06 Giugno 2019
PENSARE IN COLLETTIVO FUORI DAL PATRIARCATO
Esperienze dal Rojava, nord-est della Siria. Racconti e immagini dal Rojava
06 Giugno 2019
PENSARE IN COLLETTIVO FUORI DAL PATRIARCATO
Esperienze dal Rojava, nord-est della Siria. Racconti e immagini dal Rojava
05 Giugno 2019
Il centro documentazione contro la guerra: Le mani italianenella guerra di Libia
01 Giugno 2019
Per un’antropologia critica: seminario con Michael Taussig
NAVEN – foglio volante di antropologia, Libreria Calusca, Archivio Primo Moroni e CSOA COX18 presentano due giorni di incontri seminariali con Micheal Taussig
Michael Taussig è un antropologo noto per i suoi studi etnografici non convenzionali e spesso provocatori. Fortemente influenzato dalla teoria critica della Scuola di Francoforte e in particolar modo, dalla prospettiva “micrologica” di Walter Benjamin, ha fatto dell’attenzione per il dettaglio e dell’interesse per i marginalizzati una forma privilegiata di accesso alla comprensione della cultura capitalistica occidentale. Nato in Australia, ha studiato medicina all’Università di Sydney. Dottore di ricerca in Antropologia presso la London School of Economics, attualmente insegna Antropologia alla Columbia University di New York e alla European Graduate School (Egs) in Svizzera. Oltre a numerose indagini nel campo dell’antropologia medica, i suoi interessi si sono rivolti a Karl Marx e Walter Benjamin, in relazione all’idea di feticismo delle merci. Tra le sue opere ricordiamo: The Devil and Commodity Fetishism in South America (1980); Shamanism, Colonialism, and the Wild Man (1987); Mimesis and Alterity: A Particular History of the Senses (1993); Cocaina. Per un’antropologia delle polvere bianca (2007); Beauty and the Beast (2012); The Corn Wolf (2015) .
30 Maggio 2019
Agenzia X Edizioni propone una due giorni per lanciare il nuovo bando del Premio Alberto Dubito di poesia con musica
Presentazione ‘Il genere errante’ (Agenzia X, 2018)
con Marco Philopat, Paolo Cerruto e gli autori del libro
Simone Savogin – Le Pupazzare – Fumo (ex Lion Horse Posse) – Luca Falorni – Clara & Sofia – Viviana Nicolazzo – Federico Balzarini – Sebastiano Mignosa – Nico Ferrari – Chiara De Cillis – Francesco Carlucci – Francesca Pels – Karima 2G
29 Maggio 2019
Agenzia X Edizioni propone una due giorni per lanciare il nuovo bando del Premio Alberto Dubito di poesia con musica
Alessio Lega ricorda Ivan della Mea
Marco Caccamo legge da ‘L’orologiaio di Porta Genova’
Marco Caccamo legge da ‘L’orologiaio di Porta Genova’ – Giovanni Marelli – Alessio Lega – Davide Passoni ft. Sir & the Ivanoe – Daniele Gaggianesi – Vincenzo Costantino Cinaski
25 Maggio 2019
Live on stage: ANUSEYE + GOODBYE KINGS
“3:33 333” è il terzo album, uscito a fine aprile per Vincebus Eruptum Recordings, della band italiana ANUSEYE nata dalle ceneri dei THAT’S ALL FOLKS!, precursori del cosiddetto “heavy-psych” (per qualcuno stoner-rock) della scena indipendente sin dalla metà dei ‘90. Questo album rappresenta la summa delle esperienze accumulate nel passato attraverso una mutevole e costante ricerca in termini di scrittura, composizione, arrangiamenti, tecniche audio, senza mai dimenticare di elogiare il minimalismo e la semplicità del classic-rock di derivazione 60’s.
“A Moon Daguerreotype” è la terza fatica discografica dei Goodbye, Kings, band di sette elementi che alle tentazioni elettroniche tanto in voga in questo periodo ha deciso di contaminare il proprio post-rock strumentale con il battito umano e le incursioni calde del jazz, in una miscela da loro stessi definita “instrumental soundtrack for a never made european retro movie”.
Da più di dieci anni oramai, le economie dei paesi europei versano in uno stato di stagnazione senza alcuna apparente via d’uscita. In parallelo a ciò, assistiamo allo sviluppo di nuove potenze imperialiste come la Cina, progetti faraonici come la nuova Via della Seta e sempre maggiori investimenti in molti paesi africani non possono che confermare questo trend. E da questo assunto vogliamo partire per discutere della lunga crisi che appunto dall’autunno del 2008 vede in un pantano le economie dei paesi europei. Delocalizzazioni delle industrie, politiche d’ austerity e ripresa dei populismi e delle forze della destra più reazionaria sono le armi che le borghesie europee e non solo stanno affilando sempre di più per contenere e spegnere sul nascere la lotta di classe, che nonostante tutto ciò cova sotto la cenere. Le lotte e gli scioperi di milioni di lavoratori in Cina, nuova potenza imperialista sulla scena mondiale, dimostrano che la lotta di classe è una fiamma che arde ancora? Quali sono i allora i compiti dei comunisti? Proveremo ad elaborare insieme una risposta di classe ed internazionalista con Luca Scacchi, del Direttivo Nazionale della Cgil e con Franco Grisolia, della Segreteria del Partito Comunista dei Lavoratori.
23 Maggio 2019
Ifriqiyya Électrique
Djerid desert, Sahara, Tunisia.
Adorcist & Post-Industrial Ritual.
https://www.ifriqiyya-electrique.org/
19 Maggio 2019
Matt Peterson & Francesco Spagna
presentano “The Native And The Refugee”