Happy Birthday, LLM!

31 Maggio 2012 – ore 21,30

continua il compleanno della Libreria Largo Mahler, con
Fuori dagli schermi. Racconti in musica e canzoni da raccontare
Concerto/recital di Paolo Pasi

Nove canzoni dal cd, Fuori dagli schermi, e ventidue racconti dal libro “E il cane parlante disse bang”. Con Raymond Chandler ai dialoghi, e Osvaldo Soriano alla batteria, Pasi mischia carte e cartoni, accordi e figure, e inventa una realtà più fantasiosa e stralunata di una Hanna-Barbera Production: un tenero cagnone che impugna il revolver e diventa giustiziere, un canarino deciso al suicidio, un feroce pirata in depressione, la Befana scambiata per una ladra di appartamenti…
Fuori dagli schermi. Racconti in musica e canzoni da raccontare, perché i protagonisti vivono quasi sempre ai margini delle notizie. Tra questi un redivivo Braccobaldo che la crisi ha trasformato in malavitoso intenzionato a chiedere giustizia per i cartoni animati soppiantati dagli umani televisivi. I temi affrontati partono dalla comune radice della crisi: economica, ma anche esistenziale, oppure crisi di orientamento di persone smarrite nel ruolo di consumatori. Crisi di una città, Milano, che sta perdendo il contatto con le realtà più vive dei quartieri (come per esempio la Libreria Mahler): su questo la storia di un vampiro disoccupato nella capitale degli “eventi” modaioli dove il sangue vero è cosa rara. Infine anche crisi politica, come racconta la storia Le primarie dei numeri che chiude il reading.
Ad affiancare Pasi nella parte musicale sarà il sassofonista Luca Ciceri e il chitarrista Fabio Debbi.

Happy Birthday, LLM!

30 Maggio 2012 – ore 17,00

Happy Birthday, LLM!

Partecipa alla festa per i dieci anni della Libreria Largo Mahler e scambia il tuo libro della vita con quello di qualcun altro.
Si fa così: scegli il tuo LIBRODELLAVITA. Quello che ti ha fatto soffrire o quello che ti ha fatto innamorare. Quello che non finiva mai o quello che non avresti mai voluto che finisse. Quello che ha preso la pioggia. Quello che si staccano le pagine, tanto l’hai letto. Quello che hai prestato e non è più ritornato, ma va bene così. Quello che hai comprato solo per la copertina e poi… Quello che sta sempre lì sul comodino. Quello che stai leggendo ora… Compralo alla Libreria Largo Mahler. Luca ci metterà il bollino blu! Scrivi sulle prime pagine, e con poche parole, il perché quello è il tuo LIBRODELLAVITA o, se preferisci, una dedica a chi lo riceverà. Metti un segno alla pagina che vorresti venisse letta. Porta il libro alla festa in Largo Mahler. A turno, leggeremo le motivazioni e/o le dediche, ma senza svelare chi ha scelto quel LIBRODELLAVITA. Per quella che più ti piacerà, alza la mano e il libro sarà tuo, e da quel momento apparterrà anche alla tua vita. Solo allora si scoprirai chi te lo ha regalato. La prima parte dello scambio è riservata ai bambinie alle bambine.

La serata proseguirà in Cox 18, con cena (ognuno porti qualcosa da mangiare)

Vive La Commune!

26 Maggio 2012

VIVE LA COMMUNE!
La teppa all’assalto del cielo

Ore 16,34
Presentazione
Catia Gabrielli
L’arte in azione. Proudhon e gli artisti della Comune
Mimesis, Milano, 2011

È trascorsa poco più di una settimana dalla proclamazione ufficiale della Comune, il 28 marzo 1871, quando Courbet invita gli artisti parigini a un’assemblea pubblica per dar vita a una Federazione degli Artisti. Appena due mesi dopo, una spietata repressione soffoca nel sangue i programmi e le aspirazioni di quei giovani impegnati a rivoluzionare anche il loro specifico ambito espressivo. Per ricostruire le deboli tracce di quegli straordinari artisti, ben noti alla società del tempo e oggi quasi dimenticati, l’autrice ha analizzato un inusuale scritto di estetica di Pierre-Joseph Proudhon, che è alla base della visione artistica e politica dei giovani comunardi, per il suo richiamo a un’arte attiva, morale, in situazione con il proprio tempo.

Vive La Commune!

25 Maggio 2012 – ore 20,30

VIVE LA COMMUNE!
La teppa all’assalto del cielo

Ore 20,32
Relazione di Maria Grazia Meriggi
La Comune tra realtà sociale e mito politico

Altre 2/3 canzoni comunarde (Denis, Badia et al.)

Ore 22,03
Proiezione (seconda parte)
Peter Watkins
La Commune (Paris, 1871)
Francia, 1999, durata 375 min., sottotitoli in Italiano

Vive la Comune

24 Maggio 2012 – ore 20,30

Presentazione
Giorgio Ferrari [et al.]
La teppa all’assalto del cielo. I 72 giorni della Comune di Parigi, 18 marzo-28 maggio 1871: sulla rivoluzione proletaria ieri e oggi [I Libri del No, Roma, 1978]

Un sagace parallelo proposto, in un libro uscito “a caldo” e non più ristampato, fra il “trattamento” mediatico della Comune di Parigi e quello riservato al movimento del Settantasette. “Giornalisti venduti / mercanti di menzogna / sopra i nostri caduti / vomitarono vergogna”. (Eugène Pottier, “La Comune non è morta”).

Jacques Tardi
L’urlo del popolo, vol. 1: I cannoni del 18 marzo – La speranza assassinata

[Associazione culturale DOUbLE SHOt, Carmignano (PO), 2011]

All’alba della Comune di Parigi, mentre monta la voce della sommossa e della speranza del popolo, viene ritrovato nella Senna il cadavere di una donna, che stringe fra le dita un occhio di vetro con sopra il numero 13. Inizia così l’epopea a fumetti disegnata da Jacques Tardi, che adatta il romanzo “corale” di Jean Vautrin. Sullo sfondo incandescente di quelle giornate, i destini di Grondin, del poliziotto Barthélemy, di Tarpargnan e di altri indimenticabili protagonisti, si intrecciano a poco a poco con il tuonare dei cannoni e le canzoni della rivoluzione, sulle barricate erette dal popolo contro l’esercito versagliese.
n intrigo di misteri, un romanzo di formazione collettivo, la storia straordinaria e sanguinante della Comune di Parigi,  “L’urlo del popolo”è tutto questo, ma anche di più: è un “omaggio all’umanità” che soffre e che lotta.

Ore 22,01
Proiezione (prima parte)
Peter Watkins
La Commune (Paris, 1871)
Francia, 1999, durata 375 min., sottotitoli in Italiano a cura di XM24 (Bologna)
Peter Watkins è uno dei pionieri del cosiddetto docudrama e del free cinema anglosassone. Autore fortemente legato ai movimenti radicali, ha sviluppato una critica approfondita del sistema massmediatico embedded al Potere e alla Guerra. Quella che presentiamo è una sua rievocazione storica in stile documentaristico, girata in meno di due settimane in una fabbrica abbandonata alla periferia di Parigi. Il numeroso cast, prevalentemente non-professionale, nella realizzazione del film ha ripreso contatto con una esperienza – è lo stesso Watkins a dirlo – “fortemente emarginata dal sistema d’istruzione francese, nonostante, o forse perché, è un evento chiave nella storia della classe operaia europea”.

Intervento introduttivo di Badia (attrice nel film)
2/3 canzoni comunarde: Denis & Badia (La troisième rive)