Free festival dei bambini e delle bambine

FREE FESTIVAL DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE

scuola: un bene comune

scarica la locandina (pdf) (jpeg) e il volantino (pdf)

22-23-24 maggio 2009

Dove: Archivio Primo Moroni, Calusca, Cox18: via Conchetta 18
/// Parco Baravalle: tra via Odoacre Tabacchi, via Tibaldi, via Balilla e via Giambologna – mezzi 59, 3, 15, 90, 91

Sabato 23 maggio 2009

15.00 – Parco Baravalle

Libri unici: laboratorio di composizione visiva. Inventa il tuo libro scegliendo e componendo le immagini liberamente tratte dai libri per ragazzi dell’Archivio Primo Moroni. (a cura di Arianna Fumagalli)

Green Risciò Vasi & Travasi: laboratorio di giardinaggio su ruote per piccoli e piccole eco attivisti/e.

17.30 – Cox18
BIT pupazzo interattivo: direttamente da Bagnoli, Napoli, Città della Scienza, l’Originale, Inimitabile
BIT, entità bio-cibernetica virtuale incontra i bambini e i ragazzi. Con la partecipazione di Giacomo Verde. In collaborazione con Stefano Roveda di Studio Azzurro. A cura di Antonio Bocola e E-tica Milano.

17.30 – Archivio Primo Moroni

Stefano Fregonese, Claudia Maspero – Pedagogia ricognitiva: sulle tracce di Cappuccetto Rosso (e Verde, Giallo, Bianco…)“La colonizzazione economica e culturale, da parte del mondo produttivo nei confronti della scuola, è iniziata dal livello post universitario della ricerca scientifica per scendere in modo pervasivo ai livelli inferiori. La richiesta di mano d’opera sempre più specializzata e adattata alle richieste del mondo produttivo si è estesa dall’università attraverso la parcellizzazione iperspecialistica dei percorsi formativi (frammentazione e moltiplicazione dei corsi di laurea) alla scuola superiore attraverso la separazione precoce delle carriere scolastiche (licei e istituti), alla scuola secondaria e primaria attraverso l’esasperazione della programmazione didattica e la sua soffocante prevalenza sulla relazione educativa. Con la recente riforma Gelmini si è andati a intaccare la scuola d’infanzia. Il riverbero di questa cultura fondata sulla razionalizzazione delle risorse e ottimizzazione dei processi ha, da tempo, abbagliato pedagoghi ed educatori che si occupano della prima infanzia. Sedotti dalle promesse delle nuove tecnologie, essi hanno ceduto a quello che si prospetta come un vero e proprio abuso educativo perpetrato in forma di sfruttamento delle risorse cognitive del bambino a scapito dell’armonia del suo sviluppo”.

21.00 – Cox18
Sergio Viti presenta il libro Marinai dell’immaginario, come si raccontano i bambini (Manifestolibri editore – roma 2008) – 

“La realtà è la terraferma e la fantasia è l’immenso mare: c’è bisogno di tutti e due, perché ci puo’ essere un mondo dove abitiamo e un altro dentro di noi dove navighiamo. Noi dobbiamo vivere in entrambi i mondi. Cosa hanno nella testa i piccoli scrittori di storie? Un insegnante elementare affronta con i suoi scolari il tema della narrazione. Nei racconti dei bambini si intrecciano esperienze vissute e sognate, paure e desideri, delusioni e speranze; e attraverso la loro fantasia conoscono il reale, se ne difendono, manifestano la volontà di cambiarlo”
.

Per tutte le giornate:

banchetto calusca

Libri e materiali per grandi e piccoli

banchetto libreria dei ragazzi

Testi per ragazzi di tutte le età dal nido alle scuole superiori.

banchetto kinesis:

Il comportamento dei bambini non sempre soddisfa le aspettative
della comunità adulta. Dei disagi infantili si preoccupa sempre meno la
pedagogia e sempre più la psichiatria e la genetica.

La diagnosi ADHD (sindrome da deficit dell’attenzione e
iperattività) rappresenta l’esempio più eclatante. Le cure chimiche
previste (come il Ritalin) interferiscono nella crescita a livello
neurologico, la diagnosi considera il soggetto malato a causa di un
comportamento “non idoneo” a una società sempre più omologata e
omologante.

Se si ritiene che l’ambito sociale e relazionale, nel quale il
bambino cresce, sia poco importante e si incasella come patologia ogni
comportamento che non rispecchia i canoni di presuntuosi obiettivi
formativi, la soluzione verrà demandata ad esperti che si avvalgono di
cure farmacologiche invasive.

Così si distrugge l’infanzia, la fantasia, la libera espressività; su tutto ciò cala un sipario di silenzio che va rialzato.

angolo del baratto del libro per l’infanzia:

Portate i vostri libri

mostra digitale editoria per l’infanzia:

http://www.inventati.org/apm/scuola/mostra/indice.php