Category Archives: Concerti

Disabled Free Festival – Primo appuntamento: Disabilità rivoluzionarie

12 Febbraio 2023 – ore 16,00

In collaborazione con Disabili Pirata: Disabled Free Festival – Primo appuntamento: Disabilità rivoluzionarie

Concerto della band di AllegroModerato

Incontro-discussione con Valentina Perniciaro, autrice del libro “Ognuno ride a modo suo. Storia di un bambino irriverente e sbilenco”, (Rizzoli, Milano, 2022)
Libera parola su “disabilità e vita quotidiana”

OVO + GOTHO

02 Dicembre 2022 – ore 22,00

Concerto: OVO + GOTHO

GOTHO

La proposta dei Gotho è principalmente influenzata da math e progressive rock, ma risulta fortemente contaminata da elementi metal e tanto altro. Il progetto ha rilasciato il suo singolo di debutto “Gatta De Blanc” nell’estate 2020, ottenendo subito un grande successo, anche se il duo – Fabio Cuomo (Elder, Liquido Di Morte) ai synth e Andrea Peracchia (Tons, Dogs For Breakfast) alla batteria – era già decisamente impegnato nella pianificazione di nuovo materiale, il quale ora dimostra tutta la voglia di sperimentazione del gruppo.
I Gotho sono una band che punta tutto sull’improvvisazione per trasmettere il proprio messaggio e questa attitudine avventurosa risplende al massimo su “Mindbowling”. L’album è a tutti gli effetti il frutto di una registrazione in studio senza alcun tipo di sovraincisione: tutte le tracce evocano i sentimenti più disparati, in un viaggio beffardo colmo di colpi di scena.

OVO

Il duo italiano noise-rock OvO è al centro delle scene post-rock, industrial-sludge e avant-doom di tutto il mondo da due decenni. La mentalità “da tour”, unita a etica DIY, approccio senza alcuna paura e polverizzanti spettacoli dal vivo, li ha resi impossibili da classificare, ma sempre lì, pronti a materializzarsi nella tua città, come un’onnipresenza spettrale. Operativi a Ravenna, gli OvO sono stati fondati nel 2000 da Stefania Pedretti e Bruno Dorella. “Ignoto” è il nuovo e decimo album, in uscita il 23 settembre 2022 per l’etichetta canadese Artoffact Records.
Ignoto è il nuovo e decimo album degli OvO, ed è un album che si differenzia da tutti i lavori realizzati in precedenza dal leggendario duo italiano, formato da Stefania Pedretti (?Alos, Allun) e Bruno Dorella (Ronin, Bachi da Pietra, Tiresia, GDG Modern Trio, Sigillum S), pur proseguendo con assoluta coerenza una storia longeva e rivoluzionaria.
Pedretti e Dorella, assieme, hanno attraversato e segnato oltre un ventennio di musica rumorosa, con una forza che non è facile da spiegare, ma che diventa subito molto chiara in sede live. C’è della poesia dietro la ferocia degli OvO. C’è amore dietro il loro nichilismo.

Pufuleti & Wun Two LIVE Hans Arsen & Reptilian Expo LIVE Bladeblanc DJ SET

26 Novembre 2022 – ore 22,30

Slam X 2022 & Premio Dubito warm up

Pufuleti & Wun Two LIVE
Hans Arsen & Reptilian Expo LIVE
Bladeblanc DJ SET
WUN TWO

WUN TWO

Wun Two è una leggenda dell’hip-hop underground teutonico, già membro di C.O.T.A. e producer di alcune tra le tracce più riuscite di Pufu, oltre che autore di monoliti lo-fi come ‘Penthouse’ e ‘Ships’.
https://bandcamp.com/tag/wun-two

Hans Arsen & Reptilian Expo

Hans Arsen conosciuto anche come “Oxxy” nasce da genitori congolesi a Mondovì e ha vissuto gli ultimi anni tra Milano e Torino. Poco più che ventenne farà il suo esordio sul palco del C2C 2022 dove presenterà il suo nuovo album prodotto dal producer e dj Reptilian Expo. Quest’ultimo è tra i più attivi della scena milanese già uscito su etichette come Pampsychia e Pho Bho records e ha letteralmente infiammato il palco del Cura Festival. L’album non è ancora uscito ma qui si può ascoltare una prima uscita di Hans Arsen:
https://hansarsen.bandcamp.com/releases

Pufuleti & Wun Two

Nato tra arance e arancini nella calda Sicilia, in provincia di Agrigento, Pufuleti emigra in tenera età in Germania dove cresce e inizia il suo primo progetto sotto il nome di Joe Space, con cui affascina il pubblico tedesco, prima di rientrare in Italia dove, qualche anno fa, con la spinta di Misto Mame diventa presto oggetto di curiosità e di culto, riempiendo le sale dove si esibisce lungo lo stivale. I suoi ricordi da bambino, l’immaginario della televisione italiana e i cult inzuppano le sue canzoni tracciando una linea calda tra un suono d’avanguardia, rivisitazioni dell’hip-hop anni novanta e ricordi d’infanzia. Pufuleti lo ascolti in siciliano e in italiano in un misto che confluisce con il tedesco; le basi sono cupe la voce delinea arabeschi in un’eco di generi, colate gorgoglianti, alveoli, frattaglie, e frequenti pezzettini di isola, di paesaggi umani desolati circondati dal cemento e da natura abbandonata.

Bladeblanc

Bladeblanc is a Milan-based producer, DJ, and multimedia artist who works in the field of digital art with her project Ultracare. She already appeared on influential labels such as Heel.Zone and Eco-Futurism Corporation with her mixture of bass music and post-club which she skillfully collapses in mutant sound chimeras often turning to the darkest side of the spectrum. Mainly inspired by the UK underground scene, she commits to the dancefloor by combining bass and Jungle with grime-ish sounds, a pinch of post-internet exploration, and sharp drumline patterns.
https://soundcloud.com/bladeblanc26

CUT + Right Profile + Dj Fossile

19 Novembre 2022 – ore 22,00

Concerto: CUT + Right Profile + Dj Fossile

Right Profile

I Right Profile si formano a Milano nel novembre 2021, dall’incontro musicale e culturale di Raffaele Bocchetti (Stella Diana, In Her Eye, Kozminski), Walter Montagna (the Real Swinger, the Brainers, the Pidgeons) e Matteo Lanzi (valvoletta, Belushi Brothers).
La band esordisce a marzo 2022 allo Psychodelice Milano Winter Fest e registra a maggio 2022, presso il Real Sound Studio di Milano, i primi 2 brani, “Kiss” e “Sunny House”, ascoltabili su BandCamp.
Le numerose esperienze in ambito principalmente indie/punk/r’n’r (contesto vissuto più come common ground attitudinale, che come ghetto d’inaccettabile ortodossia) sono accompagnate da un vissuto, musicale e non, che tinge di malinconia e disagio le concise composizioni, e rappresentano un personale viaggio all’interno del subconscio metropolitano.
I Right Profile amano indifferentemente Hüsker Dü e The Police, Thin Lizzy e The War on Drugs, Jets to Brazil e Jon Spencer Blues Explosion. Si potrebbe anche affermare che suonano post punk o indie USA anni 90: la cosa lascerebbe comunque indifferente il gruppo, motivato esclusivamente a condurre una ricerca tutta propria verso la conquista di una musica che essi stessi, per primi,
gradirebbero ascoltare.
La scelta del nome è legata al grande “classico minore” dei Clash, ma rappresenta anche una riflessione sull’ambiguità delle immagini nella comunicazione contemporanea, ben consapevoli che nulla è come sembra, eppure tutto è come appare.

CUT

I CUT sono una rock band nata nel 1996 a Bologna.

La loro attività è stata la scintilla che ha contribuito alla nascita e allo sviluppo di “GAMMA POP”, etichetta che ha posto le basi per la rinascita della scena indipendente italiana, con le uscite di Giardini Di Mirò, Julie’s Haircut, One Dimensional Man e molti altri.

Il suono dei CUT è stato descritto in vari modi ma forse il più azzeccato è stato coniato dalla webzine UK Pennyblack Music: “John Lee Hooker stuck in a postpunk straitjacket” ovvero “John Lee Hooker stretto nella camicia di forza del postpunk” (http://www.pennyblackmusic.co.uk)

La loro discografia conta sette album in studio, un LP registrato live in UK e un E.P. per la stessa Gamma Pop e per altre istituzioni della scena musicale italiana come Homesleep, Riff Records, Go Down!, Area Pirata e Dischi Bervisti.

Leatherette + Meatware

18 Novembre 2022 – ore 22,00

Concerto: Leatherette + Meatware

Meatware

Meatware è la componente umana all’interno di un sistema informatico. È il residuo biologico che si nasconde dietro tutte le stringhe di dati e processori ruggenti che dominano questo futuro distopico. È ciò che rimane fallibile e onesto all’interno di una struttura di pura perfezione e ordine completo. Rappresenta l’ultimo impulso alla creazione e al controllo di una razza morente.

Leatherette

I Leatherette sono Andrea, Francesco, Jacopo, Marco e Michele. Nascono a Bologna nel 2018. Il nome della band è ispirato all’iconico singolo Warm Leatherette di The Normal. La “finta pelle” come presa in giro del rock e della sua iconografia, al contempo accolta e respinta, sbeffeggiata. La loro musica è un connubio di sfuriate punk, atmosfere jazz e suggestioni no-wave, da cui scaturisce un sound a tratti caldo e accogliente, a tratti estemporaneo, acido e graffiante.
Nel 2021 pubblicano Mixed Waste (WWNBB), EP autoprodotto registrato in casa, a cui segue un’intensa attività live in Italia (partecipano alle edizioni del 2022 dei festival Mi Ami e Beaches Brew), in Europa e Regno Unito.
Dal 2022 entrano a far parte del roster di Bronson Recordings, con cui è in programma l’uscita del
primo LP.

Scosse Elettriche live – Brother Charlie & Davmatic

15 Ottobre 2022 – ore 23,00

La Società Psychedelica presenta:
– live on stage: SCOSSE ELETTRICHE (Psych / Jazz Rock, ita)
– dj set party: BROTHER CHARLIE (Tropic Disco Sound System) & DAVMATIC (afrobeat | Ethio jazz | krautrock | psych funk | incredibly strange music)

SCOSSE ELETTRICHE (Psych / Jazz Rock, ita)
Raramente il nome di un progetto sonoro suggerisce la sua precisa fisionomia identitaria. Ma nel caso di questa nuova creatura sperimentale di Riccardo Sinigaglia e Davide Zolli, l’analogia è quanto mai perfetta ed evocativa. Le “Scosse Elettriche” sono dunque un insieme di catalizzatori che sprigionano e condensano la natura variegata di energie fantastiche. Il sodalizio mette a frutto non solo l’incontro tra due generazioni differenti di musicisti, ma favorisce soprattutto l’osmosi tra ambiti stilistici di provenienza diversa. La devozione psichedelica dell’ex batterista degli Squadra Omega apporta un solido drumming free-form lisergico, fatto di sincopatismi eccentrici e impazziti, ma dall’incedere secco e preciso; il tocco veterano di Sinigaglia (Futuro Antico, Correnti Magnetiche) impreziosisce per il vibrante fraseggio jazzistico e un controllo eccezionale di ruggenti synth e moog di marca progressiva. Il duo finisce per offrirci un ulteriore interpretazione kosmische del sottile confine tra rock e avanguardia, fondendo elettronica e memorie di piano impressionistico free-jazz, echi minimalisti e di puro krautrock. E’ quasi come se sviluppassero ed ereditassero il sound canterburiano più cosmico dei Gong, sposandolo con influenze dello spirito freak di Ash Ra Temple, Silver Apples o Sensation’s Fix, una certa irriverenza alla Faust e la meditazione infinita di Terry Riley. Il loro è uno space-rock evoluto e turbinoso, che vive di tensioni ascendenti e discendenti, delle masse sonore laminate e vellutate del Farfisa, ma pronte a scatenarsi ed esplodere in spazialità spasmodiche abitate da striscianti percussioni velenose e voci misteriose di flauti. Le “ScosseElettriche” conservano il potere esplorativo e psicologico di certi suoni cari al periodo degli anni’ 70, ma il loro sound inarrestabile e ipnotico gode di quella profonda attualità che fa ancora eccitare i nostri più reconditi sogni liquidi.
https://scosseelettriche.bandcamp.com