Category Archives: Film

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09 Marzo 2025 – ore 17,00

𝙒𝙚 𝘼𝙧𝙚 𝙃𝙚𝙧𝙚
Il documentario racconta il periodo storico della Quarta Conferenza Mondiale sulle Donne a Pechino nel 1995, quando 300 lesbiche provenienti da diverse parti del mondo contribuirono a dar vita al movimento queer in Cina, creando legami e affermando le proprie identità. Il film offre una prospettiva unica grazie alla regista Shi Tou e ad altre attivistə queer, mostrandoci come quelle sfide continuino ad essere rilevanti ancora oggi.
《我们在这里》
在联合国最大的会议上,从全世界来了三百个拉拉,接下来将会发生什么?两辆大巴载满拉拉前往地下夜店,她们是如何点燃了中国拉拉运动的星星之火?1995年,在北京举办的第四次世界妇女大会上,女同性恋第一次在联合国NGO论坛上获得了一个帐篷。在帐篷里,人们分享理念,建立连结,确认自己的身份……改变的力量正在浮现。

𝗣𝗿𝗼𝗴𝗿𝗮𝗺𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮
活动日程

𝟏𝟓:𝟑𝟎 – Introduzione 开场介绍
Presentazione dell’evento e dei temi che verranno trattati nel pomeriggio.
当天活动日程、议题及嘉宾介绍。

𝟏𝟔:𝟎𝟎 – Dialoga con A-Tu e Female Compass 阿兔与意女北对话
A-Tu, attivista femminista e per la parità di genere, discuterà insieme a Female Compass dello stato attuale del femminismo in Cina e delle nuove generazioni di attivistə, condividendo le azioni in corso e la visione per il futuro.
女权与性别公益行动者阿兔将与意女北一起,聊聊中国女性主义的现状和新一代活动家的行动,分享她们的经历及经验,还有对未来的展望。

𝟏𝟔:𝟒𝟓 – Proiezione del documentario 𝙒𝙚 𝘼𝙧𝙚 𝙃𝙚𝙧𝙚 纪录片《我们在这里》放映
Un viaggio nel passato e nel presente del movimento LBT in Cina, con una riflessione sulla lotta per i diritti e l’autodeterminazione.
关于中国女权与女同(LBT)运动的震撼纪录片放映

𝟏𝟕:𝟒𝟓 – Talk e Q&A con Shi Tou导演石头分享及现场问答
Regista, artista e attivista, Shi Tou condividerà la sua esperienza nella creazione del documentario e discuterà del significato di quel periodo per la comunità queer cinese.
导演、艺术家和活动家石头将分享她拍摄纪录片的经历,并讨论那段历史对中国酷儿群体的意义。

𝟏𝟖:𝟒𝟓 – Talk con Cristina Manzone su 𝙃𝙚-𝙔𝙞𝙣 𝙕𝙝𝙚𝙣 𝙚 𝙞𝙡 𝙩𝙤𝙣𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙖𝙣𝙖𝙧𝙘𝙝𝙞𝙖 与Cristina Manzone探讨何殷震及《安那其主义的声音》
Sinologa e traduttrice, Cristina Manzone presenterà la figura dell’anarco-femminista He-Yin Zhen e il suo pensiero radicale, esplorando l’impatto che ha avuto sul femminismo cinese e globale.
汉学家和翻译家Cristina Manzone将介绍中国近代历史上有名的安那其女权主义者何殷震,探讨她对中国及全球女性主义的影响。

𝟏𝟗:𝟑𝟎 – Aperitivo e incontro 音乐、
Uno spazio informale per conoscersi, scambiare idee e proseguire la conversazione in un’atmosfera rilassata.
严肃的话题讨论之后,让我们轻松自在的与彼此连接吧。

Prima che la vita cambi noi

27 Febbraio 2025 – ore 21,00

Proiezione del film Prima che la vita cambi noi di Felice Pesoli

La proiezione sarà preceduta da un breve ricordo di Matteo Guarnaccia che in questo film è il narratore.
Intervengono: Tiziana Corbella Guarnaccia, Ranuccio Sodi, Felice Pesoli

Prima che la vita cambi noi segue un filo di memorie milanesi, un percorso esistenziale fatto di frammenti, spunti e ricordi della controcultura; di quella “vita alternativa” che, intorno alla centralità della musica, ha prodotto la psichedelia, i movimenti pacifisti, l’uso creativo delle droghe, i festival pop, i nuovi costumi sessuali, la vita comunitaria, il mito del viaggio, il ritorno alla campagna, l’influenza delle filosofie orientali, un nuovo rapporto con il corpo.
Insomma l’altra faccia della ribellione giovanile degli anni sessanta e settanta: quella poco ideologizzata, estranea alla violenza, ma desiderosa di «cambiare la vita prima che la vita cambi noi», come recitava lo slogan della rivista «Re Nudo». Il film racconta la nascita e lo sviluppo dei movimenti beat, hippie e freak attraverso immagini di repertorio e le testimonianze di numerosi protagonisti di quella stagione

RITI DI PASSAGGIO – A 50 ANNI DALLA RIVOLUZIONE PORTOGHESE

16 Febbraio 2025 – ore 17,00

Presentazione del libro:
Sandro Moiso e Giulia Strippoli
RITI DI PASSAGGIO – Cronache di una rivoluzione rimossa. Portogallo e immaginario politico 1974-1975 [Mimesis, Sesto San Giovanni, 2024]

Informazioni sull’esperienza delle FP25 (Forcas 25 de Abril)

Proiezione del film:
Lionello Massobrio
LA VITTORIA E’ CERTA! (1970)

Eravamo giovani treni lanciati in corsa.
Eravamo trickster innocenti, abili bricconi.
Eravamo surfisti incoscienti che cavalcavano onde più grandi del mondo che ci aveva generati.
Eravamo potenziali delinquenti giovanili, ma, in un attimo e per caso, diventammo rivoluzionari.

Sul filo della memoria, dentro l’embricarsi delle esperienze di vita e dell’immaginario, un libro sulla Rivoluzione dei Garofani portoghese, unica rivoluzione scoppiata in Occidente nel secondo dopoguerra e abbastanza forte da mettere fine al più longevo regime fascista
d’Europa.
Moiso e Strippoli analizzano l’incidenza di quella rivoluzione sui percorsi della sinistra extraparlamentare italiana, in primis Lotta Continua, e riflettono sulla “differenza che intercorse tra le aspirazioni di una generazione che del ribaltamento delle istituzioni sociali pregresse aveva fatto quasi la sua ragione di esistere e gli effetti concreti, e troppo spesso indesiderati oltre che inaspettati, che questo desiderio conseguì nella realtà dell’epoca e degli anni successivi”.
E se è vero che polla sorgiva dei fatti del 25 Aprile 1974 a Lisbona fu la messa in discussione della guerra coloniale in Africa da parte di ampi settori militari, tanto più importante è ritornare oggi, nel sanguinoso dispiegarsi del Nuovo Disordine Mondiale e nella decomposizione generalizzata del Progetto Occidentale, su quegli eventi di cinquant’anni fa in cui la ribellione in seno alle forze armate, gli ammutinamenti e le diserzioni ebbero un peso tanto rilevante e innescarono una rivoluzione che finì per avere “effetti sorprendenti e profondi sia per i suoi contenuti, sia per la straordinaria e inattesa mobilitazione popolare”.

Nel corso dell’incontro sarà ampiamente illustrata anche l’esperienza delle FP 25 (Forças Populares 25 de Abril), che svilupparono la propria azione militante fra il 1980 e il 1987.

Al termine dell’incontro sarà proiettato il film che Lionello Massobrio realizzò in Angola nel 1970, La Vittoria è certa! (durata 1h e 21 m).

Link:
Giulia Strippoli, La Vittoria è certa!

Marco Giusti, Lionello Massobrio, raf inato uomo di cinema e poi scrittore, attivista politico, fondatore di “Lotta Continua” e editore de “Il Male”, se ne va in quel di Montagnano, 22 novembre 2019
https://www.dagospia.com/media-tv/e-morto-lionello-massobrio-raffinato-uomo-cinema-fondatore-lotta-219823

FREE Leonard Peltier

09 Settembre 2024 – ore 20,30

FREE Leonard Peltier

Proiezione del documentario: Mitakuye Oyasin (Tutto è connesso) – La storia di Leonard Peltier di Andrea Galafassi (2024, 54 min.)

Conversazione con Andrea De Lotto, del Comitato di difesa Leonard Peltier

Giovedì 12 settembre l’attivista per i diritti dei popoli nativi Leonard Peltier compirà ottant’anni, 49 dei quali passati nei penitenziari USA.
Leonard Peltier, membro della tribù Lakota, nacque nella riserva di Turtle Mountain (North Dakota) e fu coinvolto fin da giovane nell’American Indian Movement (AIM), un’organizzazione fondata nel luglio 1968 a Minneapolis (Minnesota) per difendere i diritti dei nativi americani negli Stati Uniti, con la quale partecipò anche all’occupazione del villaggio di Wounded Knee nel febbraio 1973.
Nel giugno 1975, presso la riserva di Pine Ridge (la più importante riserva sioux), nel quadro di una prolungata ondata di terrore ritorsivo contro i ribelli di Wounded Knee costata la vita a un’ottantina di militanti, due agenti speciali dell’FBI morirono in uno scontro a fuoco. Per la loro uccisione Peltier fu condannato a due ergastoli, nonostante l’inconsistenza delle prove a carico e una serie di irregolarità processuali, fra cui il fatto che la giuria fosse formata da soli bianchi, che il processo fosse celebrato a Fargo, città storicamente ostile agl’indiani, e che a presiederlo fosse un giudice noto per il suo razzismo.
Nonostante la smentita della prova balistica, nel 1986 la sentenza di condanna viene confermata. Nel 1993 la Commissione per la libertà condizionata rifiuta una domanda di scarcerazione. Durante l’udienza tenutasi nel 1995, dove Peltier viene difeso dall’ex ministro della giustizia Ramsey Clark, il procuratore Lynn Crook ammette che «non esistono prove contro Leonard Peltier», mentre di recente James H.
Reynolds, ex procuratore statunitense, nonché pubblico ministero nel processo a carico di Peltier, rivolgendosi al Presidente degli Stati Uniti Biden ha dichiarato: «Con il tempo e col senno di poi, mi sono
reso conto che il procedimento giudiziario e la lunga incarcerazione del signor Peltier erano e sono ingiusti».
A quasi cinquant’anni di distanza, risulta che il vero crimine del prigioniero 89637-132 è quello di essere un indiano e di aver difeso i diritti fondamentali di quei popoli autoctoni verso i quali gli Stati Uniti d’America non hanno mai lesinato il piombo.

DOMANI, IL GOLPE

10 Settembre 2023 – ore 21,00

DOMANI, IL GOLPE – L’11 settembre 1973, con il colpo di Stato di Pinochet in Cile, prese avvio il terrorismo globale neoliberista

proiezione del film documentario
La cordigliera dei sogni
regia di Patricio Guzmán, 2019

Per l’occasione sarà ristampato il libretto
Giancarlo Tacchi: Lotta di classe in Cile
a cura di ex redazione de “L’internazionalista”
e Calusca City Lights

IL CINERINO: Corvo rosso non avrai il mio scalpo

27 Luglio 2023 – ore 21,30

Il CINERINO – I film di Rino del Prete (parte seconda)
CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCALPO di Sydney Pollack

il CINERINO: (programma)
27-07-2023 CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCALPO (Sydney Pollack)
03-08-2023 HAROLD E MAUDE (Hald Ashby)
10-08-2023 TOMMY (Ken Rassell)
17-08-2023 ALICE NON ABITA PIU’ QUI (Marti Scorsese)
24-08-2023 MIRACOLO A MILANO (Vittorio De Sica)
31-08-2023 ROCCO E I SUOI FRATELLI (Luchino Visconti)