GUERRA ALLA GUERRA!
PAOLO COSSI (alle chine) e JAN CABERLOTTO (alla chitarra)
Spettacolo di disegno e musica dal vivo
GUERRA ALLA GUERRA! PAOLO COSSI (alle chine) e JAN CABERLOTTO (alla chitarra)
Spettacolo di disegno e musica dal vivo
Uno spettacolo sull’antimilitarismo ispirato alla nuova graphic novel di Paolo Cossi, “1914. Io mi rifiuto!” (ed. hazard edizioni) e al capolavoro di Ernst Friedrich, “Krieg dem Kriege!” (1924).
Deaf Eyes is an instrumental musical project born in 2013 around dark experimental sounds, exploring obscure harmonies. A monolithic approach to hard and heavy riffs with a “delayed research” of alternative vibes mixed in a psychedelic mood, gives to the songs their actual shape. Debut release “Deaf Eyes” was out the 10th of November 2014.
http://deafeyes.bandcamp.com/
Permanent fatal error (PFE) is a french-italian collectif created in 2002 by Olivier Manchion, long time FAUST collaborator and ULAN BATOR founder member, after he recorded and toured with their 5th album ‘EGO:ECHO’ (1999-2001), produced by Michael Gira (Swans, Angels of Light)
Olivier defines Permanent Fatal Error’s music as deaf-blues.
“Olivier Manchion the man behind PERMANENT FATAL ERROR, disappeared from the music scene for 10 years, 10 years in which he rebuilt a life that now flows into the ep “Deaf Sun / Deaf Blues”, an ep where both his past experiences (PFE’s “Law Speed” and his activity in Faust and Ulan Bator) converge with vast and relaxed desolate landscapes, delicate embroidering of guitar and fragile vocals and rhythmic circular weaving. A profoundly european and personal vision, far from every possible trend or genre. A cinematic sensation of movement with a gaze lost in capturing details” Fabrizio Modonese Palumbo
Traduzioni di (FRANTIC)
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*aggettivo
____ frenetico frantic, frenzied, berserk, raptorous
____ fuori di sé frantic
____ disperato, forsennato, irrequieto
dj e produttrice cresciuta a nord di Cambridge, dopo aver vissuto per alcuni anni in Australia e aver suonato in alcuni club di Sydney ha prodotto negli ultimi anni diversi brani con uno stile molto personale, che si possono ascoltare sul nostro sito e sulla sua pagina soundcloud
ale scotti – live set, A/V – elettronica, dub techno, techno
milanese abitante a Londra da quasi 20 anni, ha iniziato a produrre musica elettronica su una Playstation, ha poi esplorato le possibilità di Jeskola Buzz, un fantastico e molto sottovalutato free software con cui ha costruito molti dei suoi brani ‘classici’, per poi passare a un setup più completo che integra una serie di controller e mini sintetizzatori, accompagnato in questa occasione da visual in tempo reale
nix – dj set – dub techno, house, techno
ai piatti dagli anni ’90 ha mixato techno ed elettronica oltre che in Cox18, anche in Pergola, Leoncavallo, Deposito Bulk, Magazzini Tri Basei all’Ortica, a Firenze, Reggio Emilia, Savona, Lugano, a Genova al Cinetruogoli festival, a Torino al Punto Zip. Ha mixato colonne sonore dal vivo sui film muti Metropolis, The Crowd, Der letzte Mann. Monta qualche video, integra suoni e immagini sia costruendo il sito web che, quando ha tempo, programmando in max.
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ale e nix, con la collaborazione anche di altri amici milanesi e non, han costruito insieme a partire dal 2003 il progetto studionotte.it, sito che ha pubblicato in rete oltre 80 brani originali di musica elettronica sotto licenza Creative Commons, scaricabili liberamente, oltre a diversi mix, esperimenti video, un album su CD e in digitale, e un singolo in vinile.
Un progetto a lungo termine, rinnovato di recente, che lavora su musica elettronica, immagini e forme audiovisive, aperto a collaborazioni fin dall’inizio. Al momento il gruppo opera soprattutto a Londra e ha in programma nuove produzioni, a partire dai nuovi brani che si possono ascoltare in homepage.
In rete da 11 anni, ma una fase nuova è appena cominciata.
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studionotte.it
in rete (2003-)2004-2015
CC BY-NC-SA 3.0
Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo
https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/it/
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Ore 19,00: aperitivo benefit per i progetti delle donne curde in Rojava. Ore 20,30: proiezione di “Voci di donne del Rojava”. A seguire, dibattito sulla lotta delle donne curde e presentazione della giornata dell’8 marzo a Milano con le compagne curde.
Oltre a mostre e materiali informativi, saranno disponibili copie del libro di Sakinè Cansiz, “Tutta la mia vita è stata una lotta”, e di Zerocalcare, “Kobane calling”, edizione autoprodotta benefit per Kobane!
All’iniziativa parteciperanno anche alcune compagne curde.
www.dakobaneanoi.noblogs.org
Facebook: DA Kobane A NOI
Assemblea per organizzare la solidarietà con gli imputati al processo per lo sgombero dell’Ex-Cuem, che riprenderà il 31 marzo presso l’aula bunker di via Ucelli di Nemi (Ponte Lambro)
In una Milano viepiù militarizzata in vista dell’Expo, va a concludersi la farsa del processo per la resistenza opposta allo sgombero dell’Ex-Cuem e alle cariche nel chiostro del Filarete, il 6 maggio 2013.
La scelta della Procura Generale di Milano, nella persona di Laura Bertolè Viale, di spostare il processo (già a porte chiuse) presso l’aula bunker di via Ucelli di Nemi è un chiaro monito a chiunque voglia porsi in un percorso di lotta non pacificata com’era quello dell’Ex-Cuem. Talem scelta, del resto, si colloca in continuità con le procedure d’eccezione abitualmente usate contro “anarchici” e “No Tav”.
L’operazione della magistratura è duplice. Da un lato, mistificando la realtà, essa cerca di ridurre alle condotte di un ristretto numero di individui (perlopiù non studenti) una prolungata, magmatica e creativa pratica d’insubordinazione che ha scosso l’Università Statale e dato voce alle esigenze delle nuove generazioni. Dall’altro, mostrando il vero volto del sistema di poteri che da sempre governa la città, essa mira a porsi come esemplare. Talché, pur muovendo accuse di dubbio spessore e scarso peso, impone svariati mesi di custodia cautelare, prolungati obblighi di dimora (fino a un anno) e promette dure condanne.
E’ fresca la novità dell’arrivo di altre sette denunce, tutte a studenti che partecipano attivamente alla vita politica in Università. E mentre il rettore chiude l’università per tre giorni, vietando un’assemblea No Expo, apre le stesse porte ai nazi-fascisti di Lealtà e Azione.
Si aprono nuovi mesi di lotta. La risposta non rimarrà inattesa.
CONTRO LA REPRESSIONE, RIPRENDIAMOCI LA STATALE!
RIPRENDIAMOCI LA CITTÀ!
SOLIDARIETÀ AI COMPAGNI PRIGIONIERI NELLA SEZIONE AS2 DI FERRARA