Sabato 17 Novembre 2012 – ore 21.00
strappare rivoluzione con i denti
Emanuele Trevi – Dargen D’Amico – Dr.Sospé (DDCU) – NDP Crew – Pantere Velasca
TNS (The Night Skinny) – Musteeno – Ombra dello Zenith- EasyOne – Esa – Mecna – Signor K
Marco Borroni [incastRIMEtrici] + Eell Shous (O!b) + π-pz – Guido Catalano
Live painting di Roberta Maddalena
Calligrafia live di Luca Barcellona
Parte Prima:
Parte Seconda:
Parte Terza:
Parte Quarta:
Parte Quinta:
Parte Sesta:
Parte Settima:
Alberto Dubito (Treviso, 1991-2012) è stato poeta, musicista, attivista e fotografo dal talento precoce e sorprendente, capace di spaziare con grande eclettismo tra le forme espressive. Agenzia X, con cui collaborava, ha appena pubblicato la raccolta dei suoi scritti Erravamo giovani stranieri, e proprio nei giorni di Slam X sarà disponibile il disco La frustrazione del lunedì (e altre storie delle periferie arrugginite) dei Disturbati dalla CUiete, duo hip hop sperimentale di cui Alberto era voce e autore. Il titolo della serata è infatti ispirato a uno dei suoi testi, sempre ricchi di potenziale immaginifico, rabbia e desiderio d’azione; ma anche di profonda e costante riflessione. Il suo sguardo filtra le verità precostituite attraverso il Dubbio che mette in discussione le certezze acquisite ed è pronto a percorrere nuove strade, senza dimenticare il gusto genuino per l’ironia e il gioco spericolato con le sillabe e le sonorità delle parole. Per omaggiare la sua opera in questa serata sul palco si alterneranno rapper, poeti performativi e scrittori; sarà possibile ascoltare le canzoni dei Disturbati dalla CUiete e guardare una selezione di videoclip musicali, live e di performance.
Un appuntamento fondamentale per approfondire il rapporto tra attività artistica, talento, ricerca e azione. Un rapporto che per le giovani generazioni è cruciale in questi tempi apparentemente privi di prospettive: la strada della creatività, se perseguita in modo radicale e collettivo, è un mezzo formidabile per provare a immaginare futuri possibili, per non perdersi nel lago della rassegnata apatia dominante.
La pagina di Erravamo giovani stranieri:
http://www.agenziax.it/oc_main.php?pid=65&sid=30