24 Giugno 2023 – ore 18,00
A cura della rete “TANTA SALUTE”: presentazione del bollettino
WORKING CLASS PARTY (dj set)
18 Maggio 2023 – ore 17,30
A cura di: Centro Studi Canaja, “Ascolti / MusiCalusca”, Ass. cult. “Il Cantastorie online”
La barricata nella storia ● 1848 ● Milano 1853 ● 1898: le cannonate di Bava Beccaris ● 1920: le occupazioni di fabbrica ● Parigi: maggio 1968 ● 1971: prendiamoci la città ● 2010: ho visto anche degli zingari felici ● l’evoluzione delle sue (della barricata) tecniche costruttive “Cantar le barricate”: intermezzi canori di Tiziana Oppizzi
La barricata nella storia
1848
Milano 1853
1898: le cannonate di Bava Beccaris
1920: le occupazioni di fabbrica
1971: prendiamoci la città
2010: ho visto anche degli zingari felici
● Microconferenze di musicologia applicata: video “Incantare incantiere”
● Intervento musicale di Alessio Lega
12 Giugno 2023 – ore 20,30
Presentazione del libro:
PENSARE L’IMPENSABILE TENTARE L’IMPOSSIBILE – A fianco di Alfredo, contro l’ergastolo e il 41 bis
con: Charlie Barnao, Margherita Pelazza e i curatori del libro
“Il carcere moderno nasce come istituzione con cui «trattare», disciplinare e recuperare forzosamente al lavoro i vagabondi e tutta quella variegata popolazione che, cacciata dalle campagne, affluiva disordinatamente verso i centri urbani del protocapitalismo, attirata dall’incipiente sviluppo prima della manifattura e poi del nuovo sistema industriale. Questa sua anima originaria il carcere non l’ha mai persa”.
dall’Introduzione
“La tortura all’interno delle nostre carceri non è un evento occasionale, potendo invece essere vista come una pratica strutturata all’interno di un generale percorso trattamentale.
C’è un filo conduttore che unisce da una parte la cultura della guerra e, dall’altra, la cultura sottesa all’idea di utilizzare il diritto penale per punire alcune categorie ben precise di persone al fine di ottenere consenso popolare. Un discorso che possiamo inquadrare in un processo generale di militarizzazione della nostra società”.
Charlie Barnao
“C’è un diritto penale ordinario liberale, quello che conosciamo noi tutti, indirizzato ai cittadini, che li considera come persone, quindi come soggetti aventi un corredo di diritti e garanzie in tutte le fasi dell’azione penale: indagine, processo ed esecuzione. Poi c’è un diritto penale del nemico, in cui i soggetti non sono più considerati come persone, come cittadini, bensì come nemici, quindi spogliati di questo corredo di tutele e garanzie”.
Elton Kalica
“Ora finisco perché tra un po’ devo andarmene, anche se mi dispiace. Vi lascio con una frase che mi ha sempre detto Alfredo: «Pensare l’impensabile, tentare l’impossibile». Riflettiamoci tutti”.
Maria Teresa Pintus
“Il 19 aprile: «Alfredo Cospito, trascorsi 180 giorni di digiuno […] ha deciso di porre fine allo sciopero della fame. Ciò facendo, il medesimo ringrazia tutti e tutte coloro che hanno reso possibile questa tenace quanto inusuale forma di protesta»”.
Flavio Rossi Albertini
11 Maggio 2023 – 17,30
1871 VIVE LA COMMUNE!
Dalle 17,30: Psico-geografia della Parigi del tempo – Profili di alcuni comunardi – Louise Michel – Gli italiani alla Comune
Alle 19: Le canzoni della Comune – canti e letture a cura del coro “I disertori”
Segue cena-buffet.
Nel dopo-cena:
– Lusso Comune: arte, lavoro creativo e trasformazione della vita quotidiana
– Il fotomontaggio nella propaganda versagliese
– Proiezione del film di animazione “I dannati della Comune” (2021), realizzazione di Raphaël Meyssan.
A cura di “Ascolti / MusiCalusca”, Ass. cult. “Il Cantastorie online”, Ass. cult. “Voci di mezzo”
09 Giugno 2023 – ore 22,00
CONCERTO BENEFIT INGUAIATI CON LA LEGGE #6
31 Maggio 2023 – ore 20,30
Presentazione di:
La pratica della critica radicale tra il 1971 e il 1974 – Organizzazione Consiliare – Comontismo
Parteciperanno: Claudio Albertani, Maurizio Pincetti, Gilda Caronti
Un grande sconvolgimento attraversò la società italiana alla fine degli anni Sessanta.
I mutamenti della politica, del costume, della cultura, furono molti e profondi, anche se, a prima vista, gli insorti appaiono oggi sconfitti e da tempo brutalmente ricondotti all’obbedienza.
Mutamenti non meno significativi – In continua dialettica con gli eventi pubblici – si produssero nel pensiero di quel movimento, nella sua riflessione, nella sua coscienza, nella sua teoria, nella sua critica.
In particolare, un minuscolo nocciolo di riflessione e di analisi, affermatosi in contemporanea con la discesa del movimento nelle strade, crebbe, si articolò e perfezionò, e tante tesi che apparivano eretiche da principio, sono oggi patrimonio comune di tutti coloro
che si sollevano contro la sopravvivenza consentita.
I rivoluzionari di cui si occupano le oltre 800 pagine del volume agirono soprattutto a Torino e Milano lasciando un’impronta significativa nei movimenti di queste città.
27 Maggio 2023 – ore 17,00
Presentazione del libro:
CAPITALISMO IS DEAD – Una raccolta di scritti (1987-2018) di Paolo Giussani
Interverranno:
Renato Varani (introduzione)
Doriana Mascolo (ricordi di gioventù)
Visconte Grisi (un punto di riferimento)
Antonio Pagliarone (capitalism is dead)
a seguire: proiezione dell’intervista
a Paul Mattick realizzata da Claudio Pozzo