AGGIORNAMENTO SUI FATTI DI BUDAPEST

14 Gennaio 2024 – ore 21,00

AGGIORNAMENTO SUI FATTI DI BUDAPEST

L’11 febbraio 2023 a Budapest si è tenuto un raduno di neonazisti chiamato ” Giorno dell’onore”.
Quel giorno, nella dtessa città, vengono fermate quattro persone con l’accusa di essere coinvolte, a vario titolo, nel ferimento di alcuni nazisti.
Per due di loro, Ilaria e Tobi, il fermo viene trasformato in arresto.
In seguito vengono raggiunti da un mandato di arresto europeo in Italia Gabriele (ora ai domiciliari) e maja, in Germania.
Per aggiornamenti e approfondimenti su questi fatti CSAO Cox18, Calusca Archivio Primo Moroni e l’Assemblea di solidarietà per i fatti di Budapest promuovono per il 14 gennaio un incontro in attesa dell’udienza del 16-01-2024 che deciderà se Gabriele deve o meno essere estradato in Ungheria
Saranno presenti gli avvocati di Ilaria e Gabriele, si prevede un intervento sul MAE e un collegamento con la Germania

SACCO E VANZETTI – La salvezza è altrove

14 Gennaio 2024 – ore 17,30

Presentazione del libro: SACCO E VANZETTI – La salvezza è altrove di Paolo Pasi [Elèuthera, Milano, 2023] – Illustrazioni di Fabio SantinAd accompagare la presentazione: immagini, registrazioni dell’epoca e l’esecuzione di brani ispirati a Sacco e Vanzetti, da Woody Guthrie a Joan Baez.

Tra la fine dell’Ottocento e gl’inizi del Novecento una marea di uomini e donne lascia l’Italia per emigrare negli Stati Uniti, “il Paese dove tutto è possibile”. Di questa marea fanno parte due uomini qualunque, due proletari tra i tanti. Uno parte dalla provincia di
Cuneo, l’altro da quella di Foggia. Non si conoscono. Entrambi hanno già una coscienza sociale, che in America si radicalizza, facendone due anarchici, proprio come accade ad altre migliaia d’immigrati delusi dal “sogno americano”. Gli USA, infatti, sono attraversati
da un conflitto sociale molto aspro, alimentato da un capitalismo rampante che usa spregiudicatamente la forza armata dello Stato e assolda milizie private per sparare sugli scioperanti. È in questo scenario che inizia la vicenda umana e politica di Nicola Sacco e
Bartolomeo Vanzetti. Nonostante un’imponente campagna internazionale intesa a fermare la mano al boia, la vendetta di Stato andrà fino in fondo. Ma al contempo consegnerà alla storia i nomi, ormai inseparabili, di questi due uomini qualunque divenuti simbolo di una lotta per la giustizia e la libertà, che a distanza di un secolo risuona ancora potente. Cos’è cambiato, oggi?