a Mosca, redattore di giornali militanti tra i quali «il Sindacato Rosso». Schedato dalle prefetture come “elemento estremamente pericoloso”, è “oratore formidabile, freddo, preciso, impeccabile” secondo la definizione di Gramsci.
Nel 1927 parte in missione nell’America del Sud per conto dell’Internazionale Sindacale Rossa. Arrestato in Colombia in condizioni pietose, viene estradato in Italia e torturato a più riprese a bordo del piroscafo durante il viaggio. Processato dal Tribunale speciale, bollato dalle perizie psichiatriche come “individuo affetto da paranoia espansiva e delirio cronico progressivo”, inizia il suo cal-
vario nei manicomi del regno. E dopo i manicomi, il confino a Ponza e alle Tremiti. Anni in cui elabora complesse teorie astronomiche, scrive di Bimanità e Trimanità, si dichiara figlio illegittimo di Nietzsche.
Questo libro, frutto di una meticolosa ricerca in diversi archivi, racconta per la prima volta tutta la sua storia.
27 Novembre 2023 – ore 09,30
Proseguono a Milano le iniziative organizzate in esito alla Call to Action pubblica “1963-2023: 60 anni in viaggio” lanciata dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia, dall’Archivio di Stato di Milano e da ANAI Lombardia, in occasione dell’anniversario del D.P.R. n. 1409/1963 per mettere a fuoco lo scenario presente e futuro degli archivi statali, pubblici e privati in Italia e la loro funzione rispetto ai processi di innovazione in corso (transizione digitale e sostenibilità).
Lunedì 27 novembre, presso la Sala Conferenze di Palazzo del Senato, in Via Senato 10, ore 9.30-12.30, avrà luogo l’incontro “Archivi e idee“: nel corso della mattinata esploreremo le molteplici tipologie di archivi nati dall’attività quotidiana di deputati, dirigenti di partito, operatori sindacali, intellettuali o semplici militanti e attivisti. Gli archivi di partiti, movimenti e organizzazioni sono ormai pienamente riconosciuti quali testimonianza essenziale per conoscere l’evoluzione politica, sociale ed economica del nostro Paese. Gli archivi possono essere strumento per restituire voce alle lotte e alle speranze di intere generazioni? Quali “ferri del mestiere” devono usare gli archivisti per restituire la complessità delle carte nate dall’impegno politico o sindacale? E come preservare i documenti digitali di chi oggi si dedica alla vita pubblica? Questi saranno alcuni dei temi di cui dibatteremo nel corso della mattinata.
26 Novembre 2023 – ore 16,00
Armonika w/ The Phoenix Went To Buy Cigarettes, Bruno Dorella, GRAFT Live Jam, Zoetrope
𝑻𝒉𝒆 𝑷𝒉𝒐𝒆𝒏𝒊𝒙 𝑾𝒆𝒏𝒕 𝑻𝒐 𝑩𝒖𝒚 𝑪𝒊𝒈𝒂𝒓𝒆𝒕𝒕𝒆𝒔
𝑩𝒓𝒖𝒏𝒐 𝑫𝒐𝒓𝒆𝒍𝒍𝒂 – 𝑨𝒈𝒏𝒆𝒔𝒐𝒓𝒊𝒅𝒆
𝑮𝒓𝒂𝒇𝒕 𝒘/ 𝑶𝒓𝒓𝒆𝒆 & 𝑬𝒒𝒖𝒐𝒉𝒎
𝑨𝒖𝒈𝒖𝒔𝒕𝒆 𝑺𝒄𝒉𝒏𝒐𝒓𝒓 – 𝒁𝒐𝒆𝒕𝒓𝒐𝒑𝒆
𝑭𝒆𝒅𝒆𝒓𝒊𝒄𝒂 𝑨𝒎𝒐𝒓𝒖𝒔𝒐 & 𝑳𝒊𝒏𝒅𝒂
𝑳𝒆𝒔𝒕𝒆𝒓 𝑴𝒂𝒏𝒏 – 𝑴𝒂𝒕𝒕𝒊𝒂 𝑫𝒂𝒎𝒃𝒓𝒐𝒔𝒊𝒐
𝑹𝒂𝒃𝒊𝒊 𝑩𝒓𝒂𝒉𝒊𝒎 – 𝑲𝒂𝒎𝒊𝒎𝒎𝒐
𝑰𝒍𝒂𝒓𝒊𝒂 𝒁𝒂𝒏𝒐𝒕𝒕𝒊 – 𝑭𝒓𝒆𝒅𝒅𝒚 𝑨𝒎𝒐𝒓𝒖𝒔𝒐
𝑪𝒉𝒊𝒄𝒌𝒑𝒆𝒂 – 𝑪𝒍𝒂𝒖𝒅𝒊𝒐 𝑷𝒆𝒍𝒍𝒆𝒈𝒓𝒊𝒏𝒊
𝑳𝒆𝒔 𝑭𝒊𝒍𝒍𝒆𝒔 – 𝑬𝒎𝒎𝒂𝒕𝒐𝒎𝒂
25 Novembre 2023 – ore 18,00
Lavorare, non morire. Quale salute, quale sicurezza, oggi?
Dalle ferrovie all’Ilva ai videoterminali. Canti, poesie e pensieri per non morire di lavoro. Ricordando Renzo Prevedelli
Ore 18: LAVORO, SALUTE, SICUREZZA
Si muore di lavoro e d’inquinamento: è il profitto sopra
tutto, anche a discapito della salute e della vita.
Incontro-dibattito con:
– Nicola De Lussu (Cobas)
– Alessandro Pellegatta (macchinista ferroviere per oltre
quarant’anni, attivista del sindacalismo di base e RLS Cub
Trasporti)
– Davide Biggi (Associazione Seveso Memoria di Parte)
– Tommaso Vigliotti (Unisin Segr. naz., Segr. resp. BNL)
19,30: “Hostaria Banca”. Cena-buffet cantata
20,30: Facciamo il punto e… avanti! Archivio Primo
Moroni e Unisin
Intervengono Tommaso Spazzali (Archivio Primo Moroni) e
Joseph Fremder (pres. Falcri BNL)
21.30: “Se ghe voeur, al Renzo e ’l so gran coeur”.
Ricordi, immagini, poesie ,canzoni per l’amico, il
sindacalista, il compagno Renzo.
Gli amici, i colleghi e i “Blues & Barlafus”, insieme con la
grande poetessa e blues singer Betty Gilmore
23 Novembre 2023 – ore 20,30
Proiezione del film ATTICA di Traci Curry e Stanley Nelson
Introduce Bruno Cartosio
Settembre 1971: La grande rivolta nella prigione di Attica e la sua spietata repressione, inizio della stagione “LAW & ORDER”
Quel pomeriggio di un giorno da cani – Attica! di Sidney Lumet
22 Novembre 2023 – ore 19,30
MM●7●Agorà Dialoghi sull’invenzione di Milano
Primo incontro per discutere dei temi posti da Lucia Tozzi col suo libro “L’invenzione di Milano”, al fine di contrastare la smania di colonizzazione del capitale, proponiamo un’agorà di libera parola, sette minuti a testa.
Il libro di Lucia Tozzi ha sollevato, possiamo dirlo, un polverone mica da ridere. A Milano pressoché ogni situazione collettiva intenzionata a proporre contenuti critici lo ha presentato o ne ha discusso. E non solo centri sociali o spazi “ibridi”, ma anche istituzioni, ne hanno promosso, direttamente o indirettamente, la circolazione.
Nel primo appuntamento del ciclo di incontri che abbiamo organizzato partiremo dalla domanda: perché il libro ha avuto tanto risalto? Ha forse toccato certi nervi scoperti? Ha forse sfiorato l’hardcore dell’invenzione di Milano? A questa domanda ne faremo seguire un’altra: una volta aperto questo vaso di Pandora, che ce ne facciamo delle terribili verità fuoriuscitene? Perché ragionarci e discuterne può essere un utile punto di partenza, ma la soluzione
non scaturirà certo dai dibattiti o dalle presentazioni editoriali.
Per parte nostra, anche a partire dalla lettura di questo libro, vogliamo sviluppare una critica serrata al modello attuale di sviluppo urbano, modello evidentemente non ascrivibile solo a Milano.
Vi è una tradizione di lotte in questa città che è stata sommersa e “mangiata” dalla smania di colonizzazione del capitale, il quale si nutre anche delle lotte, prima represse e poi, una volta addomesticate, trasformate in propulsori del restyling urbano. E questo processo di svuotamento del potenziale sovversivo delle lotte ha subìto un’accelerazione impressionante a partire dal Primo
Maggio 2015, cioè nel momento in cui l’Autrice fa iniziare la sua storia.