COSA STA SUCCEDENDO NELLA SANITA’ E COSA IMPLICHERA’ L’APPLICAZIONE DELLA NUOVA RIFORMA SANITARIA REGIONALE ENTRATA IN VIGORE IL 1° GENNAIO 2016?

23 Febbraio 2017

COSA STA SUCCEDENDO NELLA SANITA’ E COSA IMPLICHERA’ L’APPLICAZIONE DELLA NUOVA RIFORMA SANITARIA REGIONALE ENTRATA IN VIGORE IL 1° GENNAIO 2016?

Parte Prima

Parte Seconda

Parte Terza

Comunicato: comunicato base 1

Con la presenza dei Lavoratori ed RLS (Rappresentanti Lavoratori della Sicurezza) degli Ospedali San Paolo e Carlo, di altre strutture sanitarie della città e abitanti della zona per la costituzione del Comitato “NO BASE HEMS” all’Ospedale San Carlo.
Leggi nazionali e regionali stanno distruggendo quel poco che resta del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Concepito per essere un sistema pubblico, universale e gratuito ora, sotto la pressione degli “speculatori della salute”, sta producendo effetti devastanti sul tessuto sociale: dalla demolizione del sistema di diagnosi e cura dei piccoli ospedali alla eliminazione dei posti letto su tutto il territorio nazionale, dalle prestazioni assistenziali alla qualità dei servizi, dalle liste di attesa al pagamento dei ticket. Tali effetti si ripercuotono oltre che sui cittadini anche sui lavoratori e lavoratrici attraverso il blocco del turn-over e orari di lavoro al limite della sicurezza, il ricorso spregiudicato alle agenzie interinali e cooperative che insinuano precarietà ed un’incessante esternalizzazione che vede i lavoratori costretti a subire ogni tipo di ricatto.
La Regione Lombardia non è da meno con la sua riforma sanitaria. Difatti la nuova Legge Regionale n. 23 approvata l’11 agosto 2015 ed entrata in vigore il 1° gennaio 2016 riduce ed accorpa le Aziende Ospedaliere come pure le Asl, chiude interi reparti, taglia i posti letto (oltre 3.000 persi in 3 anni), minaccia esuberi del personale che sono già ridotti all’osso e non investe nella prevenzione e nella sicurezza ambientale dei posti di lavoro.
Questa situazione la stanno sperimentando i lavoratori dell’Ospedale San Paolo, del San Carlo e (per un pezzetto) i lavoratori dell’Asl che ha seguito della Legge Regionale sono stati accorpati fra loro, diventando un’unica e grande azienda ospedaliera dal nome: “ASST Santi Paolo e Carlo”.
Di tutto questo si discuterà nell’Assemblea pubblica cittadina per la costituzione del “Comitato NO BASE HEMPS”, alla presenza dei Rappresentanti Lavoratori della Sicurezza dei 2 ospedali e di altre strutture sanitarie della città.
Quello della Base H.e.m.s. (helicopter emergency medical service), da trasferire dalla sede attuale dell’aereoporto civile di Bresso all’interno del giardino dell’ospedale San Carlo, è un progetto assurdo ed inconcepibile che metterà a serio rischio la salute e la sicurezza dei pazienti ricoverati, degli operatori sanitari e dei cittadini residenti nei paraggi dell’ospedale.

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Comunisti Russi CONTRO Lenin (terzo appuntamento)

23 Febbraio 2107

Comunisti Russi CONTRO Lenin (terzo appuntamento)

Parte Prima

Parte Seconda

La Rivoluzione russa compie cent’anni. E la Calusca vuol ricordarla a modo suo. Se le iniziative, le discussioni, le pubblicazioni si conteranno numerose, poche saranno – possiamo esserne certi – quelle che partiranno da un fatto macroscopico, ancorché tuttora poco conosciuto: quella rivoluzione iniziò a essere criticata e a criticarsi fin da subito. Durante i primi anni del corso rivoluzionario e fino al trionfo definitivo dello stalinismo si svilupparono, anche tra le file del partito bolscevico, varie correnti di opposizione. La più nota, l’opposizione di Trotsky, è stata ampiamente studiata, come si conoscono abbastanza bene la storia e la parabola dell’Opposizione Militare di Bucharin e dell’Opposizione Operaia animata da Aleksandra Kollontaj e Aleksandr Šljapnikov. Ma ce ne furono altre, ancor oggi poco note. Tant’è che, a parte l’opera pionieristica di Robert V. Daniels (“La coscienza della rivoluzione”) e le memorie di Ante Ciliga (“Nel Paese della grande menzogna”), non esistono ricerche sistematiche sui gruppi dell’opposizione comunista che operarono in URSS negli anni Venti. Abbiamo perciò chiesto a Yurii Colombo di relazionarne in modo ampio e approfondito.
Nel primo incontro e’ stato fatto l’inquadramento generale dall’inizio del Novecento alla fine degli anni Venti proposto la volta scorsa (https://cox18stream.noblogs.org/post/2017/02/09/comunisti-russi-contro-lenin/)
Nel secondo incontro e’ stato dedicato al “Gruppo del Centralismo Democratico” di Timofej Sapronov e Vladimir Smirnov (https://cox18stream.noblogs.org/post/2017/02/16/comunisti-russi-contro-lenin-secondo-incontro/)

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TUPAC SHAKUR, SOLO DIO PUÒ GIUDICARMI

18 Febbraio 2017

Dj PandaJ

Parte Prima

Parte Seconda

Parte Terza

Parte Quarta

Parte Quinta

Parte Sesta

Comunisti russi CONTRO Lenin (secondo incontro)

16 Febbraio 2017

Secondo Incontro:
Comunisti russi CONTRO Lenin: Gruppo del Centralismo Democratico di Timofej Sapronov e Vladimir Smirnov

Parte Prima

Parte Seconda

La Rivoluzione russa compie cent’anni. E la Calusca vuol ricordarla a modo suo. Se le iniziative, le discussioni, le pubblicazioni si conteranno numerose, poche saranno – possiamo esserne certi – quelle che partiranno da un fatto macroscopico, ancorché tuttora poco conosciuto: quella rivoluzione iniziò a essere criticata e a criticarsi fin da subito. Durante i primi anni del corso rivoluzionario e fino al trionfo definitivo dello stalinismo si svilupparono, anche tra le file del partito bolscevico, varie correnti di opposizione. La più nota, l’opposizione di Trotsky, è stata ampiamente studiata, come si conoscono abbastanza bene la storia e la parabola dell’Opposizione Militare di Bucharin e dell’Opposizione Operaia animata da Aleksandra Kollontaj e Aleksandr Šljapnikov. Ma ce ne furono altre, ancor oggi poco note. Tant’è che, a parte l’opera pionieristica di Robert V. Daniels (“La coscienza della rivoluzione”) e le memorie di Ante Ciliga (“Nel Paese della grande menzogna”), non esistono ricerche sistematiche sui gruppi dell’opposizione comunista che operarono in URSS negli anni Venti. Abbiamo perciò chiesto a Yurii Colombo di relazionarne in modo ampio e approfondito.
Dopo l’inquadramento generale dall’inizio del Novecento alla fine degli anni Venti proposto la volta scorsa (https://cox18stream.noblogs.org/post/2017/02/09/comunisti-russi-contro-lenin/), questo incontro sarà dedicato al “Gruppo del Centralismo Democratico” di Timofej Sapronov e Vladimir Smirnov.
Gli incontri successivi tratteranno di altri due gruppi:
“Gruppo Operaio” di Gavril Mjasnikov (giovedì 23 febbraio)
“Verità Operaia” di Aleksandr A. Bogdanov (giovedì 2 marzo)

The Baboon Show + The Clamps

11 Febbraio 2017

INFO: The Baboon Show + The Clamps

The Clamps

Parte Prima

Parte Seconda

The Baboon Show

Parte Prima

Parte Seconda

Elli De Mon

10 FEBBRAIO 2017

INFO: Elli De Mon

Parte Prima

Parte Seconda

Elli de Mon è chitarra resofonica, grancassa, sonagli, voce e ampli saturato: una vera e propria one-girl-band. L’anima folk dei Le-Li, progetto con cui l’artista vicentina ha girato nel recente passato Italia ed Europa e pubblicato 2 dischi e un ep su Garrincha Dischi, viene scossa dal risveglio di quel demone interiore che i toni fiabeschi e giocosi delle canzoni del duo erano riusciti a sopire.
Attingendo a piene mani dalla tradizione sciamanica dei lontani incantatori Bessie Smith, Fred McDowell e Son House, Elli combatte i suoi demoni con lo strumento a lei più congeniale: la musica.
Un blues nuovo, fatto di slide selvaggi e contaminato da influenze punk (Elisa militava anche negli Almandi- no Quite Deluxe), che racconta la necessità di uscire dall’ombra, lasciandosi dietro le spalle le esperienze più buie, di superare la notte tanto amata dai demoni e di affrontare il timore che l’incertezza del futuro porta con sè.

Comunisti russi CONTRO Lenin (primo incontro)

09 Febbraio 2017

Primo Incontro:

Comunisti russi CONTRO Lenin: inquadramento storico generale del corso degli avvenimenti dal 1917 alla fine degli anni Venti.

Parte Prima

Parte Seconda

La Rivoluzione russa compie cent’anni. E la Calusca vuol ricordarla a modo suo. Se le iniziative, le discussioni, le pubblicazioni si conterann numerose, poche saranno – possiamo esserne certi – quelle che partiranno da un fatto macroscopico, ancorché tuttora poco conosciuto: quella rivoluzione iniziò a essere criticata e a criticarsi fin da subito. Durante i primi anni del corso rivoluzionario e fino al trionfo definitivo dello stalinismo si svilupparono, anche tra le file del partito bolscevico, varie correnti di opposizione. La più nota, l’opposizione di Trotsky, è stata ampiamente studiata, come si conoscono abbastanza bene la storia e la parabola dell’Opposizione Militare di Bucharin e dell’Opposizione Operaia animata da Aleksandra Kollontaj e Aleksandr Šljapnikov. Ma ce ne furono altre, ancor oggi poco note. Tant’è che, a parte l’opera pionieristica di Robert V. Daniels (La coscienza della rivoluzione) e le memorie di Ante Ciliga (Nel Paese della grande menzogna), non esistono ricerche sistematiche sui gruppi dell’opposizione comunista che operarono in URSS negli anni Venti. Abbiamo perciò chiesto a Yurii Colombo di relazionarne in modo ampio e approfondito.

Mexican Chili Funeral Party & Alice Tambourine Lover

03 Febbraio 2017

INFO: Night for the Deaf presenta: Mexican Chili Funeral Party – Alice Tambourine Lover

ALICE TAMBOURINE LOVER tornano in Cox per deliziarci con i brani della piu’ recente produzione, in particolare del terzo album “Like A Rose” (Go Down records). Si tratta di un duo folk/blues lisergico nato da 2/4 degli ALIX, tra le migliori bands in ambito stoner/desert rock che abbiamo avuto in Italia. Guidati dalla splendida voce di Alice Albertazzi, i loro brani viaggiano attraverso suggestioni magiche ed oniriche alternate a svisate di realismo lo-fi blues.
https://alicetambourinelover.bandcamp.com/
https://www.facebook.com/alicetambourinelover/

Parte Prima

Parte Seconda

MEXICAN CHILI FUNERAL PARTY sono attivi nel nord italia da qualche anno ed hanno condiviso il palco con nomi importanti della scena heavy psych internazionale; in Cox presentano il nuovo album “Mexican Warriors Revenge”, grandi chitarre e ottimi vocals, musica potente e creativa.
https://www.facebook.com/MexicanChiliFuneralParty

Parte Prima

Parte Seconda

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