Free festival dei bambini e delle bambine

FREE FESTIVAL DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE

scuola: un bene comune

scarica la locandina (pdf) (jpeg) e il volantino (pdf)

22-23-24 maggio 2009

Dove: Archivio Primo Moroni, Calusca, Cox18: via Conchetta 18
/// Parco Baravalle: tra via Odoacre Tabacchi, via Tibaldi, via Balilla e via Giambologna – mezzi 59, 3, 15, 90, 91

È stato un anno passato a contrastare volontà e atti tesi al disfacimento della scuola, a difenderla come patrimonio della collettività nella sua accezione più importante e preziosa: essere un servizio per tutti, capace di accogliere e aiutare chi ha più bisogno.

Un anno in cui in ogni ordine e grado del sistema scolastico ci si è sbracciati per difendere risorse, personale, tempo ed attenzione, premesse di un servizio di qualità.

Un anno in cui la spinta verso la privatizzazione e la differenziazione (per censo, cultura, religione) dei servizi scolastici ha fatto passi da gigante.

Un anno che segna una tappa di un percorso che non può che essere lungo. Vogliamo, allora, provare ad attrezzarci per questo cammino, a riflettere sul senso complessivo del fare scuola, a ragionare sui modelli educativi, affinare una meta che possa guidarci nei prossimi anni.

Osiamo pensare che sia possibile rispondere alla trasformazione del modello orario (dalle compresenze al maestro unico) con una ipotesi di trasformazione di un modello di relazioni e, a partire da esse, prendere la parola, interrogare chi vive i quartieri per restituire all’uso comune ciò che le specializzazioni hanno consegnato ad una sfera separata.

Vorremmo trovare uno spazio giusto per tutti, per i bambini e per i grandi, libero dai vincoli del mercato e dalla necessità di produrre performance, risultati, profitti.

Domenica 24 maggio

14.30 – Parco Baravalle

Labo drago: costruiamo insieme un dragone colorato itinerante per le vie del quartiere

15.00 – Parco Baravalle

Filastrock (pdf):dalle rime di G. Rodari: filastrocche, fiabe cantate e giocate con i bambini
– Animazione, teatro, balli, girotondi conditi da folk, blues, rap, rock & roll…

Piero Carcano: animazione, canto, recitazione, percussioni e kazoo…

Gianni Rota: voce, flauto, chitarra acustica, percussioni

Cristian Anzaldi: chitarra elettr, basso, tastiere, fisarmonica

Che le filastrocche fossero fatte non solo per essere lette e recitate ma anche e soprattutto “giocate”… è stato il pensiero di Gianni Rodari ma non solo, di tutta la tradizione popolare. Tiritere, scioglilingua, ninnananne contengono rime azzardate, scoppiettanti, giocose , con parole, aggettivi,verbin accenti , mai noiosi
(con solar sound system, amplificazione a pannelli solari)

17.30 – Cox18

Incontro conclusivo, ipotesi per un gruppo di lavoro

Per tutte le giornate:

banchetto calusca

Libri e materiali per grandi e piccoli

banchetto libreria dei ragazzi

Testi per ragazzi di tutte le età dal nido alle scuole superiori.

banchetto kinesis:

Il comportamento dei bambini non sempre soddisfa le aspettative
della comunità adulta. Dei disagi infantili si preoccupa sempre meno la
pedagogia e sempre più la psichiatria e la genetica.

La diagnosi ADHD (sindrome da deficit dell’attenzione e
iperattività) rappresenta l’esempio più eclatante. Le cure chimiche
previste (come il Ritalin) interferiscono nella crescita a livello
neurologico, la diagnosi considera il soggetto malato a causa di un
comportamento “non idoneo” a una società sempre più omologata e
omologante.

Se si ritiene che l’ambito sociale e relazionale, nel quale il
bambino cresce, sia poco importante e si incasella come patologia ogni
comportamento che non rispecchia i canoni di presuntuosi obiettivi
formativi, la soluzione verrà demandata ad esperti che si avvalgono di
cure farmacologiche invasive.

Così si distrugge l’infanzia, la fantasia, la libera espressività; su tutto ciò cala un sipario di silenzio che va rialzato.

angolo del baratto del libro per l’infanzia:

Portate i vostri libri

mostra digitale editoria per l’infanzia:

http://www.inventati.org/apm/scuola/mostra/indice.php