17 Giugno 2021 – ore 18,30
ASCOLTI / MusiCalusca: Libri suoni racconti dal mondo popolare
PENSU, CHIUDU L’OCCHI E SCRIVU di Franco Trincale
poesie e disegni di un cantastorie
presentazione e interventi musicali di Mauro Gerac
09 Giugno 2021 – ore 18,30
Presentazione del primo numero della nuova serie della rivista
“COLLEGAMENTI per l’organizzazione diretta di classe” partecipa Cosimo Scarinzi
L’attuale crisi determinata dalla pandemia si inserisce in una situazione di declino dell’economia capitalistica a livello mondiale e di crescenti tensioni fra le potenze in lotta per l’egemonia sul sistema mondo e pone le condizioni per un radicale salto di paradigma produttivo, per un verso, e di modificazioni altrettanto radicali delle politiche economiche e sociali degli Stati, per l’altro.
La nuova serie di “Collegamenti per l’organizzazione diretta di classe” si pone, di conseguenza, l’obiettivo di essere un luogo, fra altri, di discussione sul quadro generale e di inchiesta sullo stato del conflitto fra le classi a livello nazionale e internazionale.
Una rivista militante animata da compagne e compagni impegnati nel conflitto quotidiano che sentono, nel contempo, l’esigenza di sviluppare una dialettica fra pensiero e azione e che, nonostante le difficoltà che caratterizzano questa fase, ritengono necessario, a partire dall’esperienza del passato, ragionare sulle prospettive che si
aprono.
L’attenzione all’incrudirsi della contraddizione fra capitale e lavoro e la conseguente scelta di campo comporta la necessità di analizzare la questione ambientale, quella di genere, le trasformazioni geopolitche, i movimenti di opposizione che si sviluppano come
espressioni di un processo generale che rimanda, per riprendere una vecchia ed efficace sintesi, all’opposizione socialismo, inteso come autogoverno dei produttori associati, o barbarie statale e capitalistica.
Un lavoro di scavo che non può che essere un’opera collettiva alla quale la rivista intende dare, nei suoi limiti, un contributo.
25 Ottobre 2020 – ore 18,30
Presentazione streaming del libro: Lo spillover del profitto
presentazione organizzta da
Spazio Aref (https://aref-brescia.it)
Rete Antifascista Brescia (https://fuochidiresistenza.noblogs.org)
21 Ottobre 2020 – ore 18,00
Presentazione del libro “GIORGIO BERTANI EDITORE RIBELLE” [Milieu Edizioni, Milano, 2020]
Partecipano: il curatore del libro, Marc TIBALDI; alcuni componenti del collettivo promotore del progetto; lo scrittore Antonio MORESCO; Edoardo CAIZZI, editore / Milieu Edizioni. A cura di:
Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights, CSOA Cox 18
Nel gran proliferare di espressioni editoriali (riviste, librerie, case editrici) che hanno caratterizzato il periodo dal ’68 fino ai primi anni ottanta, un posto particolare spetta all’editore Giorgio Bertani, per la capacità che ha avuto di ospitare nel suo catalogo le voci più significative del pensiero critico di quegli anni. Il libro racconta la vita della Bertani Editore e del suo fondatore, passando dal celebre rapimento del vice-console spagnolo del 1962 a Dario Fo e a Horst Fantazzini, da Georges Bataille a Franco Berardi Bifo, da Paul Nizan a Jacques Derrida, da Antonio Moresco a Carlo Rovelli, dalla RAF alle BR, dai Tupamaros all’IRA, da Giangiacomo Feltrinelli a Felix Guattari, dalla Palestina al Cile, dal Vietnam alla Cina, dalla Resistenza ai movimenti degli anni ’70, da Franca Rame a Gilles Deleuze… e così ancora per altre vie di fuga in una prospettiva vertiginosa che attraversa fuochi del pensiero e insorgenze sociali. Questo è Giorgio Bertani editore ribelle. Verona city lights. Un libro+docufilm contro le nostalgie che funziona come ordigno mitopoietico che mette in moto desideri, critiche e creazioni. Un contributo per l’invenzione di socialità dove solidarietà e sapere liberino le potenze delle intelligenze individuali e collettive.
Il libro Giorgio Bertani editore ribelle con allegato il dvd Verona city lights, è pubblicato da Milieu Edizioni.
Contenuti del libro: Attraverso il catalogo della Bertani editore e la biografia di Giorgio Bertani — 1962: il rapimento del viceconsole spagnolo — Dario Fo e il catalogo della casa editrice — I primi anni della Bertani con Franco Rella e Alberto Tomiolo — Editoria militante — Tra il 1968 e il 1977 — La repressione nel 1977 — L’attenzione alla cultura delle classi subalterne — Dagli anni ’80 alla chiusura — Giorgio Bertani e Vittorino Andreoli — “I miei anni veronesi e altre considerazioni” di Antonio Moresco — Documentazione storica: Il rapimento del viceconsole spagnolo; Appello degli intellettuali francesi per il convegno sulla repressione in Italia; Comunicato per l’uscita di Bologna marzo 1977… fatti nostri…; “Sogni, errori, libertà. Il nostro ’77 fu diverso” di Carlo Rovelli; Il catalogo e le copertine della Bertani; Fotografie e immagini.
Il docufilm contiene interviste inedite allo stesso Giorgio Bertani e a numerosi protagonisti di quella stagione, con musiche del jazzista Claudio Fasoli.
14 Ottobre 2020 – ore 18,00
Presentazione del libro: TONDINI DI FERRO E BOSSOLI DI PIOMBO UNA STORIA SOCIALE DELLE BRIGATE ROSSE di MATTEO ANTONIO ALBANESE
Cosa sappiamo della nascita delle Brigate Rosse. Dopo
più di 50 anni dalla loro nascita sono ancora molti i vuoti da riempire nella storia di quell’organizzazione e del paese.
Per farlo dobbiamo guardare da vicino i vorticosi rivolgimenti di una società che in pochi anni passa dal disastro del fascismo e della guerra a divenire una delle
realtà più industrializzate del pianeta.
Dentro questi cambiamenti, dalle lotte di fabbrica e degli studenti, dal primo femminismo alle rivendicazioni sui diritti di cittadinanza, nascono idee, passioni e si scontrano visioni di futuro. Dall’immaginario della Resistenza fino alla fascinazione per paesi lontani che si liberavano da oppressioni insopportabili, da Cuba al Vietnam ed all’Algeria, prendono vita dibattiti enormi che corrono tra le pagine dei giornali fino ai ciclostili nei
seminterrati.
Da Palermo ad Aosta il paese si scuote, quasi a risvegliarsi dalla trance del processo di ricostruzione, e nelle strade si accende uno scontro sociale gigantesco. Dentro quello scontro, tra le botte della polizia e quelle dei manifestanti, tra le macerie delle bombe neofasciste si comincia ad intravedere una stella a 5 punte, allungata fatta partendo dalla moneta da 100 lire; le Brigate Rosse vogliono fare la Rivoluzione come avanguardia di una classe operaia che stava perdendo la sua partita storica.
La loro sconfitta non è, però, solo una scia di attentati e di morte ma diviene l’occasione per comprendere come l’esplosione dei processi che proprio le Br per prime chiameranno globalizzazione abbia cambiato la nostra percezione del mondo in cui viviamo.
30 Settembre 2020 – ore 18,00
Presentazione del libro:
MODENA, 7 APRILE 1920 – STRAGI DI STATO NEL BIENNIO ROSSO (Edito da USI Sezione di Modena, Spazio Sociale Libera, Biblioteca Unidea) di DANIELE RATTI
Un libro di 335 pagine, stampato nel marzo del 2020. Un lavoro che ha due scopi.
Ricostruire in modo analitico le stragi di stato da parte delle forze dell’ordine, Carabinieri, Esercito, Polizia e Guardia Regia, nella piazze e vie d’Italia durante il biennio rosso, e delineare il clima sociale e politico della provincia Modenese, al fine di comprendere al meglio le dinamiche e le ragioni profonde dell’eccidio di Piazza Grande perpetrato dai Regio Corpo dei Carabinieri il 7 aprile del 1920.
La ricostruzione degli eccidi sul piano nazionale (complessivamente sono oltre 400 le vittime) è stato effettuata tramite lo spoglio dei tre maggiori quotidiani del periodo, Il Corriere della Sera, L’Avanti ed Umanità Nova, mentre sono stati utilizzati i tre maggiori quotidiani modenesi emiliani per le informazioni sugli eccidi avvenuti nel Modenese. Il quadro che è emerso ci porta a nuove considerazioni sul biennio rosso, dove l’accento della repressione viene posto non tanto sul fascismo, come invece fatto dalla storiografia resistenziale, ma sugli apparati dello stato.
Questa è la valenza del libro, far emergere la repressione dello stato liberale, repressione poi dimenticata cancellata dalla storiografia resistenziale e repubblicana, il cui intendimento era il recupero integrale dello Stato e dei suoi apparati repressivi, Corpo dei Carabinieri in primis.
16 Settembre 2020 – ore 18,00
Presentazione libro: L’EPIDEMIA DELLE EMERGENZE – Contagio, immaginario, conflitto
A cura di Jack Orlando e Sandro Moiso (Edizioni il Galeone, Roma 2020)
Qual è la portata reale della crisi del Covid? Che conseguenze avrà sulla vita politica e sociale di Italia e del mondo? Possiamo credere che, tutti uniti intorno alla nazione, sapremo uscirne più forti di prima? Questo libro vuole offrire una prima risposta agli interrogativi aperti dall’epidemia ed essere uno strumento di battaglia politica per non soccombere al futuro che questo modo di produzione ci sta preparando.
Il volume raccoglie interventi apparsi sulla webzine Carmillaonline, con testi di : Maurice Chevallier, Fabio Ciabatti, Giovanni Iozzoli, Sandro Moiso, Jack Orlando e Gioacchino Toni.