Ho ucciso un principio – Vita e morte di Gaetano Bresci, l’anarchico che sparò al re

09 Aprile 2014 – ore 16,30

Presentazione del libro: Ho ucciso un principio – Vita e morte di Gaetano Bresci, l’anarchico che sparò al re di Paolo Pasi
con Paolo Pasi e Alberto Paltrucco

La presentazione sarà accompagnata da
Alberto Paltrucco

Il 29 luglio 1900, nell’afa di una Milano ancora intontita per le cannonate fatte sparare dal generale Bava Beccaris due anni prima, un tessitore anarchico di trent’anni aspetta il suo momento. È appena tornato dall’America, dov’è emigrato per sfuggire alla miseria e alle persecuzioni, e ha con sé una rivoltella appena comprata a New York. Il suo obiettivo è il petto ultramedagliato di Umberto I di Savoia, il “Re Buono” della retorica sabauda, ribattezzato dal popolo “Re Mitraglia”, dopo i morti di Milano, della Sicilia e della Lunigiana. Questione di punti di vista… I tre colpi che Gaetano Bresci esplode al cuore del re non colpiscono solo il singolo ma anche la sacralità del suo potere. Percosse, isolamento, deprivazione sono ciò che aspettano il regicida. Forse anche l’omicidio camuffato da suicidio. E lui lo sa. Nondimeno, a Monza quella sera di luglio la mano del tessitore anarchico non trema.

Nel libro s’intrecciano due vicende parallele. La prima è quella generale, storico-politica, ricostruita attraverso i documenti dell’epoca. La seconda, più personale, viene invece narrata tentando di colmare i troppi omissis esistenti con frammenti, lettere, fotografie lasciate da Gaetano Bresci, seguendo anche le piste dell’immaginazione. Ne esce un libro a metà strada fra l’inchiesta giornalistica e il romanzo, in un tentativo di gettare nuova luce sulla vita di un uomo che scelse lucidamente di essere presente alla storia.

Alberto Patrucco e Paolo Pasi eseguiranno canzoni di George Brassens, Boris Vian e Piero Ciampi.

La serata sarà introdotta da un book trailer, montato da Luca Malannino, con le illustrazioni di Fabio Santin, su musiche del percussionista Max Bertagna.