Scherzi della mente

28 Aprile 2011

SCHERZI DELLA MENTE
Cinema di fantascienza e dintorni

“Dinni e la Normalina” (1979, 27′) di Alberto Grifi
Siamo nel 1978, il futuro, alla tele celebrano gli effetti della Normalina diffusa su tutto il territorio che rende gli uomini ammansiti, ma una partita di Normalina avariata esce dagli stabilimenti e incominciano a diffondersi i gruppi di follia militante…
(con riprese reali di contestazioni a dibattiti psichiatrici del 1976-‘77)

“L’osservatorio nucleare del Sig. Nanof” (1985, 60′) di Paolo Rosa
“Una parete di circa 150 metri, alta circa, 2 avvolge l’esterno dell’ex manicomio criminale di Volterra. La sua superficie è totalmente incisa, ricoperta da un immenso racconto fatto di parole e disegni, tabelle e planetari. Per dodici anni Nanof l’ha scalfito e lo ha abitato, costruendo il suo universo. Il graffito è come un ritrovamento archeologico anticipato in cui si ritrovano tutti i temi della nostra contemporaneità. Il film si propone di frequentare un mondo parallelo, di entrare nell’immaginario della follia, di leggere e vedere quell’incredibile (ma non disperato) diario o trattato di vita o muro in cui ha navigato la mente del suo autore” (www.studioazzurro.com)

Dopo l’esperienza del 2006, torna a distanza di cinque anni “scherzi della mente”, rassegna di cinema sul rapporto tra fantascienza e follia.
Film sul filone della fantascienza che evidenziano situazioni mentali che possono concretizzarsi nella follia, ovvero fantascienza e scherzi della mente. Temi quali realtà virtuali, sdoppiamenti di personalità, effetti sulla memoria, paranoia, allucinazioni, cospirazioni e situazioni “da complotto”.
Film in cui lo scherzo della mente è anche effetto della fantascienza stessa ma che diventa metafora di uno stato di follia concreto.
Non film sulla follia in particolare, o film sull’inconscio, o film psicologici ma film che evidenziano possibili stati della mente.

L’appuntamento sarà tutti i Giovedì (quasi) dal 28 aprile al 23 Giugno

Kill your gender

22 Aprile 2011

Serata di autofinanziamento per il Queer Festival

– Proiezione di “Ladyfilmine” di Giulia Vallicelli (documentario sperimentale sul Ladyfest di Roma)
– Mostra a cura del collettivo Shora
– DJ set Pornflakes Queer Crew

Queer è il rifiuto delle norme imposte.

Queer è liberare il desiderio da ogni catena che lo inibisce, liberare i corpi e le menti dai tabù e dalla vergogna , dagli standard di bellezza che ci vorrebbero tutti uguali.

Queer è aprire le nostre gabbie mentali e lasciar correre via ogni preconcetto, senza aver paura di affrontare l’ignoto, il diverso da noi, la complessità che è propria della vita.

Queer è prendere ogni persona per quello che è, senza etichette pronte da appiccicargli addosso, lasciare che sia lei a definirsi o a non definirsi.

Queer è ricreare una comunità vera, dove ci si incontra ci si diverte si discute si fa festa ci si ama si fa politica si lotta insieme.

Queer è la solidarietà con chi è oppresso, non la paura e la diffidenza e la presa di distanza.

Queer è creare i propri spazi in maniera autogestita, senza passare attraverso chi si vuole arricchire sulla nostra pelle. Fanculo la mercificazione dei nostri corpi, il business dei locali, lo stile di vita gay trendy, i magazines di moda, i cocktail a 8 euro.

Queer è il rifiuto di assimilarsi e di imitare i modelli patriarcali e cristiani dei generi, della famiglia e della società.

Queer è ribellione verso chi ci opprime, anzichè accondiscendenza.

Queer sono le notti di StonewallSylvia RiveraMario Mieli.

Queer è la nostra fiera risposta ai concetti di normalità, alla triste realtà ordinata in cui ci vorrebbero tutti incasellati.

NOT GAY AS IN ‘HAPPY’, BUT QUEER AS IN ‘FUCK YOU!’

NO MEANS NO

NoMeansNo_20-04-2011

20 Aprile 2011

NO MEANS NO

NoMeansNo_20-04-2011

Parte Prima

Parte Seconda

Tornano i fratelli Wright ed il loro bizarro amico Tom Holliston. Nuovo ep, vecchi pezzi dal vivo… Aspettatevi le solite 3 , 4 ore di devasto sonoro che fa scomparire ogni nuova moda musicale dalla faccia della terra, e che fa dire al vostro-amico-che-non-li-aveva-mai-visti-e-che-avete-trascinato-al-concerto: “ora ho capito i piu’ grandi segreti della vita, e corro a casa a scaricare tutti i loro dischi!”.
Tutti sanno che i NoMeansNo sono il miglior gruppo live del pi

MAI MORTI

17 Aprile 2011

in sostegno dell’Archivio Primo Moroni

ore 19.19
APERITIVO BENEFIT

ore 21.21
Renato Sarti recita
MAI MORTI
testo e regia di Renato Sarti
Teatro della Cooperativa

ON THE LOOSE – BLACK FLOWERS

16 Aprile 2011

Night for the deaf presenta:
ON THE LOOSE
BLACK FLOWERS
+ guest DJ FOSSILE

BLACK FLOWERS

I BLACK FLOWERS, francesi di Lione, sono una Rock and Roll Guerrilla band di scuola Iggy and the Stooges/MC5/Radio Birdman di grandissima energia e temperamento. Hanno pubblicato alcuni EP ed un album d’esordio è atteso a breve. Suonano molto in UK e Nord Europa, terre che apprezzano band veraci e genuine come questa. Per amanti di Hellacopters, Turbonegro, Gluecifer e Zen Guerrilla.

ON THE LOOSE

Aprono i milanesi ON THE LOOSE, giovane band il cui hit underground s’intitola, per dire, “Rock and Roll on ’69”, un manifesto stilistico. Tra Rolling Stones e Detroit sound, da supportare senza indugi.

A chiudere DJ FOSSILE che vi propinerà roba antica ancora sporca di terra.

LA MESSA DELLE CINQUE

14 Aprile 2011 – 21,00

Proiezione di:

– LA MESSA DELLE CINQUE
documentario sulla lotta degli abitanti di Plogoff (Francia) nel 1980 contro la costruzione di una centrale nucleare

– THE ATOMIC CAFE (1982)
documentario realizzato interamente a partire da filmati americani di propaganda sul nucleare, risalenti agli anni ’40, ’50, ’60 (cinegiornali, esperimenti militari, programmi televisivi, pubblicità)