Category Archives: Dj-Set

Kill your gender

22 Aprile 2011

Serata di autofinanziamento per il Queer Festival

– Proiezione di “Ladyfilmine” di Giulia Vallicelli (documentario sperimentale sul Ladyfest di Roma)
– Mostra a cura del collettivo Shora
– DJ set Pornflakes Queer Crew

Queer è il rifiuto delle norme imposte.

Queer è liberare il desiderio da ogni catena che lo inibisce, liberare i corpi e le menti dai tabù e dalla vergogna , dagli standard di bellezza che ci vorrebbero tutti uguali.

Queer è aprire le nostre gabbie mentali e lasciar correre via ogni preconcetto, senza aver paura di affrontare l’ignoto, il diverso da noi, la complessità che è propria della vita.

Queer è prendere ogni persona per quello che è, senza etichette pronte da appiccicargli addosso, lasciare che sia lei a definirsi o a non definirsi.

Queer è ricreare una comunità vera, dove ci si incontra ci si diverte si discute si fa festa ci si ama si fa politica si lotta insieme.

Queer è la solidarietà con chi è oppresso, non la paura e la diffidenza e la presa di distanza.

Queer è creare i propri spazi in maniera autogestita, senza passare attraverso chi si vuole arricchire sulla nostra pelle. Fanculo la mercificazione dei nostri corpi, il business dei locali, lo stile di vita gay trendy, i magazines di moda, i cocktail a 8 euro.

Queer è il rifiuto di assimilarsi e di imitare i modelli patriarcali e cristiani dei generi, della famiglia e della società.

Queer è ribellione verso chi ci opprime, anzichè accondiscendenza.

Queer sono le notti di StonewallSylvia RiveraMario Mieli.

Queer è la nostra fiera risposta ai concetti di normalità, alla triste realtà ordinata in cui ci vorrebbero tutti incasellati.

NOT GAY AS IN ‘HAPPY’, BUT QUEER AS IN ‘FUCK YOU!’

COMPL8 – ‘IT’S NOT A JOKE’

01 Aprile 2011

COMPL8 – ‘IT’S NOT A JOKE’

‘IT’S NOT A JOKE’COMPL8 reunion featuring LELE SACCHI e PAINE’ suonano solo 90’s sounds!

Parte Prima

Parte Seconda

Parte Terza

Parte Quarta

Parte Quinta

Parte Sesta

I due conosciutissimi dj e produttori milanesi hanno condiviso una partnership nel lontanissimo 1995 con il nome di Compl8 Crew e continuata per alcune stagioni. Dopo il successo della reunion in occasione del quindicinale nel 2010, Lele Sacchi e Painè hanno deciso di proporre una nuova data insieme in uno dei luoghi che li vedeva spesso accoppiati in consolle, il Cox 18.
‘It’s not a joke’, non è uno scherzo nonostante sia il 1 Aprile e la serata proporrà una selezione integralmente dedicata ai suoni degli anni ’90, il decennio che ha visto l’esplosione dei suoni dance e elettronici di qualità: dall’indie dance al trip hop, dalla deep house al drum’n’bass.

Presentazione Burp! Deliri grafico intestinali

19 Febbraio 2011

– Presentazione e mostra del collettivo Burp!
– Live painting
– DJ-set di Brokenbrix Mk (drum’n’bass)

BURP! Deliri grafico intestinali

Burp è un collettivo composto da fumettisti/musicisti/hacker/precari con la passione per la carta stampata e per i baloon dentro le vignette. A partire da questa comune passione e da altre sane dipendenze che ci legano, nasce l’idea di portare il disegno, un computer e un proiettore, all’interno delle serate di laboratorio musicale della Sottosuono, al Tpo di Bologna, facendo così diventare le pareti del centro sociale la pagina bianca di un gruppo di irrequieti disegnatori e la cassa di risonanza dei gruppi che nel mentre si alternano sul palco.
Dopo è un attimo e come fosse la più naturale delle conseguenze, ci diamo un nome, Burp! Deliri grafico intestinali.
Burp come l’onomatopea di un rutto, il rutto come forma di autodeterminazione, l’autonomia e l’indipendenza in tempo di crisi economica e tagli e precariato assicurato. Decidiamo che a noi la crisi economica non ci avrebbe fermato e nonostante non abbiamo un euro uno, passiamo dal muro alla carta: stampiamo le prime 100 copie, ed è così che burp! finisce di essere solo un nome. Ma se vero, come è vero, che la storia non si fa con il senno di poi, i commenti (pro) positivi e il calore dei primi lettori trasformano da subito le timidezze dell’inizio in prospettive di miglioramento, incontri e sbronze per nulla lontani da veri e propri brainstorming editoriali, nuovi autori che hanno voglia di intraprendere questo viaggio con noi, in poche parole una sfida: l’autoproduzione come strada da percorrere, il numero 2 come obiettivo all’orizzonte.
E proprio l’autoproduzione e le possibilità di sperimentazione che la scelta dell’indipendenza ti offre, sono alla base del progetto di burp! che piano piano si struttura, prende corpo e mette i muscoli, e soprattutto si allarga.
A fine anno il bottino ammonta a 5 numeri, numerosi incontri e presentazioni, tanti contatti con cui fare rete e continuare a r-esistere, più il fiore all’occhiello “Il dente e la lingua” un reportage illustrato dal vertice internazionale sul clima di Copenhagen. Tutto culmina nell’incontro con Claudio ed Emiliano di Sherwood Comics, di cui fino ad un anno fa apprezzavamo moltissimo il lavoro, lo sforzo e la bellezza delle antologie e con cui adesso ci troviamo felicemente spalla a spalla in un vortice di progetti, nonché la produzione di Global Warming settima antologia del fumetto indipendente.