COME PENSANO LE FORESTE – Per un’antropologia oltre l’umano

10 Ottobre 2021 – ore 17,00

Presentazione del libro: COME PENSANO LE FORESTE – Per un’antropologia oltre l’umano [Nottetempo, Roma, 2021] di Eduardo Kohn
Ce ne parleranno: Alessandro Lucera e Alessandro Palmieri (i due traduttori dell’edizione italiana del libro)

Secondo Eduardo Kohn, professore all’Università di Montréal e vincitore del rinomato Gregory Bateson Prize, se l’uomo pensa è solo perché le foreste pensano. “Questo libro è un lavoro filosofico, dal momento che cerca di ripensare radicalmente la maniera in cui pensiamo per affrontare quest’epoca che è stata chiamata Antropocene: un’epoca segnata dagli incredibili cambiamenti climatici che noi esseri umani o perlomeno alcuni di noi, i cosiddetti ‘moderni’, abbiamo messo in moto e da tutte le frammentazioni
ecologiche e sociali che questi processi di cambiamento comportano”.
Dopo quattro anni di lavoro sul campo tra i Runa dell’Alta Amazzonia, in Ecuador, Kohn attinge alla ricca etnografia e biologia dell’immensa e minacciata foresta “pensante” per esplorare come i popoli amazzonici interagiscono con le numerose creature abitanti in uno degli ecosistemi più complessi al mondo. Se si focalizza l’osservazione antropologica sulle interrelazioni fra gli umani e gli altri esseri viventi, il tradizionale punto di vista occidentale dell’analisi collassa, portandosi dietro gli effetti di
separazione ch’esso produce.
Perciò, questo collasso può rappresentare un’opportunità: approfondendo come le nostre vite e quelle degli altri viventi siano inestricabilmente interconnesse nella grande rete della foresta, davanti a noi si dischiudono nuovi strumenti concettuali e nuove visioni legate al linguaggio con cui il resto del mondo parla e ci parla.