Category Archives: Presentazioni libri/riviste

Storie di rivolta e autorganizzazione di classe in Italia – MAELSTROM

27 Ottobre 2011 – ore 21,00

Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights, CSOA Cox18
presentano il libro

MAELSTROM
Storie di rivolta e autorganizzazione di classe in Italia
di Salvatore Ricciardi

intervengono l’autore e Giuliano Spazzali

Il ventennio 1960-1980 racchiude il ciclo più lungo, per continuità e asprezza, della lotta di classe nell’Italia del secolo scorso. Quella stagione è qui narrata da un militante che ha attraversato una straordinaria molteplicità di esperienze esistenziali e politiche: da quella rivoltosa e spontanea degli scontri di piazza nel dopoguerra a quella della sinistra partitica e sindacale negli anni Sessanta; da quella della costruzione del nuovo sindacalismo di base a quella dell’area dell’autonomia operaia, fino all’approdo nella lotta armata delle Brigate rosse, negli anni Settanta.
Una testimonianza ricca di narrazioni sui principali conflitti sociali di quei due decenni. Una descrizione, non priva di particolari inediti, sull’esperienza delle Brigate rosse di cui l’autore è stato dirigente nella «colonna romana» negli anni precedenti e successivi all’«azione Moro». Ma anche un’analisi rigorosa e profonda sull’istituzione carceraria che l’autore ha ben conosciuto dopo la condanna all’ergastolo. Questo libro di lucida memoria, scritto con linguaggio chiaro e soprattutto sincero, è un contributo prezioso per la futura storicizzazione di un periodo cruciale del nostro Paese.

Comunisti a Milano 1919-1923

19 Ottobre 2011 – ore 21,00

Presentazione del libro
di Mirella Mingardo
1919-1923 Comunisti a Milano. La Sinistra comunista milanese di Bruno Fortichiari e Luigi Repossi dalla formazione del PCd’I all’ascesa del fascismo
(Quaderni di Pagine Marxiste, Milano, 2011)

Il libro presenta un’ampia panoramica sulla situazione sociale e politica milanese negli anni 1919-1923, basata su un’approfondita ricerca. Filo conduttore è la Sinistra socialista e poi comunista, rappresentata a Milano da Bruno Fortichiari e Luigi Repossi, due giovani dirigenti che si erano fatti le ossa prima e durante la guerra, affrontando momenti di forti tensioni sociali e di pesante repressione statale. In tali circostanze, toccarono con mano i frutti velenosi del collaborazionismo riformista e l’impotenza del massimalismo parolaio.
Contemporaneamente, vissero in presa diretta la nascita del fascismo, con il quale dovettero confrontarsi, nei giorni di fuoco del «biennio rosso». Momento clou fu l’occupazione delle fabbriche nell’estate 1920, che a Milano toccò il punto più alto, assumendo una connotazione politica rivoluzionaria, che ebbe significativi riflessi anche sul piano dell’organizzazione militare. Questi aspetti, in generale, sono stati sottaciuti dalla storiografia «ufficiale», che ha privilegiato l’esperienza di Torino, orientata verso forme di cogestione della produzione, di cui si fece promotore «L’Ordine Nuovo» di Gramsci.
Grazie a un background fortemente legato alla classe operaia, la Sinistra comunista milanese dette un fondamentale contributo alla formazione del Partito Comunista d’Italia, in cui ebbe un ruolo di primo piano, condividendone fermamente l’orientamento, impresso alla fondazione: Livorno, 21 gennaio 1921. Repossi fu responsabile dell’attività sindacale del Partito, mentre Fortichiari fu responsabile dell’attività «riservata», l’Ufficio I, che consentì al PCd’I di avere una costante presenza tra i proletari, anche durante la dittatura fascista

Vita di un bandito

12 Ottobre 2011 – ore 21,30

Calusca City Lights
Ospita la presentazione del libro

Luciano De Maria
VITA DI UN BANDITO
(con la voce di uno dei partecipanti alla rapina)

Il 27 febbraio 1958 alle ore 9.00 è fissato l’appuntamento in via Osoppo, angolo via Caccialepori per la banda delle tute blu che passerà alla storia per l’assalto al furgone della Banca Popolare di Milano. La rapina frutterà 590 milioni di lire.
L’autore del libro, Luciano De Maria, uno dei protagonisti della dura si è spento improvvisamente nel dicembre 2010, attraverso ricordi personali, immagini e materiali giornalistici d’epoca, ripercorre tutta la sua vita.
Un lungo viaggio in cinquanta anni di storia criminale italiana tra rapine e locali notturni. Con Nicola Erba, uno dei curatori del libro, percorreremo insieme i minuti dell’operazione contestualizzando l’epoca dei fatti.

Senza tregua

28 Settembre 2011 – ore 21,00

Calusca City Lights presenta Il libro di

Emilio Mentasti
SENZA TREGUA: Storia dei Comitati Comunisti per il potere operaio (1975 -1976)
Colibrì Edizioni

In Italia l’interesse storiografico per i movimenti antagonisti che hanno permeato la società negli anni Settanta è schiacciato tra il revival sessantottesco, il rapimento Moro e le successive ipotesi complottiste. Tutto il resto di quella storia scompare, sommerso da ricostruzioni approssimative o molto approssimative.
Questo libro prende in esame una delle numerose esperienze organizzate che si resero protagoniste di quella lunga stagione di lotte: i Comitati comunisti per il potere operaio.
Il libro utilizza abbondanza di generi di fonti, ma la ricostruzione è basata per lo più sull’esame di documenti come riviste, volantini e manifesti i cui autori sono gli stessi protagonisti della vicenda. Questa storia di “Senza tregua” non si limita al solo periodo in cui questo gruppo nasce e muore, ma retrocede nel tempo, andando all’origine delle componenti che gli hanno dato vita, che sono fondamentalmente due: quella che proviene da “Lotta continua” e quella che deriva da “Potere operaio”. Gli anni Settanta sono stati frettolosamente archiviati, se non addirittura rimossi, ma nonostante sembrino già lontanissimi sono invece ancora relativamente recenti.
Senza tregua vede l’emergere impetuoso dell’area dell’Autonomia operaia e la crisi dei gruppi extraparlamentari e non a caso i Comitati comunisti si formano da fuoriusciti di Lotta continua e Potere operaio, riprendendone i temi: egualitarismo, rifiuto della delega, autonomia e centralità operaia, ristrutturazione economica per disciplinare le fabbriche, no al riformismo, giustizia proletaria e decreti operai, organizzazione come problema del movimento. Per coloro che effettuano la scelta di aderire ai Comitati comunisti non esiste una frattura fra le lotte politiche del ’68 e quanto avviene negli anni successivi. Dal loro punto di vista il periodo deve essere interpretato come una lunga battaglia unitaria; secondo i protagonisti del libro, il ’68 dimostra chiaramente come la classe dirigente italiana, sia quella dei tradizionali partiti di potere che quella della sinistra “storica”, sia attraversata da una crisi profonda, e come in Italia esista una forte possibilità di tentare la via rivoluzionaria da parte operaia e studentesca.

 

Storia popolare dell’IMPERO AMERICANO

11 Settembre 2011 – ore 21,00

Nel decimo anniversario dell’attacco al World Trade Center
Nel trentottesimo anniversario del golpe militare in Cile

Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights, CSOA Cox18
presentano il libro (a fumetti!) che racconta tutto quello che non avrebbero mai voluto farvi sapere

Storia popolare dell’IMPERO AMERICANO
Howard Zinn, Mike Konopacki, Paul Buhle

Partecipano:
Bruno Cartosio (americanista)
Gianni Miriantini (animatore delle Hazard Edizioni)
Giuseppe “u.net” Pipitone (studioso di culture afroamericane)
Roberto Caselli (esperto di blues)

Frutto di una collaborazione, unica nel suo genere, tra uno storico, un giornalista investigativo e un artista del movimento operaio, Storia popolare dell’impero americano è la “versione a fumetti” del best seller A People’s History of the United States, libro che ha rivoluzionato il campo della storiografia raccontando i fatti storici “dal basso”, dal punto di vista dei loro protagonisti misconosciuti: pellerossa, schiavi in fuga, soldati neri nella Guerra ispano-americana, minatori in lotta, militanti pacifisti, vittime di guerra…

Questa versione, si apre con gli eventi dell’11 Settembre per poi esaminare i diversi cicli della storia dell’espansionismo statunitense attraverso la ricostruzione attenta_ di molti dei suoi “momenti salienti”, da Wounded Knee all’Iraq, passando per l’invasione di Cuba, i due conflitti mondiali, la Guerra del Vietnam e la rivoluzione iraniana. Al tempo stesso è anche una sorta di romanzo di formazione umana e intellettuale del militante radicale Zinn – nato in una famiglia di ebrei poveri emigrati a New York agli inizi del secolo scorso – dall’infanzia trascorsa “negli slum di Brooklyn durante la crisi degli anni Trenta”, fino all’arruolamento nell’aviazione, sulle “fortezze volanti” B-17, durante la Seconda Guerra mondiale – vera “svolta radicale” della sua visione politica e del suo orientamento etico.

 

Razzismo E Indifferenza

12 Gigno 2011

Renato Curcio presenta il suo ultimo libro
RAZZISMO E INDIFFERENZA
(Sensibili alle Foglie, 2010)

Questo libro propone una riflessione sul razzismo di matrice italiana. Nella prima parte l’autore ripercorre la storia del pensiero razzista dall’Unità d’Italia, passando per il periodo coloniale fino a quello fascista. Una storia rimossa, che tuttavia continua a produrre il frutto avvelenato del pregiudizio razziale, sia che esso si manifesti contro africani, ebrei e zingari, sia contro i figli di unioni miste. Nella seconda parte, avvalendosi anche delle testimonianze raccolte in due laboratori tenuti a Genova e a Brescia, si sofferma invece sui dispositivi attuali del razzismo italiano e sulla sua fabbricazione. Qui si visita l’officina dei fantasmi, il processo di “inferiorizzazione” di alcune categorie sociali, la produzione dei capri espiatori e la diffusione delle paure. Si getta uno sguardo anche sulle “folle fredde”, costruite dall’alto attraverso i canali mediatici, e sul razzismo come affare economico, intorno al quale ruotano numerosi interessi. Infine si apre una finestra sulla prospettiva interculturale. Nella modernità liquida e precaria, il confronto paritario tra culture diverse resta il nodo irrisolto.

Un passo oltre: dal movimento contro l’università-azienda alle lotte nella metropoli

23 Maggio 2011

Cox18 ospita la presentazione del libro: “Un passo oltre: dal movimento contro l’università-azienda alle lotte nella metropoli”

“Un passo Oltre…”: Questa pubblicazione si occupa del movimento contro la riforma Gelmini sviluppatosi in quest’ultimo anno (2010-11). Milano in movimento è il punto di partenza della nostra riflessione; le rivendicazioni esterne all’università, il contesto di crisi economica, guerra e rivolte che si dipanano sul contesto internazionale, sono il grandangolo attraverso cui leggiamo i cambiamenti che viviamo.
Il libretto esamina in che modo le lotte contro l’università-azienda si siano intrecciate con le mobilitazioni sviluppatesi nell’ultimo anno: dalle lotte degli immigrati contro la sanatoria truffa all’approvazione del “Collegato Lavoro” fino ad arrivare al ricatto Mirafiori imposto dall’accordo Marchionne.
Infine vi è una lettura nazionale e internazionale delle mobilitazioni sviluppatesi in altre città italiane e nel resto del mondo. Le testimonianze raccolte mostrano il filo che collega le rivendicazioni per un’università migliore alle lotte per una società migliore.

 

QUELLI CHE MILANO

13 Marzo 2011 – ore 18,00

ricordando Primo Moroni

Quelli che raccontano, disegnano, suonano Milano
Matteo Marchetti presenta
Giancarlo Ascari e Matteo Guarnaccia

autori di Quelli che Milano. Storie, leggende, misteri e varietà.
Una storia per parlare di Milano attraverso 200 voci 150 disegni che parlano del passato per capire la città, crocevia della storia e il suo futuro.

Proiezione del video muto STRAMILANO del 1929 (15 min.) di Corrado D’Errico, documentario impressionistico che racconta di una giornata a Milano. L’edizione che proiettiamo è stata sonorizzata da Dario Carruba con voci, suoni, rumori ambientali

Buffet – Risotto alla milanese con un occhio di riguardo per i vegetariani

Gran finale con il Musicista/Rumorista Paolo Ciarchi