Category Archives: Dibattiti

GENOVA, VENT’ANNI DOPO – Da questo lato della barricata

10 Luglio 2021 – ore 15,00

GENOVA, VENT’ANNI DOPO – Da questo lato della barricata

DISCUSSIONE A PARTIRE DA ZAPRUDER N. 54 – ZONA ROSSA
PRESENTAZIONE DEL FUMETTO: NESSUN RIMORSO
AGGIORNAMENTI SU: VINCE, RIFUGIATI POLITICI, “CASO PERSICHETTI”, RICHIESTE DI SORVEGLIANZA SPECIALE
PARTECIPANO: SUPPORTOLEGALE, ZEROCALCARE E MARTOZ

INTERVENTI:

Vince

Persichetti

Lettera di Oreste Scalzone a proposito delle richieste di estradizione di rifugiati in Francia

Omaggio a Franco Loi

07 Luglio 2021 – ore 20,30

MusiCalusca presenta: Omaggio a Franco Loi

In vista della prima milanese de El blues di Loi, che si terrà il 9 e il 10 luglio nel cortile della biblioteca Sormani, nella rassegna curata dal Teatro Menotti, il drammaturgo e poeta Igor Esposito presenta al Cox 18 La memoria gatta, silloge finalista all’ultima edizione del Premio Napoli per la sezione poesia. La serata verterà sia sui versi de La memoria gatta (Magmata, Napoli, 2020) sia sulla drammaturgia, firmata dallo stesso Esposito, de El blues di Loi, un testo che porta in scena, grazie a una delle più rappresentative attrici del teatro italiano, Milvia Marigliano, e al musicista Ciro Riccardi, i versi di una personalità poetica assai potente del secondo Novecento italiano: il poeta Franco Loi.
La serata si chiuderà con la proiezione di un video realizzato nel 2009 presso il Circolo Arci Martiri di Turro via Rovetta 14 Milano, organizzata dall’Associazione La Conta, in cui Franco Loi recita unapoesia dedicata a Mara Cagol. Il video fu girato da “Il Cantastorie”.

info: musicalusca@gmail.com – libreriacalusca@yahoo.it
In collaborazione con Il Cantastorie on line www.rivistailcantastorie.it

Territori dell’Incidente Linee di trasformazione critica del presente

04 Lugio 2021 – ore 10,30

Presentazione del libro: Territori dell’Incidente Linee di trasformazione critica del presente di Tiziana Villani e Ubaldo Fandini

Programma:
h . 10,30
Interventi di: Tiziana Villani, Ubaldo Fadini, Marco Scotini, Elvira
Vannini, Piergiorgio Caserini, Cosimo Lisi, Elsa Finardi, Ivan
Bedeschi
h.13,30-14,30
Pausa pranzo di sottoscrizione
h. 14,45
Ripresa dei lavori e libero dibattito

L’accelerazione impressa ai processi di trasformazione sociale disegna, nel presente, nuove cartografie esistenziali, urbane, territoriali.
Il tema dell’“incidente” è qui inteso come concatenamento di eventi già predisposti nel tempo, soprattutto nell’ultimo decennio, che nella particolare congiuntura ci costringono al nuovo che è di difficile comprensione in un presente “crollato” e che non sembra facile da attraversare. Individuare nuovi percorsi di pensiero significa fare i conti con una dimensione ripetuta e immemore dell’incidente, al quale occorrerà far fronte ripensando alla praticabilità di territori esistenziali liberi da quello che Mark Fisher individuava come il confortevole meccanismo della ripetizione e dell’omologazione. Occorre dunque essere capaci di ridisegnare ambienti, per ridisegnare bisogni, vite, desideri.
La riflessione teorica e l’espressione artistica concorrono nell’intendimento di disegnare, esplorare nuove linee di fuga.

La giornata sarà divisa in due sezioni: seminario dalle h. 10,30,
pausa pranzo h 13,30-14,30 ripresa del dibattito.
Interventi di: Tiziana Villani, Ubaldo Fadini, Piergiorgio Caserini,
Cosimo Lisi, Marco Scotini, Elvira Vannini.
Installazione artistica di Elsa Finardi e Ivan Bedeschi.

Streaming:
A causa del numero limitato di partecipanti in ogni piattaforma connettersi:
Per partecipare all’iniziativa collegarsi al link https://meet.jit.si/ECO/LOGICHEMILANO4LUGLIO
Per seguire l’iniziativa collegarsi al link https://live.autistici.org/#eco-logiche
…oppure ascolta su http://ice.normail.org:8000/master

CAOS E SCUOLA

30 Giugno 2021 – ore 17,00

CAOS E SCUOLA

Nel qui allegato documento “Caos e scuola” affermiamo che, dietro i pomposi proclami in cui sono annunciate nuove e cospicue risorse, si persevera nel percorso aziendalista imposto negli ultimi vent’anni.
Già dall’ottobre scorso desideriamo avere un momento di confronto franco e allargato, cioè non solo noi quattro gatti, in cui condividere idee e pratiche da contrapporre alla restaurazione 4.0 del modello scolastico.
Per incominciare a passare all’atto, e per rendere più sapide le vacanze, abbiamo deciso di convocare, mercoledì 30 giugno alle cinque del pomeriggio, quando il sole sta smettendo di picchiare, un’assemblea “ibrida” nel cortile del CSOA Cox 18 di Milano, in presenza per chi potrà e vorrà esserci oppure con Jitsi al link https://vc.autistici.org/franti per chi sceglierà di partecipare all’incontro sincronicamente, ma da remoto.

CAOS E SCUOLA (scarica il testo)

Web: https://franti.noblogs.org
Email: franti@inventati.org
Twitter: @ilFranti

 

Al tempo del Covid-19… urge cercare di rispondere ad alcune domande

04 Giugno 2021 – ore 18,00

Al tempo del Covid-19… urge cercare di rispondere ad alcune domande

Ne parliamo con: Ambulatorio Medico Popolare, USI Sanità, Visconte Grisi (medico di base), un compagno delle lavoratrici e lavoratori combattivi

– Come si è trasformato nel tempo il Sistema Sanitario Nazionale gradualmente sostituito da eterogenei Sistemi Sanitari Regionali? Che ne sarà dell’assistenza sanitaria pubblica?
– Il Covid-19 ha messo in risalto la sostanziale scomparsa della medicina del territorio: dov’è finita?
– Al di là della rappresentazione degli infermieri come angeli, eroi o codardi, che cos’è successo negli ospedali Santi Paolo e Carlo di Milano? Qual è la situazione attuale?
– Nel marzo 2020 in molte fabbriche italiane si scioperò. Che cosa sta accadendo ora?
– L’emergenza pandemica è un dispositivo temporaneo o duraturo? Sarà la nostra futura normalità?
– Scandali, magagne e Malasanità: qual è lo stato dell’arte al tempo del Covid-19?

Proiezione del video “Né eroi né codardi. San Paolo e San Carlo, marzo 2020-marzo 2021”

Né eroi né codardi – TRAILER

…anche in streaming
potrà essere seguito anche a questo link: live.autistici.org/#loco19 oppure ascolta su Cox18Stream: http://ice.normail.org:8000/master

IT’S LIVE THAT – 1987 in Rap Music

28 Maggio 2021 – ore 18,30

u.net & DJ Pandaj porteranno il loro programma radiofonico, It’s Like That, nel cortile di COX18

It’s Like That è un format radiofonico che vi spedirà in un viaggio sonico negli anni Ottanta per raccontarvi la rivoluzione del rap in quella magica decade.
In ogni puntata u.net & DJ Pandaj approdondiscono un anno specifico, suonando i principali successi rap e raccontando anche i principali avvenimenti politici, culturali e sportivi.
Venerdì 28, è il turno dell’anno 1987, un anno di svolta nella storia della cultura Hip Hop, poichè proprio nell’87 l’economica del crack si farà sentire in tutta la sua durezza e il rap inizia a diffondere storie che raccontano di strade dilaniate da povertà, criminalità e violenza.

Il Sahel al centro delle contese geopolitiche africane e Mediterranee. Il ruolo dell’ENI e dei principali competitori internazionali.

21 Maggio 2021 – ore 18,00

Il Sahel al centro delle contese geopolitiche africane e Mediterranee. Il ruolo dell’ENI e dei principali competitori internazionali.

” L’Africa ed in particolare il Sahel sono al centro delle nuove
contese geopolitiche ed economiche regionali ed internazionali.
Una lettura dei nuovi equilibri strategici nell’Africa Shariana
attraverso gli interessi dell’ENI e la conseguente presenza delle
missioni militari internazionali”.

Con Daniele Ratti a cura del Centro Documentazione contro la guerra

Per partecipare alla teleconferenza scrivete a:
centrodocumentazionecontrolaguerra@inventati.org
vi invieremo il link e i riferimenti per partecipare

Centro di documentazione contro la guerra
informazioni, materiali e analisi per opporsi alla barbarie del capitalismo decadente, contro il terrorismo di stato occidentale e russo, contro il terrorismo del cosiddetto “islamismo radicale

Libia: ruolo dell’Italia e di altri predoni nel Mediterraneo

Venerdi’ 16 Aprile 2021 – ore 18,00

La campagna di Libia non è finita, gli obiettivi del riarmo italiano e delle missioni in Africa

Nel corso dell’attività del Centro di documentazione abbiamo più volte preso in considerazione la questione della Libia, ormai sempre più destabilizzata e destinata ad essere oggetto di interventi predatori delle varie potenze presenti nell’area.Torniamo ad occuparcene proponendo due incontri per affrontare una serie di tematiche: – la collocazione strategica rispetto al Mediterraneo, dove ormai intervengono più omeno direttamente, fornendo armi e/o con truppe proprie o mercenarie: Italia, Qatar,Turchia, Francia, USA, Russia, Egitto, Emirati Arabi in appoggio / controllo di uno deidue schieramenti libici, entrambi reazionari, solo da poco apparentemente al momentoriuniti in un’unica amministrazione.– il ruolo che l’Italia svolge all’interno del paese tramite le truppe, le aziende (conin prima fila l’ENI), i finanziamenti ufficiali o “sottobanco”, i regali di navi militari, leONG. Un ruolo magari in difficoltà per la concorrenza di altri contendenti, ma per cuinon c’è da spendere un briciolo di sostegno, perché il proletariato italiano non ha nullada guadagnare dalla difesa del “nostro cortile di casa”. – la “guerra contro i migranti” diretta dall’Italia, dal centro destra e dal centro sinistra,prima con Gheddafi, poi con i “governi provvisori”, le “milizie” e la guardia costiera.Una “guerra” imperniata sui lager ipocritamente chiamati “centri di detenzione”, e sulle operazioni di “salvataggio” della guardia costiera libica, trafficante di uomini direttae armata dall’Italia.– la crescente presenza militare nel Mediterraneo e nell’Africa Settentrionale dell’Italia,e la sua ricollocazione, nel quadro del disequilibrio sempre più grande dei rapporti inter capitalisti e inter imperialisti.– l’assenza in Libia, al momento e in forme pubbliche e di massa, di un movimento dilotta paragonabile a quelli del Libano o della Tunisia. Ma dove le contraddizioni siesprimono anche con mobilitazioni di piazza contro condizioni di vita sempre più pesanti, come nell’agosto 2020 a Tripoli.Mobilitazioni subito aggredite dalle “milizie” armate, presenti in entrambi gli schieramenti libici, espressione anche dell’emarginazione crescente da quote della rendita petrolifera di gruppi e tribù locali, pronti a cambiare fronte a seconda delle offerte e garanzie delle varie potenze operanti nell’area.Di conseguenza, mentre denunciamo i venti di guerra nell’area, al momento non troviamo nello specifico del caso libico, nessuna forza presente che per idee o programmi si possa sostenere. Ugualmente “qui da noi” non c’è alcuna forza di massa in grado di im-pedire l’aggressione, la spoliazione o, tanto più, un’eventuale spedizione militare.Ma per questo vogliamo lavorare, cercando di contribuire alla “desolidarizzazione” da-gli interessi politici, affaristici e militari italiani in Libia.Perché, dobbiamo dirlo, il proletariato italiano e le masse libiche, “hanno già dato” nel-le due guerre dei primi anni 30 del secolo scorso. E quello che fece l’Italia, in tema diuccisioni, stragi, bombardamenti, deportazioni … alla faccia del falsissimo “italiani bra-va gente”, è una delle pagine più sanguinose della barbarie capitalista.


Centro di documentazione contro la guerra

Informazioni, materiali e analisi per opporsi alla barbarie del capitalismo decadente, contro il terrorismo di stato occidentale e russo, contro il terrorismo del cosiddetto “islamismo radicale.

Per scaricare i bollettini del Centro di Documentazione
Ottobre 2019 – La guerra che verrà Ottobre 2019
Aprile 2020 – La guerra che verrà Coronavirus
Maggio 2020 – La guerra che verrà Fase 2, riapertura
Febbraio 2021 – La guerra che verrà Febbraio 2021

E per ascoltare

22-01-2021 America: due o tre cose che sappiamo di lei
11-12-2020 La guerra del Covid – 19

e gli altri incontri che si sono già tenutiandate sul sito dell’Archivio Primo Moroni che ci ospita

https://www.inventati.org/apm/index.php?step=controlaguerra