06 Marzo 2010
Concerto con:
– Bangarang!
– Fleurs Du Mal
FLEURS DU MAL – storica band rock-blues romana, presentano dal vivo il Nuovo CD ‘LOST & FOUND’: una miscela di Rock’n’Roll, Blues, Funky e ballate, con testi in inglese ed italiano…
i FLEURS DU MAL sono:
STEFANO ‘IGUANA’- Voce,Chitarra
GRAZIELLA OLIVIERI-Sax,cori
ALE BENEDETTI-Batteria
ROBERTO CRUCIANI-Basso,cori
I Bangarang! si formano alla fine del 2007 dall’ incontro di quattro musicisti che in passato si erano già trovati a collaborare in più di un progetto: Marco Torriani al campionatore e alla chitarra, Marco Zanardi al campionatore e alle tastiere, Ruben Gardella alla batteria e Gregorio Conti al basso.
L’occasione è quella di realizzare il concerto/evento “STOP MOTION” commissionato dall’Associazione Culturale “Laboratorio Tazebau” di Crema, che prevede l’unione di musica strumentale e visual.L’esordio live dei Bangarang! avviene quindi all’inizio del 2008 e, a fronte del successo ottenuto e della alchimia creatasi, la band decide subito di portare avanti il progetto.
Pochi mesi dopo, tre dei quattro componenti dei Bangarang! vengono scelti da Bugo come Backing Band per il tour di “Contatti” (ultimo disco del Cantante-Autore milanese); i Bangarang! hanno così l’occasione di calcare i palchi dei migliori club e dei più importanti festival italiani oltre che di esibirsi in dirette televisive e radiofoniche nazionali (Rai Due, Mtv, All Music, Match Music, Radio Popolare, Radio Life Gate).
Nel frattempo registrano nel milanese Morbid Sound Studio di Gigi Galmozzi i primi brani del loro repertorio e a settembre 2009 pubblicano un EP autoprodotto nel quale fondono le loro diverse esperienze ed influenze.
Il risultato sono cinque canzoni strumentali che mescolano con naturalezza numerosi generi passando da sonorità surf al rock più matematico attraverso funk, indie e garage.
Con il tempo e la scrittura di nuovo materiale, l’estetica dei Bangarang! si fa sempre più delineata: una ritmica incalzante, l’ironia e il lirismo che si mescolano ed il campionatore che diventa una sorta di “cantante virtuale”.
Il concerto dei Bangarang! è costellato di voci, rumori, citazioni e dialoghi campionati, intorno e dentro le canzoni, unite all’impatto visivo di videoproiezioni a cura di Peppo Binachessi.
Nel mondo dei Bangarang! trovano posto nani, pirati, piccoli teppisti e tanti altri personaggi, tutti sullo sfondo di una musica con la quale difficilmente si riesce a stare fermi.