Category Archives: Presentazioni libri/riviste

SULLA TERRA SULLA LUNA – LA STORIA INCREDIBILE DI ISIDORO AZZARIO

29 Novembre 2023 – ore 20,30

Presentazione del libro: SULLA TERRA SULLA LUNA – LA STORIA INCREDIBILE DI ISIDORO AZZARIO di Massimo Lunardelli e Alessandro Pellegatta

Isidoro Azzario (Pinerolo, 1884 – Luino, 1959) è stato ferroviere, dirigente del Sindacato Ferrovieri Italiani, rivoluzionario, consigliere comunale a Cuneo, membro di spicco della locale Camera del Lavoro, fondatore del Partito Comunista d’Italia a Livorno nel gennaio del ’21, delegato al IV congresso dell’Internazionale comunista a Mosca, redattore di giornali militanti tra i quali «il Sindacato Rosso». Schedato dalle prefetture come “elemento estremamente pericoloso”, è “oratore formidabile, freddo, preciso, impeccabile” secondo la definizione di Gramsci.

Nel 1927 parte in missione nell’America del Sud per conto dell’Internazionale Sindacale Rossa. Arrestato in Colombia in condizioni pietose, viene estradato in Italia e torturato a più riprese a bordo del piroscafo durante il viaggio. Processato dal Tribunale speciale, bollato dalle perizie psichiatriche come “individuo affetto da paranoia espansiva e delirio cronico progressivo”, inizia il suo cal-
vario nei manicomi del regno. E dopo i manicomi, il confino a Ponza e alle Tremiti. Anni in cui elabora complesse teorie astronomiche, scrive di Bimanità e Trimanità, si dichiara figlio illegittimo di Nietzsche.
Questo libro, frutto di una meticolosa ricerca in diversi archivi, racconta per la prima volta tutta la sua storia.

DIALOGHI SULLA SOGLIA – Origine del tempo, origini del mito

16 Novembre 2023 – ore 19,30

Presentazione del libro: DIALOGHI SULLA SOGLIA – Origine del tempo, origini del mito con Andrea Casella

A partire dall’ultimo testo pubblicato La macchina del tempo. Saggio sulla cosmoteologia arcaica, Andrea ci condurrà in un percorso che intreccia insieme le narrazioni mitologiche e le tradizioni sapienziali e le coniuga a partire da uno sguardo cosmologico e rivolto al cielo, fino a risalire all’origine del tempo per come lo conosciamo. Non mancheranno rimandi alla tradizione platonica e ai culti misterici della Grecia antica, posti all’origine indoeuropea della nostra attuale cultura e cosmogonia.

Nato a Vallo della Lucania (SA) il 2 settembre 1986. Inizia come studioso di esoterismo, con una particolare predilezione per lo gnosticismo. In questo periodo scrive articoli per ABRAXAS, rivista online dedicata all’analisi e alla divulgazione del pensiero gnostico storico. Suoi scritti del periodo sono Albert Caraco (ABRAXAS n. 19, 20/03/2015) e Plotino: contro gli Gnostici (ABRAXAS n. 20, 09/07/2016). Si avvicina in seguito allo studio della cosmologia antica e della mitologia classica, propugnando una lettura cosmoteologica e astrale dei miti. Per le riviste di studi tradizionali AXIS MUNDI e ATRIUM ha pubblicato diversi articoli, tra cui Saturno, il Sole Nero dei primordi (AXIS MUNDI, 03/03/2018) e Saturno, metronomo del cosmo arcaico (ATRIUM, anno XXIII [2021], n. 4). Per AXIS MUNDI ha pubblicato anche articoli letterari, dedicati ad autori a lui cari: Edgar Allan Poe e la critica del reale nelle farse umoristiche (AXIS MUNDI, 19/01/2018), “La casa sull’abisso”, di William Hope Hodgson (AXIS MUNDI, 01/10/2019) e In principio era il Verbo: la fanta-gnosi di Philip K. Dick in “Ubik” (AXIS MUNDI, 22/09/2020). Ha anche proposto una lettura “saturnizzante” di Sauron, il famoso anta-gonista tolkieniano, scrivendo un articolo dal titolo Sauron, il Demiurgo della Terra di Mezzo (AXIS MUNDI, 05/05/2019).

L’invenzione di Cristoforo Colombo – Dialoghi sul mito della scoperta

25 Ottobre 2023 – ore 20,30

Per la prima puntata della miniserie “Tre argomenti che a scuola ci sono stati spiegati male”
Presentazione del libro: L’invenzione di Cristoforo Colombo – Dialoghi sul mito della scoperta [Colibrì, Milano, 2023] di Andrea Morra

Il 1492 è l’anno che chiude il Medioevo e apre l’Età moderna, segnata dalla “scoperta” dell’America a opera di un certo Cristoforo Colombo. Ma fu davvero una scoperta o non piuttosto una conquista e l’inizio dell’epoca coloniale? E questo ambiguo personaggio è davvero un esploratore che ha un’esistenza storicamente comprovata o si tratta, invece, della costruzione di un mito avvolto in una nebbia di falsità? E il nome America con cui fu chiamato il Nuovo Continente non ha anch’esso una provenienza quanto meno dubbia? Il libro, scritto come una novella, ma fondato s’una solida base di
documentazione storica, cerca di rispondere a queste e ad altre domande. Quasi quarant’anni dopo il pionieristico studio di Emilio Michelone, un altro libro controcorrente.

SUPER AMMASSO – NOT EDITION

21 Ottobre 2023 – ore 19,30

Not è la collana di NERO dedicata alla teoria e al pensiero speculativo. Nata nel 2018, ha introdotto in Italia autori come Mark Fisher, Timothy Morton, Josè Esteban Muñoz e Eugene Thacker e ha pubblicato testi firmati da Donna Haraway, il Comitato Invisibile, Silvia Federici, Franco “Bifo” Berardi, Geert Lovink, Yuk Hui, Valentina Tanni e molt* altr*.

Per festeggiare i suoi primi 5 anni di attività, Not ha ideato AMMASSO: una festa-evento-happening in cui far convivere incontri, dibattiti, performance live e dj set. Dopo i primi dieci appuntamenti svoltisi a Roma tra 2022 e 2023, sabato 21 ottobre AMMASSO atterra in versione “super” a Milano per una speciale maratona che dalla mattina arriverà fino alle tarde ore della notte, in una lunga marcia verde acido a base di musica, talk, proiezioni, riti magici, concorsi a premi e un sacco di ospiti interessanti.

EXIT REALITY: VAPORWAVE, BACKROOMS, WEIRDCORE E ALTRI PAESAGGI OLTRE LA SOGLIA
Presentazione + screening
con Giada Arena e Valentina Tanni

«Internet è un’entità aliena», annunciava David Bowie nel 1999: oggi la profezia si è avverata, e i nostri strumenti digitali sono diventati portali magici dalle proprietà misteriose, finestre che affacciano su una dimensione al limite tra sogno e realtà. Continua a leggere qui
Giada Arena è autrice, creative strategist per Lucy e voce del podcast Nuda & Cruda. Trascorre buona parte del suo tempo ad analizzare l’impatto dei media sulle nostre esistenze (soprattutto la sua).
Valentina Tanni è storica dell’arte e curatrice. Docente di Digital Art al Politecnico di Milano e di Estetica dei New Media alla NABA di Roma, per NERO ha già pubblicato Memestetica. Il settembre eterno dell’arte (2020).

PLEASURE ACTIVISM: LA POLITICA DELLO STARE BENE
Reading/performance
con Sandra Cane e Gaja Ikeagwuana

Per cambiare il mondo abbiamo bisogno di godere, risvegliare desideri, smetterla di accontentarci di una vita a malapena soddisfacente… In due parole: stare bene. È questa la strategia che adrienne maree brown affronta in Pleasure Activism, per distruggere il falso mito secondo il quale l’impegno politico è un compito triste, sfiancante e faticoso. Continua a leggere qui
Sandra Cane è scrittrice e ricercatrice indipendente. Indaga le relazioni tra linguaggio, corpo e società e utilizza l’immaginazione radicale e la futurità come pratiche culturali di queerizzazione. Nel 2023 ha pubblicato la sua prima raccolta per i Quanti di Einaudi.
Gaja Ikeagwuana è attrice e performer. Lavora con il centro d’arte partecipato Milano Mediterranea, è attivista del Coordinamento Antirazzista Italiano e nella rete di #CambieRai Milano, Nel 2023 debutta con lo spettacolo To Be Young Gifted and Black, scritto con Laura Amposah.

INTERREGNO: ICONOGRAFIE DEL XXI SECOLO
Presentazione/dibattito
con Lucrezia Goldin e Mattia Salvia

Governi nazionali che si combattono a suon di meme, colpi di Stato in diretta YouTube, diplomazia dello shitposting, estremisti stragisti che trollano su Reddit, bovini a cui vengono applicati visori VR per aumentare la produzione di latte, disastri ambientali che diventano virali su Instagram e TikTok, «covfefe»… L’era in cui viviamo è diventata talmente assurda, grottesca, incomprensibile, da non poter più essere reale: l’unica spiegazione possibile è che siamo entrati in una «timeline sbagliata» – una sorta di linea temporale alternativa a quella «giusta» in cui le cose vanno come devono andare. Continua a leggere qui
Lucrezia Goldin è giornalista e studiosa di Cina. Scrive per China Files, il Manifesto, ilFattoquotidiano.it e Fanpage. Si occupa di tecnologie digitali, cyber security e nazionalismo popolare nel continente asiatico.
Mattia Salvia ha lavorato a VICE e Rolling Stone. Nel 2019 ha fondato Iconografie, rivistasullo spirito del tempo presente, di cui è editor.

ICEBOY VIOLET
(Live)

Iceboy Violet è una rapper, producer e performer proveniente da Manchester, UK. Nel 2022 ha pubblicato l’album The Vanity Project (2 B Real Records) a cui quest’anno è seguito Not A Dream But A Controlled Explosion (Fixed Abode).
soundcloud.com/iceboy_violet

STILL (Dj set)

STILL è il progetto dell’artista e musicista Simone Trabucchi, fondatore dell’etichetta Hundebiss e, assieme a Simone Bertuzzi, metà di Invernomuto. I suoi lavori sono pubblicati dalle etichette PAN e Hakuna Kulala/Nyege Nyege Tapes.
soundcloud.com/st-ill

N3TLOG (Dj set)

N3TLOG è una dj di origine colombiana appassionata di tekno e nail art. Dal 2021 è tra le promotrici di SPITE, collettivo queer attivo a Milano.

“ALTRAPAROLA”: SULLA GUERRA

30 Settembre 2023 – ore 16,30

presentazione del n. 8 della rivista: “Altraparola”: Sulla guerra
partecipano Massimo Cappitti e Mario Pezzella

La guerra separa l’uomo dal fondo del suo essere, lo rende sordo alla generazione e alla morte naturali, a ogni evento che non dipenda dalla sua volontà. Nella guerra, la cessazione della vita è ricondotta alla decisione di un Io e alla sua forza: forse è questa – al di là delle cause parziali ed effimere – la radice metafisica della guerra. La vita e la morte non sono più piegature dell’essere, ma affermazioni autonome di una volontà. Un’ebbrezza di affermazione e di potenza sostituisce la partecipazione alla sacralità naturale.

ALLA RICERCA DEGLI SPIRITI DELLA TERRA

27 Settembre 2023 – ore 20,30

Calusca City Lights presenta il libro
Barbara Glowczewski
ALLA RICERCA DEGLI SPIRITI DELLA TERRA
Strategie ecosofiche per resistere al disastro
[Sensibili alle foglie, 2023]

Il libro analizza varie risposte a ingiustizie socio-ambientali quali: l’accresciuta importanza delle minoranze, segnatamente contro l’estrattivismo; le affermazioni della singolarità discriminata del
movimento Black Lives Matter; le rivendicazioni territoriali di autonomia. Alcune risposte sono spirituali, come i raduni annuali di sciamani di tutto il mondo in Francia, il neopaganesimo in Europa e negli Stati Uniti, i culti afro-brasiliani e la secolare resistenza degli yazidi sia in Iraq sia in altri Paesi. Altre risposte sono giuridiche e politiche quali, per esempio, il movimento per i diritti fondiari avviato in Bolivia ed Ecuador, il riconoscimento dei diritti fluviali in Nuova Zelanda e Australia. Passi per denunciare l’ecocidio sono compiuti anche in Francia dal movimento Notre Affaire à Tous, per riconoscere i diritti alla Loira e alla Senna, e dagli indipendentisti della Polinesia che accusano la Francia di crimini contro l’umanità per i test nucleari francesi effettuati nel loro arcipelago. L’Autrice riprende da Félix Guattari il concetto di ecosofia come stimolo per elaborare strategie di resistenza nelle trasversalità degli assetti collettivi e delle alleanze pluriversali (nel senso dell’antropologo colombiano-statunitense Arturo Escobar).
Barbara Glowczewski, direttrice di ricerca al CNRS francese, lavora con gli Aborigeni australiani dal 1979. I suoi numerosi libri e la sua antropologia indisciplinata reticolare, sulla scia del pensiero di Guattari e Deleuze, hanno ispirato molte persone per immaginare altri modi di vivere, pensare e sentire insieme.

PENSARE L’IMPENSABILE TENTARE L’IMPOSSIBILE

12 Giugno 2023 – ore 20,30

Presentazione del libro:
PENSARE L’IMPENSABILE TENTARE L’IMPOSSIBILE – A fianco di Alfredo, contro l’ergastolo e il 41 bis
con: Charlie Barnao, Margherita Pelazza e i curatori del libro

“Il carcere moderno nasce come istituzione con cui «trattare», disciplinare e recuperare forzosamente al lavoro i vagabondi e tutta quella variegata popolazione che, cacciata dalle campagne, affluiva disordinatamente verso i centri urbani del protocapitalismo, attirata dall’incipiente sviluppo prima della manifattura e poi del nuovo sistema industriale. Questa sua anima originaria il carcere non l’ha mai persa”.
dall’Introduzione

“La tortura all’interno delle nostre carceri non è un evento occasionale, potendo invece essere vista come una pratica strutturata all’interno di un generale percorso trattamentale.
C’è un filo conduttore che unisce da una parte la cultura della guerra e, dall’altra, la cultura sottesa all’idea di utilizzare il diritto penale per punire alcune categorie ben precise di persone al fine di ottenere consenso popolare. Un discorso che possiamo inquadrare in un processo generale di militarizzazione della nostra società”.
Charlie Barnao

“C’è un diritto penale ordinario liberale, quello che conosciamo noi tutti, indirizzato ai cittadini, che li considera come persone, quindi come soggetti aventi un corredo di diritti e garanzie in tutte le fasi dell’azione penale: indagine, processo ed esecuzione. Poi c’è un diritto penale del nemico, in cui i soggetti non sono più considerati come persone, come cittadini, bensì come nemici, quindi spogliati di questo corredo di tutele e garanzie”.
Elton Kalica

“Ora finisco perché tra un po’ devo andarmene, anche se mi dispiace. Vi lascio con una frase che mi ha sempre detto Alfredo: «Pensare l’impensabile, tentare l’impossibile». Riflettiamoci tutti”.
Maria Teresa Pintus

“Il 19 aprile: «Alfredo Cospito, trascorsi 180 giorni di digiuno […] ha deciso di porre fine allo sciopero della fame. Ciò facendo, il medesimo ringrazia tutti e tutte coloro che hanno reso possibile questa tenace quanto inusuale forma di protesta»”.
Flavio Rossi Albertini

CONTRO IL CAPITALE LOTTA CRIMINALE

31 Maggio 2023 – ore 20,30

Presentazione di:
La pratica della critica radicale tra il 1971 e il 1974 – Organizzazione Consiliare – Comontismo

Parteciperanno:  Claudio Albertani, Maurizio Pincetti, Gilda Caronti

Un grande sconvolgimento attraversò la società italiana alla fine degli anni Sessanta.
I mutamenti della politica, del costume, della cultura, furono molti e profondi, anche se, a prima vista, gli insorti appaiono oggi sconfitti e da tempo brutalmente ricondotti all’obbedienza.
Mutamenti non meno significativi – In continua dialettica con gli eventi pubblici – si produssero nel pensiero di quel movimento, nella sua riflessione, nella sua coscienza, nella sua teoria, nella sua critica.
In particolare, un minuscolo nocciolo di riflessione e di analisi, affermatosi in contemporanea con la discesa del movimento nelle strade, crebbe, si articolò e perfezionò, e tante tesi che apparivano eretiche da principio, sono oggi patrimonio comune di tutti coloro
che si sollevano contro la sopravvivenza consentita.
I rivoluzionari di cui si occupano le oltre 800 pagine del volume agirono soprattutto a Torino e Milano lasciando un’impronta significativa nei movimenti di queste città.