INTRODUZIONE AI FEMMINISMI

05 Dicembre 2019

Presentaziono del libro: INTRODUZIONE AI FEMMINISMI di Anna Curcio

«Quello che avete tra le mani più che un libro è un vademecum. Un manualetto che propone un excursus della critica femminista della cosiddetta seconda ondata. Anzi, attraversando le piazze e le assemblee di un nuovo movimento femminista queer in Italia ci siamo convinte della necessità di una tale operazione pedagogico-editoriale. Lo abbiamo pensato nella sua immediata applicabilità, come strumento per orientarsi tra le principali declinazioni del dibattito femminista e queer, per indagare strumenti, pratiche e parole d’ordine, per declinarne di nuove o reinterpretare le vecchie; per ripensare nel presente quei percorsi e quelle analisi, per valutare elementi di continuità e discontinuità, salti, pieghe, punti di blocco e rinnovate potenzialità»

Così inizia il volume INTRODUZIONE AI FEMMINISMI, curato da Anna Curcio e uscito lo scorso ottobre nella collana “Input” di DeriveApprodi Editore: è una sintetica rassegna sulla critica femminista attraverso una direttrice storica che arriva fino all’oggi. Con punti di vista differenti, le autrici dei saggi (Anna Curcio, Sara Garbagnoli, Federica Giardini, Marie Moïse, Lorenza Perini, Federico Zappino) propongono un’analisi di alcune tra le più importanti esperienze politiche e teoriche del femminismo, permettendo di orientarsi tra le questioni centrali poste dall’attuale mobilitazione internazionale femminista e transfemminista: tra queste il nesso tra capitalismo e patriarcato, il nodo del potere, il rapporto tra razza e genere, la questione dell’intersezionalità, la politica della differenza, i temi del lavoro, della sessualità e dei diritti.

Intervengono insieme ad Anna Curcio (curatrice del volume e autrice del saggio sul femminismo marxista della rottura), Eleonora Meo (Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, Casa delle Donne di Napoli), Elena Ele Neal (attivista di Non Una Di Meno – Milano e Cantiere), Elvira Vannini (www.hotpotatoes.it)

Per l’occasione sarà allestita una piccola esposizione di materiali provenienti dall’Archivio Primo Moroni (riviste, pubblicazioni, manifesti) che attraversano gli anni Settanta e segnano l’emersione del discorso femminista e la sua crucialità nelle lotte: documenti e materiali da ri-discutere, discutere e dis-archiviare.

Libreria Calusca e Archivio Primo Moroni proporranno una selezione di documenti storici, insieme a riflessioni e contributi di Chiara Lupi, Roberta Riccio, Flavia Flo Scirè, Elsa Finardi e Ivan Bedeschi, Francesco Tola, Lisa Vedovelli.