Incubo

09 Marzo 2013 – ore 19,30

Incubo

Un viaggio nell’immaginario horror tra letteratura, musica, cinema e fumetto.

L’incubo avrà inizio con buffet a base di pipistrelli, frattaglie, carne umana e litri di sangue alla spina.
Le cripte di Cox18 ospiteranno un labirinto di proiezioni, dove perdersi tra le urla e l’eco delle musiche di Fabio Frizzi e dei Goblin.
Tra un racconto di Edgar Allan Poe e le urla di sgomento delle vittime sacrificali ognuno potrà condividere le proprie paure cinematografiche con una chiavetta usb.
Al termine selezione musicale da colonne sonore originali.

I traghettatori degli inferi

Gabriele Toresani
Giovane regista e videomaker milanese.
Durante gli anni universitari realizza i suoi primi lavori,
premiati in festival locali e recensiti in maniera positiva in siti specializzati. Nel 2009 si iscrive alle Scuole Civiche di Milano prendendo il diploma in regia nel 2012. Qui realizza la maggior parte dei suoi lavori tra cui “Sleep Depraved” proiettato fuori concorso al Milano Film Festival. Nello stesso anno è autore del soggetto di Nigh, sceneggiatura di Stefano Lazzati e Luca Vassalini arrivata in semifinale al concorso The Emerging Screenwriters 2012. Inoltre recensisce film per il sito xtm.it.

Giovanni Eccher
Inizia la sua carriera come effettista per videoclip, spot pubblicitari, teatro e diversi cortometraggi, tra cui “Beyond good and evil” con il quale nel 1999 vince il II Premio per gli effetti speciali al Vancouver Effects and Animation Festival. Da allora prosegue la carriera di effettista parallelamente a quella di sceneggiatore, di recente è supervisore degli effetti digitali in diversi film televisivi.
Dopo una parentesi nel mondo dei videogame (è game designer del videogioco “Ruff Trigger”), si dedica alla sceneggiatura sviluppando cortometraggi, film didattici ed un film stereoscopico. Arriva al lungometraggio con i film “La radice del male” di cui è co-produttore esecutivo e “The shadow within” (vincitore del Festival Internazionale di Salerno 2007 e del Thriller! Chiller! Film Festival 2007). Attualmente è tra gli sceneggiatori dei fumetti mensili “Dampyr” e “Nathan Never” della Sergio Bonelli Editore.
Come regista ha realizzato diversi cortometraggi di genere, film commerciali e spot televisivi, il documentario “Magnus – Il segno del viandante” (vincitore del VAM Fest 2008).

Adriano Barone
Classe ’76, ha scritto la raccolta di racconti “Carni (e)strane(e)”, i romanzi “Il ghigno di Arlecchino” e “Zentropia” (Agenzia X), e i fumetti “L’era dei Titani”, “Tipologie di un amore fantasma” e “Bugs – Gli insetti dentro di me”. Attualmente sta sceneggiando l’adattamento a fumetti del romanzo “Uno in diviso” di Alcide Pierantozzi.

2Pigeons + Kafka on the Shore

08 Marzo 2013 – ore 23,00

Live on stage: 2Pigeons, Kafka on the Shore

Kafka on the Shore:

2Pigeons:

Il progetto 2Pigeons racchiude in sé un universo sonoro tanto originale quanto coinvolgente. I fondatori Kole Laca e Chiara Castello suonano tastiere, synth, kaos pad e loop station. Senza computer alcuno (!) mischiano la canzone d’autore all’elettronica non convenzionale, oltrepassano confini emozionali che lasciano senza parole, superandosi nella performance live.

In apertura, Kafka on the Shore

2pigeons.com
wearekafkaontheshore.com

Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici

03 Marzo 2013 – ore 11,00

Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici
TERRE IN MOTO, rete milanese dei mercati agricoli e delle autoproduzioni

ore 11.00
apertura mercato al giardino primo moroni, in via conchetta angolo via troilo

ore 11.03
COLTURA PROSSIMA – Ragionamento collettivo su filiera corta e agricoltura
di prossimità con produttori, GAS e mercati agricoli di zona
Partecipano:
– comitato tecnico della filiera del pane
– distretto di economia solidale e rurale del parco agricolo sud di milano
– alcuni produttori del parco sud
– terre in moto
– negozi di quartiere e il magazzino collettivo

ore 13.30
pranzo, ai fornelli i cuochi di coox18
menu:
– pollo alla cacciatora e polenta
– tofu alla pizzaiola e polenta

ore 16.30
laboratorio/giochi per bambini

Nadar Solo

02 Marzo 2013 – ore 23,00

Nadàr Solo

Affacciatisi sulla scena indipendente nazionale nel 2010 con l’album “Un piano per fuggire” (Massive Arts Records/Self), i Nadàr Solo si sono fatti rapidamente strada con caparbietà e passione.
Dopo aver organizzato da soli un tour di oltre 70 date, riescono a farsi notare anche nei live di apertura a Bugo, Perturbazione, Il Teatro degli Orrori, Il Pan del Diavolo, Amor Fou. Fino alla collaborazione sbocciata tra il cantante/bassista, Matteo De Simone, e Pierpaolo Capovilla che li ha portati a intraprendere insieme una tournée di letture tratte da “Denti guasti”, romanzo dello stesso De Simone pubblicato nel 2011.
A tre anni di distanza il trio torinese ritorna con un nuovo album anticipato dal singolo “Il Vento” (feat. Il Teatro degli Orrori).

Rap Militante

01 Marzo 2013 – ore 23,00

Rap Militante:

Kronstadt (Barcellona), Refpolk (Berlino), Signor K (Bergamo), La Gale (Lausanne)

Parte Prima:

Parte Seconda:

Parte Terza:

Parte Quarta:

Parte Quinta:

Parte Sesta:

Parte Settima:

Parte Ottava:

Parte Nona:

Parte Decima:

Rap Militante Internazionale presenta:
Rassegna musicale dalla scena autogestita internazionale
Uno sguardo radicale nel mondo del rap dal basso, colonna sonora dell`Europa che si ribella

Digitalis Purpurea

23 Febbraio 2013 – ore 17,00

ReFe – Relazioni Femministe
presenta
DIGITALIS PURPUREA – Riflessioni su conflitto corpo violenza

Il progetto ReFe, cui partecipano donne di Torino, Milano, Genova, nasce dell’esigenza di confrontarci sul fare e sull’agire. ReFe è la storia di ognuna che si fa storia di tutte. Questo libro raccoglie i materiali elaborati in un anno di incontri e discussioni

A seguire  ricco aperitivo vegano e vegetariano

PROGETTO REFE
Il progetto ReFe nasce dall’esigenza di confrontarsi sul fare, sull’agire. Collettivi, gruppi e singole di alcune città (Genova, Milano, Torino) che, negli anni precedenti, avevano partecipato attivamente a percorsi femministi, sentivano di essere in una fase in cui non riuscivano a incidere con il proprio sguardo di genere all’interno delle lotte e delle situazioni in cui vivevano. Da qui è nata l’idea di confrontarsi per cercare soluzioni e idee comuni e, al contempo, di rilanciare alcune tematiche che ci stanno a cuore, declinando alcune riflessioni del femminismo in un agire pratico e concreto. Il desiderio di sperimentare pratiche di autogestione, autorganizzazione e autoproduzione tra donne, di affrontare in maniera non ideologica il potere in tutte le sue declinazioni, così come la violenza agita e quella subita, la liberazione dallo sguardo sessuato maschile, l’autonomia nelle relazioni, il rapporto con il proprio corpo e con l’identità di genere: da tutto ciò nasce l’idea di un campeggio. Diventa subito la campeggia, perché è nostra nei contenuti, nella gestione dei tempi, nella costruzione degli spazi.

Vogliamo trovare o inventare nuovi metodi e nuove pratiche che ci corrispondano davvero. In questo clima aperto, proviamo ad attraversare e sperimentare non “la politica” ma delle pratiche politiche: crescita individuale, conflitto con l’esterno, relazioni tra donne, rapporto con il proprio corpo e quello delle altre, immaginario.

Durante la campeggia affrontiamo le questioni che sentiamo più urgenti – conflitto (Milano), corpo (Genova), violenza (Torino).

Conflitto. Come affrontiamo i conflitti tra di noi e quello col sistema dominante? Come confliggiamo con le altre donne e perché? Come si possono risolvere le situazioni conflittuali all’interno dei collettivi di donne? Come vogliamo esprimere la nostra conflittualità con un sistema sociale-economico-politico di oppressione dal quale vogliamo liberarci? Con quali strumenti confliggiamo? Come possiamo smantellare quei meccanismi più o meno inconsci che ci mettono spesso in una condizione inoffensiva? Come riappropriarci della nostra rabbia? Che significato diamo all’uso della violenza agita non solo come strumento di autodifesa?

Corpo. Come sentiamo il nostro corpo in relazione allo spazio che occupa? Come ci viviamo in relazione alle altre donne e agli uomini? Come e quanto ci condiziona il modo in cui donne e uomini ci guardano e ci vedono?

Violenza. Come si riconosce la violenza maschile contro le donne, in particolare nei movimenti e gruppi politici di cui molte di noi fanno parte? Come rompere le dinamiche vittimiste? Come elaborare strategie di azione condivise?

Questa pubblicazione nasce dal desiderio che la sintesi di questa esperienza per noi significativa possa anche diventare strumento per la costruzione di nuove complicità e nuove relazioni femministe.

PER CONTTATTARCI E AVERE IL LIBRO (oltre che in Calusca)
refe@autistiche.org

EPO + Max Zanotti

epo/zanotti

22 Febbraio 2013 – ore 23,00

EPO + Max Zanotti

Max Zanotti:

EPO:

Torna a Milano dopo 4 anni il rock cantautoriale dei napoletani EPO, che presentano il loro ultimo disco “Ogni cosa è al suo posto” uscito lo scorso aprile.
Ad accoglierli sul palco di Cox18 la classe del cantautore e produttore comasco Max Zanotti (Deasonika, Rezophonic, L’Aura, Eva Poles..)

epo.na.it
maxzanotti.com

COX18 STREAM