Category Archives: Mercato agricolo e delle autoproduzioni

Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici

02 Giugno 2013 – ore 11,00

Mercato prodotti biologici e autoproduzioni

ore 11.00 – apertura mercato

ore 13.00 – pranzo

ore 15.00 – Per i bambini: scambio, baratto o vendita di giocattoli, giornalini, manufatti, usati e soprattutto usabili

ore 15.00 – Per i più grandi: la bacheca del giardino: uno strumento per organizzare le attività. Condivisione di spunti e riflessioni

Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici

07 Aprile 2013 – ore 11,00

MERCATO DELL’AUTOPRODUZIONE E DI PRODOTTI BIOLOGICI AL GIARDINO PRIMO MORONI

11.00 Apertura mercato

11.30 Scambio di sementi, talee, marzee, piantine

13.00 Laboratorio di panificazione con la cooperativa Aromi a Tutto Campo

13.30 Pranzo a cura di Pink Kitchen

16.00 “Girotondo di tutto il mondo” con Piero Carcano e Gianni Rota.

Parte Prima:

Parte Seconda:

piero

Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici

03 Marzo 2013 – ore 11,00

Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici
TERRE IN MOTO, rete milanese dei mercati agricoli e delle autoproduzioni

ore 11.00
apertura mercato al giardino primo moroni, in via conchetta angolo via troilo

ore 11.03
COLTURA PROSSIMA – Ragionamento collettivo su filiera corta e agricoltura
di prossimità con produttori, GAS e mercati agricoli di zona
Partecipano:
– comitato tecnico della filiera del pane
– distretto di economia solidale e rurale del parco agricolo sud di milano
– alcuni produttori del parco sud
– terre in moto
– negozi di quartiere e il magazzino collettivo

ore 13.30
pranzo, ai fornelli i cuochi di coox18
menu:
– pollo alla cacciatora e polenta
– tofu alla pizzaiola e polenta

ore 16.30
laboratorio/giochi per bambini

Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici

03 Febbraio 2013 – ore 11,00

TERRE IN MOTO, rete milanese dei mercati agricoli e delle autoproduzioni

ore 11.00 inizio mercato

ore 11.00 Discussione con la redazione di NUNATAK: Quale società di prospetta dietro la cementificazione ad alta velocità?

ore 13.30 pranzo – ai fornelli i cuochi di coox18
Menu: spezzatino di soia e polenta (vegan) / cinghiale e polenta

ore 16.30 giochi per bambini – laboratorio di cartapesta, maschere e colori

Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici

02 Dicembre 2012 – ore 11,00

Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici

TERRE IN MOTO, rete milanese dei mercati agricoli e delle autoproduzioni

ore 11.00 inizio mercato

ore 11.03 Dalla Parte Della Terra – “Workshop su Consumo di suolo agricolo e sottosuolo nella pianura padana tra logistica, stoccaggi e infrastrutture”
Per maggiori informazioni sul programma della due giorni “Dalla Parte della Terra”, che si terrà a Milano l’1/2 dicembre: http://www.inventati.org/climatecamp

ore 13.00 pranzo: ai fornelli i cuochi di coox18

ore 16.30 laboratorio per bambini “colori a penzoloni”

Mercatino

04 Novembre 2012 – ore 12,00

Ore 12.00 – Terre in moto
Mercatino di prodotti biologici, libri, artigianato, riciclo, laboratori, autoproduzioni

Ore 13.00 – Pranzo coi prodotti del mercato, a cura dei cuochi di Coox 18 “tutto quello che facciamo è segreto”

Ore 16.00 – Giochi per bambini con piante e semi

ci sara’ anche ermanno con la sua ciclofficina mobile, approfitattene per far riparare le vostre biciclette

in parallelo
inaugurazione dei giardini Primo Moroni

C’era una volta un piccolo, malmesso, fazzoletto di terra. Dei molti che gli passavano vicino nessuno pareva dargli conto. Al massimo era “dove una volta stava la fabbrica della birra” o “quello che c’è una bomba sotto”. Stette abbandonato, per trascurata distrazione e molti anni, dietro una rete qualunque, attraversata solo da cani desiderosi di liberarsi di un peso.

Parliamo di via Troilo, tra via Conchetta e via Torricelli. Dopo l’amore tra Troilo e Cressida, solo Google oramai sembra ricordarsene…

Nel 2010 assistette, immobile, alla silente battaglia dell’angolo ombroso prospiciente, conteso tra il gioco dei bambini, il bisogno dei cani e il disperato rifugio degli amanti notturni. Vide chi lo puliva, chi lo sporcava e chi ne reclamava il possesso; sentì l’odore delle salamelle e udì il lamento di chi ne era infastidito.

Un giorno, poi, l’angolo ombroso venne chiuso e affidato al guinzaglio di un rispettabile esercizio commerciale; allora il fazzoletto di terra malmesso pensò che era giunto il momento di darsi da fare.

All’inizio non fu facile. Bisognava togliere la rete, pettinare l’erba sciupata, arredare lo spazio erboso, che a guardarlo bene era piccolo ma dignitoso. Fu con l’aiuto di un nutrito gruppo di amici che in breve si sentì pronto. In lui fremeva un’ansia di vita, il desiderio di recuperare il tempo perduto.

Allora ci furono feste, mercati, baccanali. Ospitò discussioni in cui gli abitanti del quartiere ragionavano su come averne cura. In molti pensavano “al Giardino”, a che farci, e tutto sembrava procedere per il meglio. Non c’è che dire, ne era contento.

Finché a un tratto parlò il Muro.

In genere non è bello sentir parlare i muri, ché perlopiù rinchiudono, impediscono e separano. Questa volta però il Muro non dettava regole, anzi, si lamentava. Come un malato di reumi, prendeva acqua da tutte le parti e rischiava di cadere. Per lui arrivò il cantiere e una staccionata sostituì la rete d’un tempo. Così il Giardino si trovò chiuso peggio di prima. Non riusciva neanche più a vedere la via e l’angolo ombroso che pur sapeva avere di fronte. Passarono così un inverno e una lunga estate in cui tutto sembrava essere tornato immobile.

Un giorno, però, il cantiere sparì. Il Muro era cambiato, era più nuovo e più “vecchio” contemporaneamente, senz’altro meno dolente.

Ancora una volta pensò che valeva la pena di insistere, pensò a com’era una volta il quartiere, proletario e malavitoso, “fiammeggiante di bandiere rosse e rossonere”, e ai locali che vennero poi in cui si vendevano “vino e panini senza amore e senza memoria”. Pensò alla storia del triangolo vicino, strappato alle macchine, piantumato e restituito al quartiere una ventina d’anni prima. Pensò all’amico che tutto questo e di più aveva narrato e che mille volte si era fermato a sproloquiare l’infinito in sua compagnia. Pensò ai giorni in cui era rimasto chiuso, lui e la sua rete, da una cortina di militari, chiamati a imporre al 18 di via Conchetta le sragioni del sopruso e del denaro, che consentivano l’accesso solo ai residenti in possesso di regolare documento di Identità. Pensò ai ragazzi (ragazzi “dentro” ancor più che all’anagrafe) che avevano resistito e che poi avevano cercato di fare di questo fazzoletto di terra malmesso e recintato un luogo vivo di persone e storie.

Non ci mise molto perché aveva già avuto modo di rifletterci a lungo. Decise di darsi un nome, il suo primo nome, quello vero, e decise di chiamarsi GIARDINO PRIMO MORONI, in ricordo delle cose che contano.

Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici

03 Giugno 2012 – ore 12,00

Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici

Appuntamento mensile con il mercato di cox18: il mercato è aperto a tutte le realtà che operano nella produzione del biologico per esposizione e vendita di prodotti biologici alimentari o di trasformazione biologica in altri prodotti di consumo (cosmetici, detersivi, prodotti erboristici ed altro) e nell’autoproduzione; vorremmo inoltre riuscire a proporre ad ogni data del mercato dei laboratori pratici di autoproduzione.

TERREinMOTO – la rete milanese dei mercati agricoli e dell’autoproduzione
Il mercato che stai attraversando nasce dall’incontro tra spazi sociali, che da tempo realizzano e agitano mercati biologici e dell’autoproduzione, con produttori che vivono la terra, con spacci popolari, con individualità e co-produttori che ritengono che oggi fare la spesa sia un atto fortemente politico. Parliamo di voi/noi come co-produttori o consum-attori, perché rifiutiamo il termine classico di consumatore, inteso come fruitore passivo di un ciclo di produzione agricolo-industriale, perché crediamo che ognuno debba e possa essere protagonista attivo nelle scelte di come e cosa consumare, al di là delle imposizioni dettate dal mercato.

Per questo motivo tutti insieme abbiamo costruito in questi mesi una rete di mercati e di realtà che operi su Milano e il suo territorio, che sia realmente antagonista e alternativa alla grande distribuzione, dove i prodotti venduti siano davvero i frutti della terra e non dello suo sfruttamento e di coloro che la lavorano.

Pensiamo che sia fondamentale ricostruire il rapporto diretto tra produttore e co-produttore, a garanzia di entrambi. Riteniamo che la certificazione biologica istituzionale sia una farsa, mentre crediamo fortemente nella autocertificazione partecipata, dove la qualità dei prodotti è data e garantita da tutti i diversi attori che partecipano al mercato stesso, attraverso la conoscenza reciproca e dell’intero processo produttivo.

Siamo convinti che l’autocertificazione partecipata sia l’unico modo per garantire genuinità, salute, rispetto del lavoro, tutela del bene terra e di tutte le risorse ambientali coinvolte. Per questo stiamo lavorando ad una scheda di autocertificazione che sia esposta in ogni banco, dove sia presentata l’azienda nei suoi dettagli e i prodotti in vendita, non solo a tutela del consum-attore, ma anche per dare al produttore l’opportunità di raccontare orgogliosamente come e perché i suoi prodotti sono arrivati su quel banco.

Vogliamo riuscire ad ampliare l’esperienza di TERREinMOTO e portare i mercati nelle piazze dei nostri quartieri, per fare sì che le piazze stesse tornino a essere il luogo dell’incontro e dello scambio, che diventino uno dei luoghi per la difesa di quei beni comuni che vogliono toglierci, come il diritto di accesso all’acqua e alla terra, che nuove leggi e operazioni speculative vogliono trasformare sempre più nel privilegio di pochi a scapito del diritto dei molti.

Con i nostri mercati vogliamo risvegliare l’opinione pubblica verso le tematiche ambientali, promuovendo un modello di produzione del cibo rispettoso dell’ambiente, delle tradizioni e delle identità culturali, capace di avvicinare i consumatori al mondo della produzione, far acquisire dignità culturale alle produzioni contadine e artigiane e allo stesso tempo elevare la cultura alimentare dei cittadini. Vogliamo favorire, in ogni ambito, ogni iniziativa collettiva e/o individuale tesa a sviluppare attività basate sul mutuo appoggio e la solidarietà, nel rispetto della diversità e dell’ambiente naturale.

Per tutto questo abbiamo aderito alla campagna nazionale di GENUINO CLANDESTINO (http://genuinoclandestino.noblogs.org/) e deciso di organizzare l’incontro nazionale delle esperienze e realtà che in questo progetto confluiscono a Milano nel settembre 2012.

Dal mese di marzo a Milano abbiamo creato un calendario comune di questa rete di mercati di prodotti agricoli biologici e delle autoproduzioni, che proseguirà nei prossimi mesi, con la voglia di costruire e diffondere un diverso modello di consumo e di accesso ai prodotti.

Troverai i mercati di TERREinMOTO:

ogni prima domenica del mese al c.s.o.a. COX18 (via Conchetta 18, Milano),
il secondo sabato al c.s.a. BARAONDA (via Pacinotti, 13 Segrate)
e la terza domenica alla Cascina Autogestita Senzacqua TORCHIERA (p.le Cimitero Maggiore 18, Milano) e presto in molte altre piazze e spazi di Milano.

Per info e contatti scrivi a: terreinmoto@autoproduzioni.net
Visita il blog : http://terreinmoto.noblogs.org/

Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici

05 Febbraio 2012 – ore 12,00

Appuntamento mensile con il mercato di cox18:
il mercato è aperto a tutte le realtà che operano nella produzione del biologico per esposizione e vendita di prodotti biologici alimentari o di trasformazione biologica in altri prodotti di consumo (cosmetici, detersivi, prodotti erboristici ed altro) e nell’autoproduzione

IL MERCATO BIOLOGICO E DELLE AUTOPRODUZIONI DI COX18
SI TRASFORMA

ABBIAMO DA TEMPO INIZIATO UN PERCORSO COMUNE CON ALTRI SPAZI SOCIALI,
CHE REALIZZANO E AGITANO MERCATI SIMILI AL NOSTRO, CON PRODUTTORI CHE
VIVONO LA TERRA, CON SPACCI POPOLARI, CON INDIVIDUALITA’ E
CO-PRODUTTORI CHE RITENGONO CHE OGGI FARE LA SPESA SIA UN
ATTO FORTEMENTE POLITICO. PARLIAMO DI VOI/NOI COME
CO-PRODUTTORI O CONSUM-ATTORI PERCHE’ RIFIUTIAMO IL TERMINE CLASSICO DI
CONSUMATORE, INTESO COME FRUITORE PASSIVO DI UN CICLO DI PRODUZIONE
AGRICOLO/INDUSTRIALE, PERCHE’ CREDIAMO CHE OGNIUNO DEBBA E POSSA
ESSERE PROTAGONISTA ATTIVO NELLE SCELTE DI COME E COSA CONSUMARE AL
DI LA’ DELLE IMPOSIZIONI DETTATE DAL MERCATO. PER QUESTO MOTIVO TUTTI
INSIEME STIAMO CERCANDO DI COSTRUIRE UNA RETE DI MERCATI E DI REALTA’
CHE OPERI SU MILANO E IL SUO TERRITORIO, CHE SUPERI L’IDEA CHE QUESTI
MERCATI SIANO UNICAMENTE UN EVENTO SPORADICO E PITTORESCO,
MA CHE POSSONO E DEVONO ESSERE REALMENTE ANTAGONISTI E ALTERNATIVI
ALLA GRANDE DISTRIBUZIONE. PENSIAMO CHE SIA FONDAMENTALE IL RAPPORTO
DIRETTO TRA PRODUTTORE E CO-PRODUTTORE, A GARANZIA DI ENTRAMBI.
RITENIAMO CHE LA CERTIFICAZIONE BIOLOGICA ISTITUZIONALE SIA UNA FARSA,
MA CREDIAMO FORTEMENTE NELLA AUTOCERTIFICAZIONE PARTECIPATA, DOVE LA
QUALITA’ DEI PRODOTTI E’ DATA DA TUTTI I DIVERSI ATTORI CHE PARTECIPANO
AL MERCATO STESSO. SIAMO CONVINTI CHE L’AUTOCERTIFICAZIONE PARTECIPATA
SIA L’UNICO MODO PER GARANTIRE GENUINITA’, SALUBRITA’, RISPETTO DEL
LAVORO, TUTELA DEL BENE TERRA E DI TUTTE LE RISORSE AMBIENTALI
COINVOLTE. CREDIAMO CHE LA DIFESA DELL’ACCESSO ALLA TERRA SIA UNA
LOTTA FONDAMENTALE SU CUI INVESTIRE LE ENERGIE DI TUTTI. VOGLIAMO
USCIRE DAI NOSTRI SPAZI E PORTARE I MERCATI NELLE PIAZZE PER FARE SI CHE
LE PIAZZE STESSE TORNINO AD ESSERE UN LUOGO DI COMMERCIO DIVERSO, DI
INCONTRO E DI SCAMBIO DI ESPERIENZE, CHE DIVENTINO UNO DEGLI STRUMENTI
PER LA DIFESA DI QUEI BENI COMUNI CHE VOGLIONO TOGLIERCI.
PER TUTTO QUESTO ABBIAMO DECISO DI ADERIRE ALLA CAMPAGNA NAZIONALE
DI GENUINO CLANDESTINO E DI ORGANIZZARE L’INCONTRO NAZIONALE DELLE
ESPERIENZE E REALTA’ CHE IN QUESTO PROGETTO CONFLUISCONO A MILANO NEL
SETTEMBRE 2012.
DAL MESE DI MARZO A MILANO CI SARA’ UN CALENDARIO COMUNE DI QUESTA
RETE DI MERCATI CONTADINI, BIOLOGICI E DELLE AUTOPRODUZIONI.

SE TI INTERESSA TIENITI INFORMATO E PARTECIPA
DOMENICA 05 FEBBRAIO ALLE H.17.00
IN COX18 ASSEMBLEA ORGANIZZATIVA