Category Archives: Cine cox18

Cine COX18 – The Addiction (Vampiri a New York)

21 Luglio 2025 – ore 21,30

Cine COX18 presenta per il ciclo Brivido caldo: e-state coi mostri: The Addiction (Vampiri a New York) di Abel Ferrara, 1995, [eng sub ita], 82′

Kathleen Conklin, una giovane studentessa newyorkese di filosofia, alla continua ricerca dell’origine del male, viene attratta all’interno di un gruppo di succhiatori di sangue e tramutata anch’essa in una vampira, a causa del morso di Casanova, una vampiro donna. Dopo un’iniziale fase di malessere in cui lei stessa non capisce cosa le accade e le persone che la circondano iniziano a vedere un cambio repentino di personalità, Kathleen inizia a capire cosa le è successo.

Cine COX18 – The Bride of Frankenstein (La moglie di Frankenstein)

14 Luglio 2025 – ore 21,30

Cine COX18 presenta per il ciclo Brivido caldo: e-state coi mostri:  The Bride of Frankenstein (La moglie di Frankenstein), James Whale, 1935, [eng sub ita], 75′

La moglie di Frankenstein è un film del 1935 diretto da James Whale, sequel del celebre film Frankenstein. E’ una pietra miliare nel genere horror e si distingue per la sua atmosfera gotica e l’interpretazione magistrale di Boris Karloff nel ruolo di Frankenstein. Un giorno il dottor Pretorius (Ernest Desiger) bussa alla porta del dottor Henry Frankenstein (Colin Clive) e gli propone di dar vita a una nuova razza di uomini artificiali donando alla creatura una sposa. Il dottor Frankenstein è allettato dalla proposta, ma si rifiuta di collaborare. La sua mostruosa creatura originale, però, rapisce sua moglie Elizabeth ed è costretto ad accettare la proposta del suo insegnante. Pretorius e Frankenstein danno vita a una nuova creatura di sesso femminile. La prima creatura guarda con affetto alla sua nuova compagna, ma essa, scorgendo le fattezze del mostro, grida terrorizzata. La sua reazione scatena una rabbia furiosa della creatura maschile.

Cine COX18 / Gaijin – The sinking fringe

30 Giugno 2025 – ore 21,30

Cine COX18 presenta per il ciclo Cine-Città – rassegna di cinema indipendente sull’abitare urbano:

– Gaijin, Michele Motzo, 2025, 18’

Gaijin è un cortometraggio che intreccia sette ritratti di stranieri a Tokyo, guidati dalla voce di una presenza celeste che osserva la città dall’alto. Un viaggio surreale e poetico tra solitudini urbane, spaesamento e piccoli dettagli che rivelano l’universale. Un’esplorazione lieve ma profonda dell’essere “altro”, ovunque ci si trovi.

– The sinking fringe, Mirte Jepma, 2025, 56’

The Sinking Fringe è un documentario sul singolare quartiere di Baaibuurt-West ad Amsterdam, destinato a scomparire entro il 31 dicembre 2024. Questa vivace comunità di residenti affiatati e dallo spirito libero verrà trasformata nell’ambito di un progetto di riqualificazione urbana volto ad affrontare la crisi abitativa. Il film offre un ritratto intimo di un quartiere nascosto, intrappolato tra paura e speranza, alle prese con un futuro incerto e lottando per assicurarsi il suo giusto posto nel panorama urbano in evoluzione di Amsterdam.

Cine COX18 / Nessun fuoco nessun luogo – El Vagòn

16 Giugno 2025 – ore 21,00

Cine COX18 presenta per il ciclo Cine-Città – rassegna di cinema indipendente sull’abitare urbano:

Nessun fuoco nessun luogo di Carla Grippa – Marco Bertora, 2015, ita, [IT], 75′

Nessun fuoco nessun luogo: Il titolo “Nessun fuoco nessun luogo” proviene da un proverbio francese che indica le persone senza fissa dimora, il cui destino è vivere sulla strada senza un focolare domestico a cui tornare. Nella consuetudine di una città che vive una delle sue solite giornate, si snodano le vite di otto persone.

El Vagòn di Gaetano Crivaro – Andrés Santamaria, 2015, ita, [IT], 19’

El Vagòn: In una camera oscura sviluppiamo le foto di una giornata segnata da un incontro fortuito nei pressi dei binari abbandonati della Stazione di Cagliari. Qui abbiamo conosciuto Antonio e Patrizia, che ci hanno invitati ad entrare in casa loro, per raccontarci la storia di come sono finiti a vivere in quel posto.

Cine COX18 / Il crollo – Esseri Urbani

09 Giugno 2025 – ore 21,00

Cine COX18 presenta per il ciclo Cine-Città – rassegna di cinema indipendente sull’abitare urbano:

incontro con autrici e autori

  • Il crollo, Marta Innocenti, ita, [IT], 2024, 15’
  • Esseri Urbani, Mariasole Caio – Marco Occhionero – Camilla Parodi – Simone Pontini, 2024, ita, [IT], 37’

Esseri Urbani: Gli esseri urbani sono l’altra faccia della Milano che si fregia dell’appellativo “europea”, una targhetta che per i più indica la presenza di una moderna attività finanziaria, i grattacieli, le ciclabili e i mezzi pubblici funzionanti, assieme ad una smart life scandita da aperitivi nei locali trendy. Tutto questo esiste, ma non nel film, che dà invece un nome e una voce alle strade e all’umanità che la Milano europea schiaccia, occulta e allo stesso tempo sfrutta.

Cine COX18: Iolandia – Good buy Roma

02 Giugno 2025 – ore 21,00

Cine COX18 presenta per il ciclo Cine-Città – rassegna di cinema indipendente sull’abitare urbano:

Iolandia IT, Carla Grippa – Stefano Lanini – Simona Piras – Silvia Mucci, 2009, 20′ [ita]

Iolandia è la storia di una marginalizzazione progressiva e apparentemente indolore.
È un territorio mentale fatto di solitudine e fatica, ma anche di vitalità e legami profondi.
È un documentario che racconta la storia di Iolanda, una donna di 62 anni, emigrata in gioventù dalla Sardegna e arrivata nel centro storico di Genova, dove ha vissuto per trent’anni prima di essere trasferita in una periferia degradata, lontana da tutto e da tutti.

Good buy Roma, IT, Gaetano Crivaro – Margherita Pisano, 2011, 48′ [ita]

Abbandonato da anni, chiuso, protetto e minacciato da un alto muro spinato, ricoperto da tanta polvere, l’edificio di Via del Porto Fluviale 12 era un magazzino militare, di proprietà pubblica, uno di quei tanti scheletri che come funghi spuntano nel panorama cittadino. Era, perché oggi è qualcos’altro. Con gli anni e il lavoro la polvere è stata scacciata, il processo di degrado fermato, e la vita ha preso il suo posto. Dal 2 giugno 2003 vivono, in questo ex scheletro, circa 100 famiglie, provenienti da tre continenti. In 8 anni sono nati circa 40 bambini. Cosi la ex caserma è diventata non solo una casa, ma quasi una piccola città.