OMBRE DIGITALI SUL LAVORO SOCIALE – SOCIOANALISI NARRATIVA SULLE DERIVE DEL TERZO SETTORE

29 Giugno 2022 – ore 19,00

OMBRE DIGITALI SUL LAVORO SOCIALE – SOCIOANALISI NARRATIVA SULLE DERIVE DEL TERZO SETTORE a cura di Renato Curcio,  prefazione di Paolo Bellati (Sensibili alle foglie, 2022)

L’utilizzo di piattaforme digitali per la gestione del lavoro in un settore cruciale come quello del sociale ha prodotto e sta producendo cambiamenti significativi sia per chi vi opera sia per chi ne usufruisce. Questo libro, frutto di un cantiere socioanalitico autogestito, mette in evidenza alcuni nodi decisivi per un ripensamento del Terzo settore e per aprire una discussione in merito. Le esperienze raccolte, la documentazione e le riflessioni analitiche qui proposte individuano numerose criticità. La voracità di dati e numeri, propria degli strumenti digitali di cui gli operatori sono ormai obbligati a servirsi, toglie spazio e valore alle relazioni interpersonali, caratteristica costitutiva del settore dei servizi alla persona, modificando perciò la natura stessa di questi ultimi. L’entrata in campo dell’intelligenza artificiale, con la sua arroganza organizzativa, esautora l’intelligenza relazionale e ancor più la sua linfa empatica sia nei processi di organizzazione del lavoro che nelle rendicontazioni dei loro risultati. Il “lavoro sociale a distanza”, ossimoro implementato durante il confinamento da pandemia, ha inoltre comportato per gli utenti e per gli operatori un’invasione dei propri spazi personali, vanificando talvolta l’erogazione stessa dei servizi. La formazione interamente orientata all’uso dei dispositivi tecnologici e la perdita di anonimato per gli utenti di alcuni servizi costituiscono il definitivo superamento del mito della cooperazione sociale.

FOGS OF WAR

25 Giugno 2022 – ore 18,00

LOST presenta:  FOGS OF WAR

La guerra tra Russia e Ucraina, oltre al tradizionale confronto armato sul campo, vede emergere lo scenario della cyber-guerra. Uno scontro “a distanza” con armi e tecnologie inedite, che colpiscono non solo sul fronte e coinvolgono la sfera economica e quella dell’informazione dei paesi interessati al conflitto.

Quanto sappiamo realmente di questa guerra? Come si muovono i governi, i generali, le pedine? Come si muove l’Italia in questo scenario?

LOST, con l’aiuto di UNIT Hacklab, propone un incontro su questi temi per diradare un po’ delle nebbie che ricoprono le guerre contemporanee.


LOST/
le [L]unghe [O]mbre della [S]cienza e della [T]ecnica

Ciclo di incontri di contro-in-formazione e spazio di confronto su scienza, tecnica, trasmissione del sapere e tecnologie digitali per riappropriarsi delle conoscenze e della capacità critica e per rompere gli steccati che separano i saperi da chi li usa e/o li subisce. Guardando ad un mondo che superi la differenza tra dotti e villici.

UVALDE, AMERICA – TRA POLARIZZAZIONE E DECOMPOSIZIONE

17 Giugno 2022 – ore 18,00

UVALDE, AMERICA
TRA POLARIZZAZIONE E DECOMPOSIZIONE

Il gigante dai piedi di argilla tra guerre per procura all’esterno e disgregazione sociale al suo interno

Partendo dal massacro avvenuto nella scuola elementare di Uvalde discuteremo della situazione attuale e del suo divenire con Pietro Basso della redazione de Il pungolo rosso.

UN’ALTRA UCRAINA

16 Giugno 2022 – ore 21,00

UN’ALTRA UCRAINA
Sotto la bandiera nera di Nestor Machno
Guerriglia, guerra sociale e rivoluzione contadina in Ucraina (1917-1921)

Introduzione storica di Yurii Colombo e visione del film documentario “Nestor Machno e la rivoluzione anarchica in Ucraina. 1917-1921” (regia di Hélène Châtelain, 1996, ed. it. a cura del Centro studi libertari/Archivio Pinelli)
Con un ricordo di Hélène Châtelain (1935-2020) e la lettura di alcuni brani dell’autobiografia di Machno.

Scritti contro la guerra

15 Giugno 2022 – ore 18,00

Presentazione del libro: Scritti contro la guerra di Angelo Gaccione

Letture dell’attore Silvano Piccardi
Saranno presenti, oltre a diversi relatori, anche alcuni poeti.
Fisarmonica e voce: Riccardo Dell’Orfano

Geopolitica e Pace, Disarmisti Esigenti, Ass. Le Veglie contro i morti in mare, Un ponte per…, Centro Culturale Candide, Ateneo Libertario, Circolo Culturale “Giordano Bruno”, Mondo senza guerra e senza violenze – Argonauti per la Pace, Anpi Crescenzago, Casa Crescenzago, e il giornale “Odissea”

AMAMI + LESTER MANN

11 Giugno 2022 – ore 22,00

AMAMI

AMAMI è una band di base in Svizzera ma con origini eritree, italiane, bulgare e marocchine, a metà tra afro pop, guayla, reminiscenze dub e suoni mediorientali. Fondata dal tastierista e bassista Inès Mouzoune, Raphaël Anker (Imperial Tiger Orchestra), EVI, percussioni e drum machine e Gabriel Ghebrezghi su voce e casiotone, AMAMI è soprattutto uno spazio di incontro e sperimentazione tra diverse sensibilità musicali: elettronica, tradizionale, dub e sperimentale. Sono usciti per Bongo Joe Records, etichetta che esplora i mondi underground contemporanei ed è garanzia di ricerca e qualità.

LESTER MANN

LESTER MANN seleziona musica d’ascolto di impronta dub, stranezze disco, psichedelia e ritmi per danze rallentate, da diversi anni organizza concerti e feste nel sottobosco milanese. In duo, con il nome di Lester Laura, è stato resident per le serate Wan Va in Cox18, Nessuno (Nobodys Indiscipline Party) e ha curato una serie di podcast per Radio Quartiere durante il primo lockdown del 2020. Nel 2015 ha curato con KLC la colonna sonora del progetto Guruji di Jude Crilly in occasione della Serpentine Gallery Marathon, registrato al Cafe Oto di Londra. Di recente ha lanciato “Armonika”: DJ party, ambiente mistico, varietà performativo e riempi-pancia della domenica del BIKO.

Lancio premio Dubito

Venerdi’ 10 Giugno 2022

// Dalle 18.30, in cortile:
Presentazione della rivista Teatro di Oklahoma, con la redazione. http://teatrodioklahoma.net/
// Dalle 21.30, live sul palco:
Lancio premio Dubito | Mezzopalco | Carlo Corallo | Mora | Yaraki
Yaraki

Carlo Corallo

CARLO CORALLO nasce nel sud della Sicilia, a Ragusa, nel 1995, e fin da giovanissimo sviluppa la passione per la scrittura. In una realtà così fortemente radicata nella tradizione, a diciassette anni, inizia a dedicarsi ad un genere musicale che vive di sole parole, il rap… questo perché, come lui stesso afferma, non sa cantare. L’arte di Carlo Corallo si nutre di musica e parole, ingredienti che, correttamente amalgamati, portano ad un’alchimia raffinata e densa di significato.

Mora

MORA è un progetto di Spoken Music nato nel 2019 dalla collaborazione tra il pianista Daniele Bettini e Sebastiano Mignosa. Debito è il primo album e racconta la storia d’amore tra un ragazzo e la sua città in un contesto in cui, a seguito di una catastrofe, l’umanità decide di privatizzare il cielo. L’intero lavoro segue la struttura di un prestito bancario nel tentativo di costruire un parallelismo tra il concetto di debito inteso come senso di colpa e la questione generazionale e ambientale: ogni generazione nasce in debito e vive per estinguerlo fino a lasciarlo alla generazione successiva. Esisterà sempre una gioventù bruciata per ogni generazione.

Mezzopalco

MEZZOPALCO è un trio di sole voci (due narratori e un beatboxer) a tempo di hip-hop, drum’n’bass, techno, trap, jungle con le parole della poesia. Il progetto Mezzopalco nasce da un’idea di Riccardo Iachini e Toi Giordani, compagni co-fondatori del collettivo Zoopalco. Le diverse strade che hanno condotto alla poesia e alla creazione del collettivo hanno fatto sì che l’approccio ad essa fosse eterogeneo, narrativo e multimediale: le influenze, infatti, appartengono a pratiche, movimenti, artisti, periodi storici, personaggi e generi molto differenti tra loro. Di qui la volontà di costruire un’antologia di imprescindibili, ovvero una serie di brani ispirati a diversi artisti che hanno plasmato, in maniere differenti, la “Storia orale dell’occidente” – con l’obiettivo di usare la poesia e soprattutto la voce come medium portatore di contaminazione tra i generi e abbattimento di barriere formali. Tutto ciò che costituisce il progetto è costruito con la voce come unico input. Mezzopalco, ad oggi, canta di Gil-Scot Heron, Patrizia Vicinelli, Eschilo, Demetrio Stratos, Jeanne Hébuterne e Pastora Pavòn Cruz, conducendo un viaggio che attraversa le epoche e travalica il concetto di tempo, disegnando una Storia diversa. Il progetto ha vinto il Premio Dubito nel 2018 e successivamente percorso tutta Italia con più di 30 date in 2 anni. Il primo disco, IMPRE, è in uscita il 27.05.22 per ZPL.


Il Premio si propone di valorizzare e stimolare la produzione artistica giovanile nel campo della poesia ad alta voce (spoken word, poetry slam) e della poesia con musica (spoken music, rap) privilegiando le esperienze innovative e capaci di dare un reale sviluppo all’espressione artistica in questi campi nei quali Alberto ‘Dubito’ Feltrin era uno dei più noti e raffinati esponenti delle giovani generazioni. Il Premio è riservato ai giovani poeti, musicisti, performer under 35. Per partecipare occorre inviare alla segreteria (email premio.dubito@gmail.com) entro 31 agosto i seguenti materiali:
a) 3 file audio in formato MP3 delle poesie o dei brani con musica in concorso (durata non superiore a 5 minuti per brano)
b) 1 file word (formato .docx) con trascritti i testi delle poesie e/o dei brani (in caso di testi in lingua straniera è gradita una traduzione)
c) 1 file word con un curriculum artistico non superiore alle 10 righe​, dove indicare sommariamente le esperienze pregresse, se presenti

TRASMETTERE LA LOTTA + RESPIRO

09 Giugno 2022 – ore 20,00

TRASMETTERE LA LOTTA E FIACCARE LE FORZE DEL NEMICO – Una ricerca sui canti e i suoni del movimento NoTav
La presentazione vuole offrire una panoramica sui canti e sulle pratiche sonore utilizzate dal movimento NoTav, attraverso una selezione di interviste e registrazioni audio effettuate dal 2018 a oggi.
Questo materiale apre a una serie di riflessioni su questioni quali:
1) la relazione tra le forme del canto e le differenti anime del movimento;
2) le funzioni di trasmissione, aggregazione, e presa bene che il canto
facilita;
3) i luoghi e i momenti in cui il canto nasce e viene utilizzato;
4) l’uso del canto e del suono nei momenti “caldi” della lotta.
Chiunque sia a conoscenza di canti legati alla lotta NoTav è invitato a prendere contatto col Cox18 e a contribuire con materiale audio e/o
racconti personali.

Davide Tidoni è appassionato artista e ricercatore indipendente. Nel suo percorso di indagine e sperimentazione pone particolare attenzione alla dimensione fisica, percettiva e affettiva del suono affrontando tematiche quali l’interazione con lo spazio acustico, l’intersoggettività, l’impermanenza e la vulnerabilità dei corpi. Inoltre, svolge ricerche sulle pratiche sonore e sul canto in contesti politici e controculturali, riflettendo sul loro funzionamento a livello identitario e comunicativo. Sul canto del gruppo ultras Brescia 1911 ha pubblicato il lavoro The Sound of Normalisation (2018)
http://www.davidetidoni.name

RESPIRO, una rivista di fumetti e disegni “Respiro” nasce sul finire del 2020, in un momento in cui, per motivi differenti, manca l’aria: o perché un poliziotto ti schiaccia a terra e riesci solo a gridare: “I can’t breathe!”, o perché l’aria è inquinata dalle continue devastazioni ambientali, o perché è in corso una pandemia che spaventa. Ancora più di prima, sotto una pioggia di decreti, le voci dissidenti vengono zittite sul nascere. Certo non è sulla carta (la carta è solo carta…) che ritroveremo il RESPIRO che ci manca, ma ci auguriamo che questi disegni, come fertile humus, possano aiutare i pensieri dissidenti nascosti sotto la terra, nel silenzio invernale, a crescere, a radicarsi nei nostri corpi indeboliti e isolati e a sbocciare in una rigogliosa primavera.
Ai tre numeri usciti fino al maggio 2022 hanno partecipato diverse firme, alcune più conosciute, altre meno, sia adolescenti sia non propriamente di primo pelo, oltreché persone private della libertà.
Tutti i guadagni della rivista, gratuita per i detenuti, vanno alla Cassa Antirepressione delle Alpi Occidentali, per sostenere gli inguaiati con la legge.
Qui la presentazione del numero uno:
https://radioblackout.org/podcast/respiro/
Qui la presentazione del numero due:

https://radioblackout.org/podcast/presentazione-del-secondo-numero-di-respiro-una-boccata-daria-in-forma-di-fumetto/