Mercato dell’autoproduzione e di prodotti biologici
DOMENICA 8 DICEMBRE 2013
TERRE IN MOTO, rete milanese dei mercati agricoli e delle autoproduzioni
Ore 11.00 – Apertura mercato al giardino primo moroni, in via conchetta angolo via troilo Ore 13.00 – Pranzo Ore 16.30 – proiezione del film “Totò sapore” di Maurizio Forestieri
Dopo piu’ di vent’anni dall’uscita del loro secondo album i Peter Sellers And The Hollywood Party, vera e propria icona della scena neopsichedelica italiana , tornano con nuove canzoni.
Il gruppo milanese nella seconda metà degli anni 80, sull’onda della filosofia del “Do It Yourself “ tanto cara alla scena punk, ha interpretato ante litteram la filosofia indie pubblicando 2 albums e vari 7” (uno addirittura con Nikki Sudden degli Swell Maps) e pezzi su compilations, anche internazionali ( nella complilation della Glass Records erano in compagnia di Jazz Butcher, Spacemen 3 e Mayo Thompson per intenderci).
Nel gennaio 2011 la band si riforma invitata a suonare ad un party della rivista Rolling Stone dedicato ad Andy Warhol ed inizia subito dopo a scrivere e registare nuovo materiale.
In attesa del terzo album che uscirà verso la fine del 2014 eccovi quindi un ep di materiale inedito intitolato “In The City” tra kraut rock e ballate psichedeliche .
Il nuovo materiale è stato prodotto dalla band e mixato da Tommaso Colliva (Muse, Calibro 35 tra gli altri), uscirà in un vinile a 12” e vede la partecipazione di Saturnino al violino, Nicola Mazzetti dei Barking Dogs all’elettronica e Spizzenergi ai cori.
L’attuale formazione è composta da Stefano Ghittoni (The Dining Rooms) alla voce, Tiberio Longoni e Rnc Geppi (Casino Royale) alle chitarre, Metro Benzina al basso e Ferdinando Masi (The Bluebeaters) alla batteria.
Benvenuti nel mondo di Jessie Evans, il nuovo uccello del paradiso del pianeta pop!
Originaria di San Francisco, California, da diversi anni Jessie ha trovato casa nella multiforme scena musicale berlinese.
Con il suo charme sensuale quanto dissacrante, Jessie ci introduce in un ambiente esotico composto di ritmi latin-jazz, afro beat, punk, cabaret e no-wave: sassofoni, trombe e percussioni, come uno stormo di uccelli, attraversano lande vagamente familiari ma di fatto spiazzanti, un deja-vu sonoro di un onirico mondo del desiderio, dove lasciarsi catturare da sensazioni primordiali dimenticate.
Tra le molteplici e illustri collaborazioni (“È importante rendere merito a chi ha creato le fondamenta della mia musica, e il modo migliore è lavorandoci insieme”) quella con Lydia Lunch e Beatrice Antolini, per il progetto “Sister Assassin”.
In Cox18 presenterà il nuovo album “Glittermine” (Nuun Records) – stessa etichetta con cui esce l’amica Asia Argento, con la quale è prevista una collaborazione per una colonna sonora.
Tornano i mercoledì in Cox, quest’anno ci sediamo comodi comodi, esploriamo nuovi universi musical-culturali, ma soprattutto mangiamo!!!
Paolo Zucchetti – Batteria
Simone Fedetto – Chitarra
Andrea De Micheli – Sax Tenore/Percussioni
Un viaggio attraverso i momenti fondamentali della musica Jazz: sia nei brani immortali, che negli autori-compositori più influenti. Libertà di reinterpretazione del materiale per un’evoluzione del linguaggio, all’interno di un’esplorazione di suoni giocata dal vivo.
Menù:
primo – risotto alla trevisana
secondo – brasato/cotolette di tofu
contorno – verdure di stagione gratinate
dolce – torta di mele
Presentazione del libro “Oggi tocca a me. Una guerra per bande”
di Juri Di Molfetta
Prefazione di Luca Abbà
Mostra fotografica di Iskra // Cena con polenta e ribollita
“Un fratello non si lascia nella merda. E questo il Teppa lo sa. Per questo accetta l’aiuto da uno come Benza. Ma per un fratello si fa di tutto, anche vendere coca per tirare su i soldi per l’avvocato. Ma le cose vanno storte, c’è sempre un ostacolo per quelli come lui. Uno sbirro lo frega ma il Teppa sa dov’è, deve solo trovarlo tra migliaia di altre persone. Val di Susa: 3 luglio 2011, una delle più grandi manifestazioni No Tav degli ultimi anni. Inizia la ricerca. Teppa non è solo, con lui ci sono Giamaica e Panza. Sono più di tre amici, sono un branco, se parte uno partono tutti. Funziona così per chi ha sedici anni e vive nelle case popolari di un quartiere di periferia, tra bisogni frustrati e cassonetti della carta incendiati per noia.
Ci sono così tanti agenti che Teppa non li aveva mai visti neanche allo stadio, come trovare un ago in un pagliaio, ma il destino non lo lascia solo, anche altri lo aiuteranno, ognuno con una storia, voglia di rivalsa e un personale senso di giustizia.
Una spirale di eventi li porterà a essere tutti nello stesso posto nello stesso momento per pareggiare i propri conti, passati e presenti, perché la vita è come un ristorante, se vuoi davvero uscire devi passare dalla cassa e se hai consumato più di quello che ti potevi permettere nessuno ti fa sconti. Il problema è solo tuo.”