Cine COX18 / Gaijin – The sinking fringe

30 Giugno 2025 – ore 21,30

Cine COX18 presenta per il ciclo Cine-Città – rassegna di cinema indipendente sull’abitare urbano:

– Gaijin, Michele Motzo, 2025, 18’

Gaijin è un cortometraggio che intreccia sette ritratti di stranieri a Tokyo, guidati dalla voce di una presenza celeste che osserva la città dall’alto. Un viaggio surreale e poetico tra solitudini urbane, spaesamento e piccoli dettagli che rivelano l’universale. Un’esplorazione lieve ma profonda dell’essere “altro”, ovunque ci si trovi.

– The sinking fringe, Mirte Jepma, 2025, 56’

The Sinking Fringe è un documentario sul singolare quartiere di Baaibuurt-West ad Amsterdam, destinato a scomparire entro il 31 dicembre 2024. Questa vivace comunità di residenti affiatati e dallo spirito libero verrà trasformata nell’ambito di un progetto di riqualificazione urbana volto ad affrontare la crisi abitativa. Il film offre un ritratto intimo di un quartiere nascosto, intrappolato tra paura e speranza, alle prese con un futuro incerto e lottando per assicurarsi il suo giusto posto nel panorama urbano in evoluzione di Amsterdam.

ANORA

26 Giugno 2025 – ore 21,30

RASSEGNA CINEMA DEL GIOVEDI’

ANORA di  Sean Baker (lingua originale con sottotitoli in italiano)

Israele attacca l’Iran

21 Giugno 2025 – ore 20,30

Israele attacca l’Iran
discussione su una guerra reazionaria che “non ci riguarda”

Stiamo dalla parte del proletariato e delle masse palestinesi, mediorientali e iraniane contro l’aggressione imperialista occidentale condotta da Israele e contro le reazionarie borghesie locali.

Ancora una volta il proletariato è “solo contro tutti”.

Come declinare l’autonomia di classe?

a cura del Centro di documentazione contro la guerra

Cine COX18 / Nessun fuoco nessun luogo – El Vagòn

16 Giugno 2025 – ore 21,00

Cine COX18 presenta per il ciclo Cine-Città – rassegna di cinema indipendente sull’abitare urbano:

Nessun fuoco nessun luogo di Carla Grippa – Marco Bertora, 2015, ita, [IT], 75′

Nessun fuoco nessun luogo: Il titolo “Nessun fuoco nessun luogo” proviene da un proverbio francese che indica le persone senza fissa dimora, il cui destino è vivere sulla strada senza un focolare domestico a cui tornare. Nella consuetudine di una città che vive una delle sue solite giornate, si snodano le vite di otto persone.

El Vagòn di Gaetano Crivaro – Andrés Santamaria, 2015, ita, [IT], 19’

El Vagòn: In una camera oscura sviluppiamo le foto di una giornata segnata da un incontro fortuito nei pressi dei binari abbandonati della Stazione di Cagliari. Qui abbiamo conosciuto Antonio e Patrizia, che ci hanno invitati ad entrare in casa loro, per raccontarci la storia di come sono finiti a vivere in quel posto.

Cine COX18 / Il crollo – Esseri Urbani

09 Giugno 2025 – ore 21,00

Cine COX18 presenta per il ciclo Cine-Città – rassegna di cinema indipendente sull’abitare urbano:

incontro con autrici e autori

  • Il crollo, Marta Innocenti, ita, [IT], 2024, 15’
  • Esseri Urbani, Mariasole Caio – Marco Occhionero – Camilla Parodi – Simone Pontini, 2024, ita, [IT], 37’

Esseri Urbani: Gli esseri urbani sono l’altra faccia della Milano che si fregia dell’appellativo “europea”, una targhetta che per i più indica la presenza di una moderna attività finanziaria, i grattacieli, le ciclabili e i mezzi pubblici funzionanti, assieme ad una smart life scandita da aperitivi nei locali trendy. Tutto questo esiste, ma non nel film, che dà invece un nome e una voce alle strade e all’umanità che la Milano europea schiaccia, occulta e allo stesso tempo sfrutta.

QUADRILOGIA DELLA MEMORIA

06 Giugno 2025 – ore 20,30

In occasione della nuova edizione di “Ser Akel va alla guerra” [Bietti, 2025] Calusca City Lights presenta la “QUADRILOGIA DELLA MEMORIA”

Oltre all’Autore, intervengono: Tommaso Spazzali (pluri-prefatore) – Alessandro Ferrara (attore) – Maria Rosaria Fosforino (insegnante) – Marco Passeri (scrittore)

Ser Akel va alla guerra” (1991) è il secondo volume di una “quadrilogia della memoria” che da “Non vendere i tuoi sogni, mai” (1987), percorrendo “Vicolo Calusca” (2018), arriva a “Sei giorni troppo lunghi” (2024). In questo percorso narrativo l’Autore contribuisce efficacemente a restituire al lettore di oggi le problematiche, i vissuti e le emozioni di un periodo di cui si parla poco e malvolentieri.

Broken Vision, Fugitive Sounds

05 Giugno 2025 – ore 19,00

Broken Vision, Fugitive Sounds

Talk – proiezione – Dj set

Majazz Project presenta Palestinian Sound Archive
Agostino Quaranta presenta Turbo Sub
Archivio Primo Moroni
modera Chiara Pagano
Curato da Felice Moramarco (Demo) e Clara Sistili (Chullu)

TALK: Mo’min Swaitat – Agostino Quaranta – Archivio Primo Moroni – Chiara Pagano

DJ SET: Majazz Project – Agostino

Il lavoro di rielaborazione degli archivi audiovisivi è oggi più che mai un atto politico e creativo. Gli archivi sono strumenti vivi e dinamici, capaci di influenzare la nostra percezione del passato e, di conseguenza, il modo in cui immaginiamo il presente e il futuro. Riaprire, reinterpretare e ricontestualizzare materiali d’archivio significa entrare in dialogo con le narrazioni ufficiali, metterne in discussione le gerarchie, e dare voce a storie marginalizzate o dimenticate. Questo processo è fondamentale per le lotte di autodeterminazione, perché permette alle comunità di riappropriarsi del proprio immaginario e della propria rappresentazione. Nel contesto della Palestina e del Sud Italia, ad esempio, la rielaborazione degli archivi diventa un atto di resistenza: uno strumento per costruire contro-narrazioni, per sfidare l’esclusione sistemica e per immaginare nuove forme di presenza. Le pratiche contemporanee – dal cinema sperimentale al sound art – non solo riscrivono la memoria, ma la attivano, la mettono in relazione con il presente, e la proiettano verso possibilità future. L’archivio non è dunque solo un deposito del passato, ma un terreno di conflitto, di invenzione e di possibilità. Rielaborarlo significa trasformarlo in uno spazio di lotta e di libertà