07 Dicembre 2013 – ore 23,00
Cox 18 presenta:
TARAS BUL’BA + MAKHNO live
06 Dicembre 2013 – ore 23,00
Cox 18 presenta:
Peter Sellers & The Hollywood Party – In The City EP – Release Party
feat. Maria Arena visuals
Kowloon City (dj set)
In The City EP – RELEASE PARTY
Dopo piu’ di vent’anni dall’uscita del loro secondo album i Peter Sellers And The Hollywood Party, vera e propria icona della scena neopsichedelica italiana , tornano con nuove canzoni.
Il gruppo milanese nella seconda metà degli anni 80, sull’onda della filosofia del “Do It Yourself “ tanto cara alla scena punk, ha interpretato ante litteram la filosofia indie pubblicando 2 albums e vari 7” (uno addirittura con Nikki Sudden degli Swell Maps) e pezzi su compilations, anche internazionali ( nella complilation della Glass Records erano in compagnia di Jazz Butcher, Spacemen 3 e Mayo Thompson per intenderci).
Nel gennaio 2011 la band si riforma invitata a suonare ad un party della rivista Rolling Stone dedicato ad Andy Warhol ed inizia subito dopo a scrivere e registare nuovo materiale.
In attesa del terzo album che uscirà verso la fine del 2014 eccovi quindi un ep di materiale inedito intitolato “In The City” tra kraut rock e ballate psichedeliche .
Il nuovo materiale è stato prodotto dalla band e mixato da Tommaso Colliva (Muse, Calibro 35 tra gli altri), uscirà in un vinile a 12” e vede la partecipazione di Saturnino al violino, Nicola Mazzetti dei Barking Dogs all’elettronica e Spizzenergi ai cori.
L’attuale formazione è composta da Stefano Ghittoni (The Dining Rooms) alla voce, Tiberio Longoni e Rnc Geppi (Casino Royale) alle chitarre, Metro Benzina al basso e Ferdinando Masi (The Bluebeaters) alla batteria.
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a seguire
Kowloon City (dj set)
30 30 30 Novembre 2013 – ore 23,00
In apertura i Clacson, electric funk jazz hop band milanese. (http://youtu.be/aF7CoyvzuL0)
Benvenuti nel mondo di Jessie Evans, il nuovo uccello del paradiso del pianeta pop!
Originaria di San Francisco, California, da diversi anni Jessie ha trovato casa nella multiforme scena musicale berlinese.
Con il suo charme sensuale quanto dissacrante, Jessie ci introduce in un ambiente esotico composto di ritmi latin-jazz, afro beat, punk, cabaret e no-wave: sassofoni, trombe e percussioni, come uno stormo di uccelli, attraversano lande vagamente familiari ma di fatto spiazzanti, un deja-vu sonoro di un onirico mondo del desiderio, dove lasciarsi catturare da sensazioni primordiali dimenticate.
Tra le molteplici e illustri collaborazioni (“È importante rendere merito a chi ha creato le fondamenta della mia musica, e il modo migliore è lavorandoci insieme”) quella con Lydia Lunch e Beatrice Antolini, per il progetto “Sister Assassin”.
In Cox18 presenterà il nuovo album “Glittermine” (Nuun Records) – stessa etichetta con cui esce l’amica Asia Argento, con la quale è prevista una collaborazione per una colonna sonora.
In apertura i Clacson, electric funk jazz hop band milanese. (http://youtu.be/aF7CoyvzuL0)
16 Novembre 2013 – ore 23,00
Night for the deaf presenta: Monkey3 + Noon
I MONKEY 3 provengono da Basilea e sono una delle piu’ luminose stelle dell’Hard Psichedelico europeo. La loro musica si colloca in qualche modo tra space rock, progressive e stoner strumentale. In Cox presentano il loro nuovo album “The 5th Sun” uscito da pochissimo per Napalm Records.
http://www.monkeythree.com/
I NOON sono una nuova band di Piacenza, formata da Stefania e Caterina (ex Stake Off The Witch), Marco e Alberto (Link Quartet). Hanno un album uscito da poco che si intitola “775 Lumière” (Desert Fox Records). Il loro stile e’ un Heavy Stoner/Doom con un’alternanza di voci maschile-femminile che ne attesta l’approccio originale.
www.facebook.com/wearenoon
15 Novembre 2013 – ore 23,00
Cox 18 & S/V/N/ presentano:
Filastine & Nova (live)
Chief Boima DJset
Suoni contaminati composti da ritmi urbani, echi dub, orhestrazioni lo-fi, hip-hop di periferia e canti provenienti da svariate regioni del mondo. I bassi potenti e i ritmi incalzanti, influenzati dallo studio delle percussioni a Calcutta, Rio de Janeiro e Jajouka, in Marocco, che rispecchiano la visione politica senza barriere di Filastine.
Oltre al solito set-up con percussioni, elettronica e live visual, verrà affiancato dalla cantante e producer indonesiana Nova, che ha collaborato alla creazione di parte delle tracce del nuovo album.
Grey Filastine è un artista audiovisivo nato a Los Angeles, di base a Barcellona, e molto spesso nomade. E’ autore di una musica transnazionale che fa collidere frequenze bassissime del dubstep con quelle altissime dei beat, dei violini, delle voci e dei rumori lo-fi presi dalla strada.
Potreste averlo visto all’opera su una zattera che trasporta spazzatura lungo il Mississippi, in un minuscolo party di breakcore a Osaka o di fronte le 40mila persone al festival hip hop Boulevards di Casablanca.
L’habitat naturale di Filastine è il live agitato, dove possa esplodere il suo groviglio di elettronica, percussioni acustiche e il carrello della spesa amplificato con ritmiche e video sincronizzati che ha caratterizzato i suoi concerti. Dopo l’acclamato debutto con Burn It (2006) sull’etichetta di DJ/rupture, il gradimento di Mary Anne Hobbs e John Peel, e una serie di mixtape pirata e 12” andati a ruba, come il progetto Sonar Calibrado su Tigerbeat6, nel 2009 Filastine pubblica Dirty Bomb, un polveroso soundclash globale di ritmi urbani che lo porta ad intraprendere un altro lunghissimo tour tra i cinque continenti.
Chief Boima è statunitense originario della Sierra Leone, ha vissuto a San Francisco per alcuni anni e attualmente risiede a New York, dove scrive articoli, partecipa a convegni, mette dischi, produce e assembla sonorità: dall’hip hop liberico al kuduro, dalla cumbia alla champeta. Boima — label manager di Dutty Artz, collettivo di artisti e musicisti di Brooklyn, NYC — predilige stili di musica da ballo provenienti dai punti più disparati del globo, ‘Neo Electric African Diasporic Music’, come lui stesso ama definirla; durante un suo set si abita un’area geografica immaginaria che connette Tijuana a Freetown, New York a Johannesburg, Lagos a Buenos Aires. Welcome to the Afterfuture.
http://chiefboima.com/
http://www.duttyartz.com/
https://soundcloud.com/palmw/chief-boima-open-session-three
Cox 18 & La Società Psychedelica presentano:
Destruction Unit + Thisquietarmy + Henry/Davmatic DjSet
DESTRUCTION UNIT (desert/punk/psych – sacred bones USA)
http://dunit.ascetism.com/
Sounds roughly like:
“Morphine boogie for the 21st century noise addict. A spiritual odyssey of sadomasochistic self-loathing with songs about love and freedom. The future of Rock and Roll burning through three twin reverbs and a pound of grass.”
(ex Digital Leather, Lost Sounds, Tokyo Electron, Reatards, Angry Angels…)
support: THISQUIETARMY (experimental/drone – can)
http://thisquietarmy.bandcamp.com/
Experimental guitar-based project of Eric Quach from Montreal, Canada; revolving around improvised guitar-based drone music, he takes his sonic experimentations further by adding textural and structural elements of post-punk, shoegaze, krautrock, post-rock, black metal and doom metal to them.
dj set
HENRY (LSP)
DAVMATIC (LSP)
freakbeat/acid rock/60es psych/neopsych/stoner/krautrock
Dancing is recommended.
+ crazy technicolor dreams
+ expo art, vinyls, books…
26 Ottobre 2013 – ore 23,00
Cox 18 presenta: PIGS + SOFY MAJOR
When Unsane bassist Dave Curran started writing songs on guitar with drummer Jim Paradise (Player’s Club, Freshkills, Hellno) the name they tossed out for their fledgling project was simple: PIGS. “We figured it was short enough that press and promoters couldn’t fuck it up.” Producer Andrew Schneider (Cave In, Converge, Made Out of Babies, Unsane, Keelhaul) was invited to fill-in on bass for a couple of shows and, much to their delight, has refused to leave.
The sound? PIGS sound like the last forty-five minutes of that interminable haul from Portland to San Francisco when both patience and air conditioning are long gone; like a petty, early-morning drunken argument in a gravel parking lot about the stupid, impossible math of how to divide forty-one dollars three ways; like when the left rear bearing on the van that’s been squealing and then grinding for days finally gets hot enough to weld itself into the axle and the ancient Detroit Deathtrap grates to a final, shuddering halt. Pigs sound like three guys who have played countless shows in many bands for a couple of decades in several dozen countries and still can’t leave it alone.
Dave Curran: Guitar, Vocals
Andrew Schneider: Bass, Vocals
Jim Paradise: Drums
are PIGS