Category Archives: Tutti

Free Festival

14 Giugno 2014 – ore 14,30

il gruppo del Free Festival organizza due incontri nell’ambito della Festa Popolare del parco di Chiesa Rossa

Strumenti per una scuola diversa
dal Senza Zaino al Tablet

Dal legno al digitale. Come l’uso di materiali e strumenti diversi si concilia e si integra con la ricerca di un modello educativo che metta al centro le ragazze e i ragazzi. Per trasformare in esperienza e condivisione il complicato processo della trasmissione del sapere.
Esperienze didattiche a confronto

King Dude + Scout Paré-Phillips + Ali Muhareb

kingdude

INFO: King Dude + Scout Paré-Phillips + Ali Muhareb – 13/06/14

Ali Muhareb (Masterizzato al Morbid Sound Recording Studio)

ali

Scout Paré-Phillips (Masterizzato al Morbid Sound Recording Studio)

tipa

King Dude (Masterizzato al Morbid Sound Recording Studio)

king

Quando Ammazzarono i Precari

12 Giugno 2014 – ore 21,00

Presentazione del libro di Cristian Giodice
QUANDO AMMAZZARONO I PRECARI – Cronache di inizio millennio [Lorusso Editore, Roma, 2014]

Precari

Un giorno come tanti, tra la fine del millennio passato e l’inizio di quello nuovo, Uno riscrisse l’organizzazione del lavoro del Paese. Fu così che il protagonista di “Quando ammazzarono i precari” vide crescere l’ansia nella sua vita, al lavoro e al di fuori, sulle strade delle città del Sud e del Nord. Incontrò Tre, Quattro e Sei, poi anche Sette e Otto, con cui fece banda. Furono chiamati i Marmocchi. Un romanzo a cavallo tra i generi, dall’ideatore di “Laspro”, Rivista di Letteratura, Arti & Mestieri.

“Il passaggio dall’alienazione a tempo indeterminato, dall’ergastolo della fabbrica o del posto fisso, alla condizione precaria porta con sé ansia, insicurezza, rabbia e frustrazione. Condizioni emotive che il nostro personaggio senza nome conosce pian piano in un percorso che lo conduce ad acquistare coscienza e consapevolezza e ad avvicinarsi gradualment

Libro Lambro

11 Giugno 2014 – ore 21,00

Presentazione del libro di
Francesco Schianchi – Franz Di Cioccio

LIBRO LAMBRO – i festival giovanili sogni e utopie di ieri per oggi [Aereostella edizioni]

La festa del proletariato giovanile al Parco Lambro 1976 come narrazione nella palestra della memoria per criticare il passato procedendo verso il futuro

Parte Prima

Parte Seconda

lambro

Condominium + No Problem + Voight Kampff

31 maggio 2014 – ore 23,00

Condominium + No Problem + Voight Kampff

No Problem

(Masterizzato al Morbid Sound Recording Studio)

Hardcorepunk a 300 all’ora direttamente nei denti

noproblempunk.bandcamp

NoProblem

Voight Kampff

(Masterizzato al Morbid Sound Recording Studio)

Post punk dal Canada, melodie e presammale, su Deranged Records

derangedrecords.bandcamp.com/album/voight-kampff

VoightKampff

Condominium

(Masterizzato al Morbid Sound Recording Studio)

Grunge / Hardcore / Punk su Sub Pop, sulla scia di Pissed Jeans, Drunk Driver, Nirvana, Black Flag, ex Formaldehyde Junkies

condominium-hellotomorrow.blogspot

Condominium

Chrome

24 Maggio 2014 – ore 23,00

INFO: Chrome – 24/05/14

Parte Prima

Parte Seconda

Chrome

Leggende del rock sperimentale losangelino, i Chrome costituiscono alla fine degli anni settanta il cosiddetto “quadrato di San Francisco” insieme a Residents, Tuxedomoon e MX-80.
Helios Creed sarà accompagnato da una nuova e potente formazione: il tastierista Tommy Grenas dei Farflung ed il batterista Aleph Omega, entrambi nei Chrome dal ’97, il chitarrista Keith Thomson dei Groggs, il video artist/performer e vocalist Monet Clark e la new entry Jay Tausig come bassista.
Presenteranno in Cox18 il nuovo album “Feel It Like A Scientist“.

Innovativi e pionieristici i Chrome si meritano il loro status di leggende dell’underground. Ancora selvaggi, ancora oltre i limiti, ancora intrisi negli acidi, I Chrome suoneranno nei più importanti festival e locali in giro per il mondo.

http://www.helioschrome.com/

“Now we are starting a new episode. We’re keeping the same free approach, Acid-Punk, weird guitar effects, Pigtronix, using strange samples, good song writing, and playing heavy and spontaneous etc., but we’re taking it to the next level…(the 2014 single Prophecy) I believe is some of our best work, and Prophecy is only a sample of even better stuff. My band is excited about it. I have the best band put together, finally I think its manifested the way I always imagined it could be…I can’t wait to unleash it on the people and kick your fucking ass. The Rock plus the weird shit. Yes, full circle 100%…” — Helios Creed

Filastin + incontro con Shahd Abusalama

24 Maggio 2014 – ore 16,00

Filastin + incontro con Shahd Abusalama

Filastin – L’arte di resistenza del vignettista palestinese Naji al-Ali

Prefazione di Vauro Senesi (Eris, Torino, 2013)

Mostra con una quindicina di tavole del vignettista Naji al-Ali

Filastin in arabo significa Palestina. Naji al-Ali è uno dei suoi figli e ancora bambino ha dovuto lasciarla per diventare profugo, come la maggioranza dei palestinesi, a causa della proclamazione dello Stato d’Israele. Filastin è il centro di tutta la sua opera artistica “non solo nel senso geografico, ma anche umano e simbolico, cioè la causa giusta ovunque sia nel mondo”. Naji al-Ali è stato assassinato a Londra nel 1987 per quelle idee politiche che ha espresso con forza nelle sue opere, ogni giorno della sua vita. Questo volume raccoglie 175 delle sue vignette, originali e restaurate, che creano una sorta di reportage storico sulla questione palestinese e su venticinque anni di politica in Medio Oriente.

“Naji al-Ali è stato uno dei più coraggiosi vignettisti al mondo e probabilmente nessun vignettista arabo ha avuto un impatto così a lungo termine come Naji al-Ali. Il suo nome risuona ancora nei campi profughi palestinesi e il suo sempre sofferente personaggio, Handala, resta un simbolo di memoria storica e resistenza. Lasciate che le sue vignette piovano come pugni su tutti quelli che hanno tenuto schiacciati gli oppressi e gli espatriati” (Joe Sacco).

Palestine from my eyes. Una blogger a Gaza di Shahd Abusalama (Lorusso editore, Roma, 2013)

Shahd Abusalama, un’artista palestinese nata nel 1991 nel campo profughi di Jabalia, cura da tre anni il blog in lingua inglese “Palestine from my eyes”, in cui racconta la vita quotidiana nella striscia di Gaza, la storia della sua famiglia di rifugiati, la paura e la resistenza sotto gli attacchi di Israele, le lotte dei prigionieri politici palestinesi, tra cui suo padre, detenuto per quindici anni. Collabora anche con il sito di approfondimento “Electronic Intifada” e ha partecipato con i suoi disegni a mostre locali e internazionali.

Scrive Shahd: “Sin da piccola, iniziai a disegnare la Palestina dai miei occhi, assediata dal filo spinato […]. Iniziai a scrivere all’età di 17 anni, dopo i 22 giorni di massacro commesso dall’esercito israeliano nel 2008-2009. Avevo la terribile sensazione di essere isolata dal resto del mondo. Volevo combattere l’ignoranza che disumanizzava me e il popolo palestinese. Usai la lingua inglese per tradurre al resto del mondo il dolore, la resistenza e l’umanità del mio popolo, per far ascoltare la sua voce soffocata”.

Un’intervista a Shahd Abusalama si può leggere in
http://laspro.wordpress.com/2013/04/05/un-blog-per-rompere-lassedio-a-gaza-intervista-a-shahd-abusalama-autrice-di-palestine-from-my-eyes/