Venerdi’ 10 Giugno 2022
// Dalle 18.30, in cortile:
// Dalle 21.30, live sul palco:
Lancio premio Dubito | Mezzopalco | Carlo Corallo | Mora | Yaraki
Yaraki
Carlo Corallo
CARLO CORALLO nasce nel sud della Sicilia, a Ragusa, nel 1995, e fin da giovanissimo sviluppa la passione per la scrittura. In una realtà così fortemente radicata nella tradizione, a diciassette anni, inizia a dedicarsi ad un genere musicale che vive di sole parole, il rap… questo perché, come lui stesso afferma, non sa cantare. L’arte di Carlo Corallo si nutre di musica e parole, ingredienti che, correttamente amalgamati, portano ad un’alchimia raffinata e densa di significato.
Mora
MORA è un progetto di Spoken Music nato nel 2019 dalla collaborazione tra il pianista Daniele Bettini e Sebastiano Mignosa. Debito è il primo album e racconta la storia d’amore tra un ragazzo e la sua città in un contesto in cui, a seguito di una catastrofe, l’umanità decide di privatizzare il cielo. L’intero lavoro segue la struttura di un prestito bancario nel tentativo di costruire un parallelismo tra il concetto di debito inteso come senso di colpa e la questione generazionale e ambientale: ogni generazione nasce in debito e vive per estinguerlo fino a lasciarlo alla generazione successiva. Esisterà sempre una gioventù bruciata per ogni generazione.
Mezzopalco
MEZZOPALCO è un trio di sole voci (due narratori e un beatboxer) a tempo di hip-hop, drum’n’bass, techno, trap, jungle con le parole della poesia. Il progetto Mezzopalco nasce da un’idea di Riccardo Iachini e Toi Giordani, compagni co-fondatori del collettivo Zoopalco. Le diverse strade che hanno condotto alla poesia e alla creazione del collettivo hanno fatto sì che l’approccio ad essa fosse eterogeneo, narrativo e multimediale: le influenze, infatti, appartengono a pratiche, movimenti, artisti, periodi storici, personaggi e generi molto differenti tra loro. Di qui la volontà di costruire un’antologia di imprescindibili, ovvero una serie di brani ispirati a diversi artisti che hanno plasmato, in maniere differenti, la “Storia orale dell’occidente” – con l’obiettivo di usare la poesia e soprattutto la voce come medium portatore di contaminazione tra i generi e abbattimento di barriere formali. Tutto ciò che costituisce il progetto è costruito con la voce come unico input. Mezzopalco, ad oggi, canta di Gil-Scot Heron, Patrizia Vicinelli, Eschilo, Demetrio Stratos, Jeanne Hébuterne e Pastora Pavòn Cruz, conducendo un viaggio che attraversa le epoche e travalica il concetto di tempo, disegnando una Storia diversa. Il progetto ha vinto il Premio Dubito nel 2018 e successivamente percorso tutta Italia con più di 30 date in 2 anni. Il primo disco, IMPRE, è in uscita il 27.05.22 per ZPL.
Il Premio si propone di valorizzare e stimolare la produzione artistica giovanile nel campo della poesia ad alta voce (spoken word, poetry slam) e della poesia con musica (spoken music, rap) privilegiando le esperienze innovative e capaci di dare un reale sviluppo all’espressione artistica in questi campi nei quali Alberto ‘Dubito’ Feltrin era uno dei più noti e raffinati esponenti delle giovani generazioni. Il Premio è riservato ai giovani poeti, musicisti, performer under 35. Per partecipare occorre inviare alla segreteria (email premio.dubito@gmail.com) entro 31 agosto i seguenti materiali:
a) 3 file audio in formato MP3 delle poesie o dei brani con musica in concorso (durata non superiore a 5 minuti per brano)
b) 1 file word (formato .docx) con trascritti i testi delle poesie e/o dei brani (in caso di testi in lingua straniera è gradita una traduzione)
c) 1 file word con un curriculum artistico non superiore alle 10 righe, dove indicare sommariamente le esperienze pregresse, se presenti